giovedì 1 settembre 2011

Quando anche lui spicca il volo e il nido resta vuoto

Ehilà! Come state? Spero meglio di me in questo periodo... Martedì avrò l'esame di ammissione all'università... speriamo di passarlo... per quanto riguarda l'ultimo post... bhè... la situazione non è cambiata ma scrivere mi è servito. Bando alle ciance, ecco il post con Nay'ar protagonista... lo so che voi aspettate il prossimo ma temo che dovrete aspettare fino a dopo l'esame...

Arrivai in camera verso le 6, stanca morta e lercia da fare schifo. Ora mi ricordavo perché non avevo fatto arti marziali: ero completamente ne-ga-ta.
Senza far rumore andai a farmi una doccia. Non mi preoccupavo dell’onnipresenza di Uno, il supercomputer aveva un codice morale… più o meno…
Terminai la doccia, buttai i vestiti sporchi in un cesto e mi vestii per la giornata. Presi tutto il bucato da fare e lo distribuii nelle ceste: “Uno puoi chiedere a Sha di darmi la loro roba così faccio il bucato?”
Non aspettai la risposta e uscii dalla camera, fermandomi in attesa di altre ceste.
Quando Shaoran uscì dalla camera, nei suoi vestiti hip-hop, rimasi interdetta, aveva 2 ceste in braccio e lo sguardo strano:
“Dai,ti accompagno” mi disse,
“Ma a te non piace fare il bucato…”
“Nemmeno a te, a quanto ne so” gli volevo un sacco di bene…
“Sei il mio super-mega-migliore-amico-dell’universo!” e lo pensavo davvero! Poi aggiunsi rabbuiata:
“Il mio design… uffa, tutte a me!” lui sbuffò, aveva la faccia da ‘ti-ho-detto-che-lo-riavrai-si-o-no?’ lo guardai per un po’ poi gli risposi:
“Lo so che me l’hai detto! Ma dai Sha! Sii realista per la miseria! Le possibilità di ritrovarlo sono quasi nulle! E lo sai anche tu”
“L’espressione ‘quasi nulle’ indica che ce ne sono abbastanza perché valga la pena provare, stai tranquilla.” Ribattè sicuro chiudendo l’oblò della lavatrice.
Distribuii il sapone nelle varie macchine e le accesi. La lavanderia del campus a quell’ora era vuota e questo ci aveva permesso di utilizzare tutte le lavatrici che ci servivano… si risparmiava tempo!
Ci sedemmo in attesa, l’uno accanto all’altra, la faccia appoggiata sulle mani. Dopo qualche minuto di silenzio cominciai a parlare con Shaoran… anche se sembrava più un discorso a senso unico…
“Sha?”
“Che c’è?”
“Perché sono così sfortunata?”
“Non lo so…”
“Sha?”
“Che c’è?”
“Perché sono negata per il Tai-chi?”
“Non lo so…”
“Sha?”
“Mmmh?”
“Cosa pensi che ci trovi il damerino in me?”
“Chi??”
“Ma sì il damerino, come si chiama… Kerili, Keini… Keichi? Sì, Keichi, quello nuovo!”
“AAAH… Il damerino d strapazzo che ti gira sempre intorno come un avvoltoio e che ti insidia?” finalmente una reazione!
“Esatto, proprio lui!”
“Non lo so…” mi ero sbagliata… “Sha… se non vuoi parlare… basta che lo dici… non mi offendo mica!” lui si riscosse leggermente:
“Che? Ah, no scusa è che stavo pensando ad una cosa… bhè in realtà ci pensavo da un po’… senti tu hai detto che ci sarà un ballo… giusto?” dove voleva arrivare? Gli risposi circospetta…
“L’ho detto? Bhè sì… l’ho detto. Perché perché me lo chiedi?” mi guardò stranamente, serio, imbarazzato… non sapevo cosa prevalesse sulla sua faccia…
“Bhè… tu farai i vestiti di Liberty e Paffir in modo che vadano bene l’uno con l’altra... giusto? Quindi mi chiedevo se… se ti andasse di farlo anche per me e Tomoyo…
“Sha… non ho capito una parola di quello che hai bofonchiato… cosa c’entra la storia dei vestiti e Paffir e Liberty?”
“Ti ho chiesto se ti andava di fare una del genere anche per me e Tomoyo…” tra il rumore dell’ultima centrifuga delle lavatrici e lui che parlava a voce bassissima e iperveloce, non avevo capito un’accidente…
“Continuo a non capire… che ti costa dirlo ad alta voce?” raccolse tutto il coraggio che aveva (glielo leggevo in faccia) e parlò, senza guardarmi, il volto viola:
“PUOI FARLO ANCHE PER ME E TOMOYO? Ecco… l’ho detto…” lo disse! Lo disse eccome! Proprio mentre tutte le lavatrici si fermavano… nel silenzio della lavanderia…
Il mio migliore amico mi stava chiedendo di creargli un paio di ali per lasciare il nido, di aiutarlo a creare l’atmosfera giusta… abbastanza giusta da creare qualcosa con Tomoyo… mi avrebbero lasciata anche loro? Avrei dovuto aiutarlo o preservare me stessa?
Non era ovvio?
“Certo Sha. Lei lo deve sapere?” non credo si aspettasse una risposta del genere, perché lui mi guardò stranito e poi rispose sgranando gli occhi:
“NO!! Ti prego non dirglielo!” annuii mentre prendevo i vestiti e li mettevo nelle ceste: quelle lavatrici lavavano e asciugavano anche… erano una meraviglia…
Smistammo i vestiti e cominciammo a dirigerci alle nostre stanze. In silenzio, un silenzio strano.
“Grazie sorellina…” era così tenero quando faceva così…
“Ah-ah, non cantare vittoria troppo presto… senza il mio modello non posso fare nulla…” sembrava rinvigorito, il mio lunatico fratellone…
“Non ti preoccupare… lo avrai prima di pranzo. Ti fidi di me no?” sorrisi mentre camminavamo con passo svelto verso le nostre camere. I corridoi deserti riprendevano vita a mano a mano che ci il tempo passava. Noi ci salutammo davanti alle porte.
Chiamai Cleto mentalmente ma lui mi disse che stava tornando dalla caccia e che sarebbe svenuto dal sonno non appena avesse messo le zampe sul letto. Mi chiesi se ciò significasse che la mia saggezza non mi sarebbe stata accanto quel giorno ma mi scrollai quel pensiero di dosso: se anche fosse stato così, la giornata non si preannunciava così pericolosa… non sarebbe dovuto succedere niente di strano…
“Forza ragazze, sono le 7,30 ed è ora di alzarsi! Coraggio dormiglione!” dissi a voce non troppo alta.
Aspettai che fossero pronte e poi uscimmo per andare a lezione: davanti alla porta ci aspettavano, come sempre, Shaoran e Paffir. Dopo i ‘buongiorno’ di rito Tomoyo fece ‘il domandone’:
“Allora ragazzi! Com’è andato Tai-chi?” io e Sha ci guardammo in faccia e rispondemmo all’unisono:
“Lasciamo perdere và!” non so se fosse per il coro, o per la risposta scontata, ripensandoci forse volevamo solo ridere, fatto sta che scoppiammo a ridere tutti e cinque ed entrammo in mensa ancora piegati in due.
Complesso dell’abbandono o meno, se il mio fratellone voleva lasciare il nido, gli avrei creato il paio d’ali migliori che potevo.
Allora che ne pensate? a me piace sapere cosa pensate... così posso capire se miglioro, peggioro o scrivo cose senza senso ^_^... Cosa accadrà all'assemblea? Shaoran recupererà il disegno di Nay'ar? E il piano di Keichi? Riuscirà a metterlo in pratica? Tutto questo e altro nella prossima Puntata di Nay'ar Chronicle: 'L'angelo, la Tigre e il Dragone'! Non perdetelo!! Al prossimo post!
Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!

3 commenti:

  1. O.O Sono curioso di sapere cosa succederà. Eheheh... Quelle mega lavatrici mi ricordano le lavanderie a gettoni americane, dove avvengono le cose più disparate... beh, attendiamo il resto...

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  2. che tenerooo Shaaaaaa!*.*
    brava cugina, stai facendo proprio un bel lavoro!non vedo l'ora di leggere il prossimo post!
    ps ma tutte 'ste foto di canidi da dove le hai prese?

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  3. #2 (credo)
    benebenebene.... =) ho detto non sai dove, non sai quando!!!
    beh ora non te lo aspetti di sicuro!!! haha!! =) dopo aver trovato il canile, grazie all'aiuto di Giulia che ne sa sempre una in + deòl diavolo... :) son finalmente riuscita a tornare a casa!!!!
    Beh in realtà sto ancora aspettando di vedere il nuovo post che mi hai promesso giovedì..... quindi, io ho detto che commentavo e l'ho fatto, ora tocca a te però!!!!
    Dai zuzzuvellona son troppo curiosa!!!! ;)
    Ciauuuuuuuu!!!! :)

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