tag:blogger.com,1999:blog-25070515691953876662024-02-08T02:10:20.574+01:00Nay'ar ChronicleIn questo blog in cui aleggiano sogni, storie e ricette scriverò varie cose una delle quali è una storia che verrà rilasciata in parti, è una storia prettamente fantasy in cui si mescolano un po' di mistero, sogni e amori...^_^Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.comBlogger61125tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-10450717166679694292014-02-26T19:14:00.002+01:002014-02-26T19:14:40.865+01:00UNO SGUARDO AL PASSATO PER AFFRONTARE IL FUTURO -Parte 1-<b>Mamma mia 4 mesi per un episodio, qualcuno mi ucciderà per questo... ops... ma bando alle ciance... pensavo di farlo in una volta sola ma mi sono accorta della lunghezza allucinante dell'episodio... quindi lo dividerò. Ecco la parte 1. Enjooooyyyyy</b><br />
<b><br /></b>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Non sentii le ragazze rientrare ma al mio risveglio fui
salutata da una Tomoyo in gran forma, e una Liberty svenuta sul letto… non
aveva mai retto le ore piccole. Facemmo piano e andammo in mensa dove trovammo
Shaoran, in preda ad un raptus mangereccio di proporzioni leggendarie:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma non avete fatto le ore piccole? Com’è che siete più
freschi e riposati di me?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Niente di che, in realtà… troppo imbarazzo… lo sai com’è
fatto Shaoran, ci va del tempo perché la cosa gli vada giù.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Immagino” dissi prendendo la mia solita tazza di thè e la
mia solita brioche.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ci sedemmo al tavolo di Sha.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ragasshe, buongiornhmph” biascicò lui</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Buon giorno anche a te fratellino” ridacchiai vedendo come
si stava per strozzare alla vista di Tomoyo, che gli si sedette accanto con
naturalezza: sì, sarebbero di certo stati una coppia perfetta nel prossimo
futuro.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Finimmo di fare colazione e andammo verso la piazza per
cominciare a smontare tutto. Cominciammo ad accatastare le sedie l’una
sull’altra in ordine.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">All’improvviso sentii una voce familiare:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene bene bene. Cosa abbiamo qui? Un lucertolotto impacciato,
una cronomante sadica e una draghetta rubacuori… però, me ne vado via per
qualche decennio e qui mi cambiano tutto eh? E allora, dov’è il mio saluto?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ci girammo insieme, abbastanza rissosi a dire la verità, ma
colui che ci si parò davanti non era altri che il nostro adorato, il nostro
amato Albion-ji-chan. Amico di mia madre e di Hareven, testimone di mio padre e
colui che l’ha sostituito nella mia infanzia. Ha fatto da zio a tutti e tre…
siamo sempre stati insieme dopotutto. Era stato lui a instillare in Shaoran
l’amore per il combattimento corpo a corpo… e sempre lui gli aveva insegnato un
bagaglio di tecniche che Sha ancora si portava dietro e usava quasi
quotidianamente.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“ZIO AL!!” gridammo saltandogli addosso</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ok, ok, ok – disse lui abbracciandoci vigorosamente – ecco
il mio saluto. Mi siete mancati ragazzini!” io avevo le lacrime agli occhi,
come anche Tomoyo, Sha invece cercava di trattenersi. Erano 10 anni che non lo
vedevamo, era in missione.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Allora zio Al… com’è andata la missione?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">---------___________--------------____________---------------_____________--------------__________-----</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Allora zio Al, com’è andata la missione?” guardai gli
occhioni viola di Tomoyo, quelli opachi di Nay’ar e quelli da rettile di Sha…
dio quanto volevo bene a quei ragazzi…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Che domande cucciolotti! Ovvio che è andata bene! L’hanno
affidata al grande Albion Void dopotutto! Ma ditemi di voi… ce ne avete messo
di tempo eh? Shappyon? Tomo-rin?” li guardai con gli occhi socchiusi, con
espressione sorniona… ne avevano sprecato di tempo per mettersi insieme! Ero
sempre stato dell’opinione che fossero fatti l’uno per l’altra e, come sempre
del resto, avevo ragione.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Appoggiai il mento sulla testa di Nay’ar e aspettai la loro
risposta che, seppur muta e totalmente imbarazzata, non tardò ad arrivare… se
si avevano buone capacità di osservazione chiaramente. E io ne avevo più che a
sufficienza. Sogghignai e mi rivolsi alla mia lucertolina preferita</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“E allora lucertolotta… hai fatto colpo eh? Come mai fai la
preziosa? E’ un gran figo… e se te lo dico io ci puoi credere…” mi aspettavo
che arrossisse almeno un po’ e invece niente, sospirai,</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Zio Al… sarà anche figo ma ha un atteggiamento del tutto
sbagliato… non lo sopporto… è quasi come Hareven 2!” non potevo certo darle
torto…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Piuttosto zio Al, quanto ti fermi?” mi chiese con occhioni
(stranamente) luccicanti</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non molto purtroppo, piccoli… giusto il tempo di salutare
il Rettore e qualche vecchia conoscenza e poi me ne andrò” era triste che il
mio lavoro mi tenesse così lontano dai miei piccoli ma che potevo farci?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">D’improvviso qualcosa cambiò nella vibrazione dell’aria e
voltandomi vidi lo spasimante di Nay’ar avvicinarsi con grazia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ehi mia piccola Nay’ar!” lo fulminammo con lo sguardo, io
Nay’ar e Shaoran. Era riuscito a farmi capire cosa non andava in lui con una
semplice frase… Nay’ar era la MIA piccola… mia e di nessun altro, le misi le
braccia attorno, tenendo in mento sulla sua testa e lo fissai.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non mi voglio ripetere più, Herd-san. Cos’altro vuoi da me?”
non so chi fosse più infastidito, se io o lei</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Volevo ringraziarti mice… Tsubasa – salvato in corner… –
per il vestito, il ballo e la compagnia e ti volevo anche chiedere chi fosse il
ragazzo che ti sta abbracciando… non saperlo mi infastidisce” sentico qualcosa
premere contro la mia mente. Ci andava poco a capire che quel piccolo psionico
stava cercando di prendere informazioni su di me. Non potevo certo creare una
barriera mentale su tutti noi… quello succede solo nei libri (e non certo
quelli di buona qualità) quindi parlai.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sono Albion Void, ragazzino. Cosa vuoi dalla MIA Nay’ar?”
la mia piccola mangiò la foglia subito, c’era sempre stata empatia tra noi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Albion, non ti preoccupare, Herd è <u>solo</u> uno studente
in visita e mi stava <u>solo</u> ringraziando per ieri sera.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Aaah, capisco… quindi lui è <u>solo</u> uno studente in
visita che educatamente ringrazia <u>solo</u> per poi andarsene, giusto,
piccola?” mi divertiva la sua scelta di omettere lo ‘zio’ abituale, senza
quello il mio ‘piccola’ prendeva tutto un altro significato… e la cosa mi
esaltava non poco.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lui pareva interdetto mentre Shaoran e Tomoyo non riuscivano
quasi a trattenere le risate.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Certo, infatti ho le lezioni. È meglio che vada. A dopo Na…
Tsubasa!” aspettammo chesi allontanasse e scoppiammo a ridere, mi sedetti su
una sedia mi asciugai le lacrime</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Cucciola, mi mancavano le nostre complicità”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Anche a me, zio Al…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Però Shaoran è stato un tuo grande sostituto…” mi girai con
sguardo sornione</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma davvero Tomo-rin?” vidi Shaoran, che intanto si era
ripreso, fare un passo indietro</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Volevi prendere il mio posto Shappyon? Con che coraggio mi
volevi sostituire?” lui deglutì vistosamente</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“I-io n-non avevo in…tenzione d-di p-prendere il tuo posto
zio Al… qualcuno però doveva di-difenderle e… e…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“E tu pensavi di esserne all’altezza? Dimostramelo Shappyon!
Fammi vedere cosa sei diventato” socchiusi gli occhi e gli lanciai uno sguardo
di sfida, uno di quelli a cui non sarebbe stato in grado di sottrarsi. Guardò
Nay’ar, serissima, e Tomoyo, preoccupata. Deglutì di nuovo e fece spallucce. Mi
fissò negli occhi con sguardo determinato e accettò la sfida.</span></b></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ok, zio Al… non usare come scusa la vecchiaia, quando ti
avrò battuto”.</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV4rcAb9aOokf4qw5UvMtuvFciKcxdcze4QXMKV4iOPlhmAJcZzYR2XBJB-WG1yvEREpNvtXTQQGJ7KoGz2OiTXcJSCPksngAPFcOZCOtN9rf9ybPOemDovRqGYU-BTbuPYdqU_IXyf7lk/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV4rcAb9aOokf4qw5UvMtuvFciKcxdcze4QXMKV4iOPlhmAJcZzYR2XBJB-WG1yvEREpNvtXTQQGJ7KoGz2OiTXcJSCPksngAPFcOZCOtN9rf9ybPOemDovRqGYU-BTbuPYdqU_IXyf7lk/s1600/tsuzuku.gif" height="128" width="200" /></b></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>I suffissi vari che usa Albion, non hanno altro significato se non quello di rendere più carini i nomi ^^.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>E quindi... cosa ne pensate? A me Keichi non fa per niente pena... e a voi? si preannunciano scintille nel prossimo episodio di Nay'ar Chronicle "UNO SGUARDO AL PASSATO PER AFFRONTARE IL FUTURO -Parte 2-" Non perdetelo! Al prossimo post. Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!</b></div>
Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-22966661012400483082013-10-26T18:02:00.000+02:002013-10-26T18:03:08.084+02:00QUANDO TUTTO FILA SECONDO I PIANI... DEGLI ALTRI!<b>Salve a tutti, scusate l'assenza... ho rischiato davvero il linciaggio stavolta... per farmi perdonare, questa parte è leggermente più lunga delle altre... spero vi piaccia...</b><br />
<b><br /></b>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Tornammo in piazza.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Nulla era cambiato, Castor teneva banco perfettamente e
insieme al sempai si erano messi a fare un po’ di musica elettronica.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">La pista era di nuovo stracolma.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Incrociai lo sguardo della mia controparte e capì. Ci
saremmo dati il cambio alla fine della canzone. Glielo dovevo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Salutai i miei amici, bevvi un po’ di analcolico e mi
diressi verso il palco. Qualche persona mi riconobbe e mi fece i complimenti.
Ad ogni persona diventavo più rossa…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ehi Nay!” da quando le zanzare parlano?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar! Ascoltami!” ignoralo Nay’ar, mi dicevo, tanto non
ha niente di importante da dirti…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tsubasa! Stai bene?” mi mise la mano su una spalla… che
bello la parola ‘Maniglia’ non si era ancora staccata dalla mia testa… me lo
scrollai di dosso e continuai a camminare</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tsubasa per favore! Odiami se vuoi! Mandami al diavolo se
devi ma non mi ignorare! Sono seriamente preoccupato per te!” mi girai seccata,
incrociai le braccia e gli dissi angelica:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma io non ti devo alcuna cortesia” sorrisi e raggiunsi il
palco sulle ultime note di una canzone che non conoscevo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ci incrociammo sulle scale:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Penso che un po’ di lenti ora ci stiano bene, sai le coppie
si dovranno formare no?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non potrei essere più d’accordo Castor – gli risposi – ma
ancora non è il momento dei lenti… ancora una canzone” mi osservò alzando un
sopracciglio</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Pare che tu abbia già in mente qualcosa… o sbaglio?”
sorrisi</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non sbagli, purtroppo è un duetto quindi non potrai
riposare molto la voce ma… se cantassi da laggiù l’effetto sarebbe ancora più
bello” sorrise, chissà perché con lui era tutto un susseguirsi di sorrisi</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“… che canzone?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Quella che provavamo in segreto, un po’ di rock acrobatico…
che ne dici?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Aaaah… è cominciata l’operazione?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sì.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Allora, dai tu l’attacco.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Salii sul palco e distribuii gli spartiti, che avevo
lasciato al sempai, a chi di dovere.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi misi davanti al microfono e cominciai a parlare:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ragazzi, ragazze, professori, vi state divertendo?” mi
rispose un boato affermativo e non dubito che anche un paio di professori
fossero in mezzo all’urlo</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Mi fa molto piacere anche perché la serata è lungi
dall’essere finita! – Castor bevve del succo e mi fece l’occhiolino, anche lui
era pronto – Dopo del pop e dell’elettronica… spero che la prossima canzone vi
piaccia. La vorrei dedicare a due miei amici in particolare. Spero vi
divertiate!” schioccai le dita in alto e partì un leggero ritmo al piano un
ritmo un po’ retrò che ben presto lasciò spazio alle trombe, e io e Castor
cominciammo a fare la nostra magia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Tomoyo e Shaoran si guardarono subito non appena capirono
che canzone fosse (il accadde non più tardi delle prime due note), e di
conseguenza distolsero lo sguardo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Paffir e Liberty,
ridendo cominciarono a ballare e Castor passando, diede una spinta giustapposta
a Tomoyo che finì irrimediabilmente addosso a Sha e, non si sa bene come
(perché Sha è un gran stoccafisso in queste cose) anche loro si misero a
ballare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mentre cantavamo li osservavo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Erano vicini, ballavano bene, si preparavano alla parte
lenta della canzone, ma mancava loro qualcosa…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">E poi attaccai la parte lenta: vidi che lei gli diceva
qualcosa e cominciai a sperare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lui le si avvicinava, sempre di più, sempre di più e…
ricominciò la parte veloce… lui si riprese le fece fare un paio di giri prima
di riprendere la coreografia normale! BAKA SHAORAN! Impacciato come nella melassa!</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Terminammo la canzone e guardai tristemente Castor che
ricambiò il mio sguardo con altrettanta delusione.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Cavolo Nay c’eravamo così vicino…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Lo so Uno… lo so” dissi tristemente</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar!” erano Paffir e Liberty che con espressione delusa
si erano fatti strada sotto il palco</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Avremmo una proposta” feci cenno a Castor di avvicinarsi, e
una volta arrivato la coppia spiegò il loro piano.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Potrebbe funzionare… più diretto di così…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“È difficile che persino Sha non capisca no?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ho paura che non funzionerà ma tentar non nuoce” dissi alzandomi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Liberty aveva pensato a tutto e aveva anche gli spartiti… la
canzone era ‘Kiss the Girl’ un lento abbastanza diretto… si sperava che Sha
recepisse l’antifona e non ci facesse più sclerare… doveva prendere
l’iniziativa.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">E così Castor cominciò a cantare. Io mi limitavo al coro e
al controcanto.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">E come da programma… Lui non recepì.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Si mise sì a ballare con Tommy… ma era evidente che non
aveva capito.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Tomoyo era sempre più sconsolata.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Verso metà canzone vidi il damerino lanciarmi un’occhiata,
sorridere e avvicinarsi alla coppia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Era evidente che stava chiedendo di ballare con Tomoyo… cosa
sperava di fare? Non avrebbero mai accettato… e invece, contro ogni mia
previsione, Tomoyo prese la mano di Herd-san e cominciarono a ballare…
lasciando il mio fratellino incredulo, solo e allibito.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Si mise in disparte e aspettò ma quando Herd-san, sul finire della canzone, stava per
far fare il caschè alla mia amica, non ci vide più. Si avvicinò a grandi passi
‘Se mi rovina il vestito con una rissa, giuro che gli rovino il cervello’
pensai.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Castor sorrideva, compiaciuto dal cambio di espressione sul
viso rettiloide di Sha.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Arrivato a pochi passi da loro si mise a sbraitare: “Ehi tu,
damerino playboy! Toglile le mani di dosso, lei è la mia ragazza!” la musica si
interruppe, Paffir comparve alle spalle di Sha, in caso di emergenza, e io lo
affiancai. Liberty comparve alle spalle di Herd-san e Tomoyo, ridacchiando
guardò Shaoran:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Questa mi è nuova…” disse divertita… sempre saputo che era
una sadica… potevano dire tutto quello che volevano ma avevo ragione io.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Shaoran, viola melanzana, cominciò a balbettare qualcosa di
incapibile… e io ero lì accanto.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ci avevano fatto cerchio intorno e pure i professori si
stavano godendo la scena:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Capisco” disse Tommy sorridendo “L’hai sentito no?”
continuò lasciando la mano di Herd-san e avvicinandosi a Sha “c’è voluto un
po’, ma pare che io sia la sua ragazza. Grazie dell’aiuto Keichi” era radiosa…
lei che sapeva tutto.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non c’è di che, piccola pantera.” Rispose Herd-san, che era
il complice, ridendo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“M-mi sono davvero messo così in ridicolo?” chiese Sha…
l’unico all’oscuro di tutto che era riuscito a guadagnarsi una figura
imbarazzantissima. Alla sua domanda, tutti (e intendo tutti) scoppiammo in una
sonora risata.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Così sembrerebbe fratellino” lo rassicurai io… non è mai
bello vivere nel dubbio.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Sentii dal palco Castor che diceva nel microfono: “Per
festeggiare il lieto evento ci va un’altra canzone, che ne dite? Qualcosa di
movimentato?” l’attenzione di tutti fu subito riportata al ballo e mi ritrovai
sola con i miei amici e Herd-san:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie Herd-san… non si sarebbe mai svegliato senza una
scossa” sorrise e mi prese la mano.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Questo e altro per te, mia piccola Nay. Soprattutto… ora
che me ne devi una non puoi non concedermi un ballo.” Sbuffai</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ancora con questa storia? Lo sai che non so ballare, e non
ho intenzione di imparare. Mi sdebiterò, ma non così. Ora vado sul palco, c’è
bisogno di me.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“In realtà non ti vuole nessuno sul palco…” mi disse Paffir
poco prima che partisse la mia voce registrata.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi sentivo duettare… senza aprire bocca…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“E dai Nay, Dopotutto ci ha aiutati…” mi disse Tomoyo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non guardare me… è la TUA patata bollente… io ho già dato
più volte, stasera…” restai a bocca aperta</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tu quoque Sha…non mi fiderò mai più di te” non c’era
nessuno che mi avrebbe salvata, tutti tifavano per lui… non ero io la loro
amica? Sospirai e presi la mano di Herd-san che sorrise soddisfatto... odiavo
quell’espressione.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Me l’avrebbero pagata.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Tutti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ti pesterò i piedi” dissi convinta.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tu libera la mente e fatti guidare, segui l’istinto… fidati
di me” sentii la leggera risata di Uno nell’auricolare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Me l’avrebbe pagata anche lui.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Aspettammo la canzone successiva, che si rivelò essere anche
l’ultima della serata: una specie di minuetto leggermente up-beat con un
violino splendido… sospirai e feci come mi era stato detto: cercai di seguire l’istinto
e liberare la mente. All’inizio fu un po’ complicato, non avevo la più pallida
idea di cosa muovere ma poi Herd-san mi chiese di guardarlo negli occhi e di
rilassarmi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Brutta figura per brutta figura…’ pensai, e obbedii.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Andò molto meglio del previsto, non pensavo di saper ballare
così bene, in breve tempo la maggior parte dei ballerini in pista ci fece largo
e, prima che me ne accorgessi, rimanemmo gli unici a ballare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Tra figure prestabilite dal minuetto e nuove figure che non
avevo mai immaginato potessero esistere né tanto meno essere eseguite, ci
facemmo strada attraverso le note e le parole. Ma mai fui in dubbio sul passo
da eseguire…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il damerino, infine, decise di farmi terminare con un
casquè.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Rimasi in quella posizione per qualche secondo, con il suo
sguardo lampeggiante di endorfine piantato nei miei occhi vaqui… cosa voleva
leggervi?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ritornai in me quando la sala esplose in un poderoso
applauso: mi ripresi e la leggerezza della mia testa scomparve, facendo
comparire un’espressione dubbiosa sul volto del damerino.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie del ballo mia piccola Nay, è stato… meglio di come
mi aspettassi, hai molto più ritmo in te di quanto sperassi.” Lo guardai male:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ho già detto e ripetuto che non sono piccola né tantomeno
TUA. E’ un peccato che non ti abbia pestato i piedi… mi sono sdebitata. Non abbiamo
più nulla da dirci.” Gli ero davvero grata per quanto aveva fatto e dovevo
ammettere che era stato divertente ma… il suo atteggiamento continuava ad
essere quello sbagliato, e io non volevo avere niente a che fare con lui. Salii
sul palco mentre i ragazzi cominciavano a scemare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie a tutti di aver partecipato! Se avete qualcosa da
dirci non esitate a farlo, ora o domani. Davvero grazie infinite, speriamo vi
siate divertiti” mi inchinai profondamente e quasi subito mi trovai circondata
dagli altri organizzatori, che si inchinarono come me. Alzammo la testa solo
quando sentimmo gli studenti applaudire. E lì in un angolino, in ombra, il Rettore
applaudiva con gli altri.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Non sarebbe potuto essere un finale migliore.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Aspettammo che tutti uscissero e ci accordammo per l’indomani…
qualcuno avrebbe pure dovuto pulire e mettere a posto tutto, no?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene ragazzi” dissi sbadigliando,</span></b></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Io vado a dormire, voi fate quello che volete.” E lasciando
le coppiette al proprio destino, me ne tornai in camera.</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbMi9XyD5SIXkrKoYKR8IbY109dbZEmAY0YWO_fnKQzNkUn38K74pAgl1zZWfP3kLUsFsBIbl_XnXIROr_QziqVx1h7eSzN5r-MKTH5QTQbWsLcBNGNvLjSDBDmUncmNGpKfOWfVOBSDbq/s1600/tsuzuku.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="129" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbMi9XyD5SIXkrKoYKR8IbY109dbZEmAY0YWO_fnKQzNkUn38K74pAgl1zZWfP3kLUsFsBIbl_XnXIROr_QziqVx1h7eSzN5r-MKTH5QTQbWsLcBNGNvLjSDBDmUncmNGpKfOWfVOBSDbq/s200/tsuzuku.png" width="200" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>E quindi? Cosa ne pensate? A breve il prossimo... breve... insomma vedremo ^-^</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Cosa ci aspetta nella prossima puntata? Verrà svelata l'identità del losco figuro sbrana mind fleyer? Supereranno la giornata di rassettamentazione? Dove si trova la prossima Reliquia? Keichi è davvero così odioso? Queste sono solo alcune delle domande che avete... a quali verrà data risposta? Per scoprirlo non perdetevi la prossima puntata di Nay'ar Chronicle: "Uno sguardo al passato per affrontare il futuro"! Non perdetelo! Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-73062314088389604862013-07-18T23:57:00.000+02:002013-07-18T23:58:24.427+02:00CONFLITTO SFIORATO, UNA NUOVA MISSIONE?<b>Ehilà! Come andiamo? Gli esami son finiti anche per voi? Lo so lo so sto un po' trascurando il blog... chiedo scusa... sul serio... comunque, tanto per non annoiarci, ecco una nuova parte della storia.</b><br />
<b>PREMESSA, molto importante è il Mind Fleyer... bhè... per capire cos'è... immaginatevi un tizio vestito con una tunica nera, solo che al posto della testa ha un polpo... e usa poteri mentali molto forti... ecco più o meno ci siete... nel caso lo potete googlare tranquillamente ^o^.</b><br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Non ebbi il tempo di arrivare che la vidi puntare una spada
alla gola di qualcuno uguale a lei… in che guai si era cacciata stavolta?
Sospirai e guardai verso il cielo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Eh… Ha-kun… se solo tu ci fossi… qualche volta”.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Gettai ciò che restava di un Mind Fleyer oltre il cancello e
intrecciai di nuovo le fibre della barriera che circondava la scuola.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Dato che sono qua, tanto vale divertirsi no? Se ho fortuna,
per quando avrò finito con voi, la mia piccola avrà finito con chi di dovere.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Energia verde scuro mi ricoprì gli arti, scostai un ciuffo
rosso dagli occhi e guardai l’oscurità: “Questo verde si intona perfettamente
con i miei capelli, non trovate?” essa mi rispose con un sibilo sommesso.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Si fecero avanti 4 Mind Fleyer, il loro potere psionico li
faceva brillare di una fioca luce bluastra:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Oh si tesoro… ora si ragiona!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">___------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------___</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Entrammo nella Sfera.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Per l’occasione aveva preso la forma di una stanza
essenziale ma accogliente.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il Rettore si sedette e fece fare altrettanto a Fenril e i
professori. Ci offrì delle sedie ma noi preferimmo stare in piedi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Lent, caro, potresti prepararci uno dei tuoi tè?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Come signore?” gli chiese giustamente stupito. Dovevamo
anche servirgli il tè?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uno per discutere tranquillamente.” il Rettore sorrise.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma certo, signore” rispose lui.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Una goccia di sudore mi scese lungo la spina dorsale e mi
fece rabbrividire. Tomoyo mi prese la mano. Non mi ero accorta di tremare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Mentre aspettiamo il tè mi voglio congratulare con te e
Tsubasa, il consenso di questo evento salirà sicuramente alle stelle”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Signore, non credo che sia…” cominciai, ma il Rettore mi
fece cenno di tacere. Non aveva ancora detto uno dei suoi <Uhuh!>… c’era
da preoccuparsi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Senti <signor Rettore> non ho tempo da perdere. Ho
piani da fare e valigie da preparare, per quando libererete il posto che mi
spetta tra gli dei” non riuscii a stare in silenzio.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non ti illudere! Sei solo un d…” Shaoran mi prese per una
spalla e strinse fino a fare male, Tomoyo strinse la mano e il Rettore disse
secco:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tsubasa!” abbassai lo sguardo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Scusi signore. Non accadrà più.” Fenril si mise a ridere.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ahahahah! Come sei obbediente, quasi mi viene il
voltastomaco!” Paffir si fece largo e cercò di evitare il peggio portando il
tè.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ecco signore.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Per me niente zucchero, giardiniere. La vita è già
abbastanza dolce… per me. Ahahahahah!!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Paffir servì con gentilezza tutti i professori e il Rettore,
poi prese la tazza di Fenril, la riempì e la sbatté davanti al deuncolo, senza
versarne nemmeno una goccia:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Io sono un erborista.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Sentii Sha trattenere una risata mentre cercava di restare
serio, e continuava a tenermi la spalla… evidentemente c’era davvero scritto
<maniglia> sopra…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Liberty, aspettò Paffir e gli prese la mano, cercando di
calmarlo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Passiamo alle cose serie. Non posso lasciare i miei ragazzi
senza supervisione troppo a lungo.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fenril bevve un sorso e sorrise a Paffir.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Hai ragione. Dunque, come potete immaginare sono qui perché
ho trovato l’ultima reliquia… o almeno so di cosa si tratta. È una chiave. La
chiamano <Sapienza del Saggio>.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ogni reliquia rappresenta un dominio: il Fisico, una spada
(l’Artiglio della Furia), la Ragione, una clessidra (il Cuore della Scienza), i
Sentimenti, una freccia (la Piuma di Cupido) e lo Spirituale, una chiave (la
Sapienza del Saggio). Le prime due le avete voi, nascoste per bene o le avrei
localizzate da tempo e non sarei qui a giocare, la terza ce l’ho io, grazie
alla mia Nay’ar” Annuimmo. Sapevamo già tutto quello che ci stava dicendo. Non
era nulla di nuovo, anche se faceva male ogni volta pensare che era stata colpa
mia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nonostante le mie ricerche, non sono riuscita a scoprirne
la locazione. Evidentemente le mie fonti sono troppo aggiornate oppure…
comunque. Lascio a voi il compito di trovarlo. Non ho dubbi che qui abbiate abbastanza
vecchiume.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Una volta trovata, me lo farete sapere. È facile, dopotutto
posso sentire tutti i pensieri che mi vengono rivolti, non essendo più
insediata però, posso percepire solo quelli urgenti o pericolosi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Nel mentre cercherò il covo di Chtulu. Una volta raccolte
tutte e 4 le reliquie ci dirigeremo là. E, mentre voi combatterete contro di
lui, io lo sigillerò, firmando un biglietto di sola andata per il posto che mi
spetta.” I suoi occhi neri come ossidiana brillarono di cupa anticipazione.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Molto bene, Fenril.” disse calmo il Rettore posando la
tazza,</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Se dovessimo scoprire qualcosa, ti avvertiremo.” Poi, con
voce più allegra del solito esclamò:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene, direi di sciogliere la seduta. Anche perché lo
spezzatino mi aspetta uhuh!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Sembrava che il pericolo fosse passato, si alzarono tutti e
uscimmo dalla Sfera.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il Rettore si volse verso Fenril:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sembra che siamo rimasti senza argomenti di discussione… in
questo caso addio” lei scosse il dito schioccando la lingua:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Oh, no caro… arrivederci.” e scomparve schioccando le dita.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">La tensione si alleggerì istantaneamente e mi ritrovai con
Cleto sulla testa senza quasi accorgermene:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay tutto bene? Sapevo che la tua idea di prendermi la
giornata libera sarebbe stata pessima!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tutto bene Cleto, non è successo niente di grave…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Al contrario è stato un discorso illuminante!” mi
interruppe il Rettore.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“In che senso, signore?” chiese curiosa Liberty,</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sappiamo che le difese scolastiche sono abbastanza alte da
non permetterle di trovare le reliquie e, cosa assai più importante, non sa
dov’è l’ultima mia cara, uhuh!” era tornato il Rettore di sempre e questo mi
rassicurava.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Beh signore per la ricerca come…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Kagurazawa, non ti preoccupare. Ne parleremo dopodomani,
non voglio assolutamente farvi perdere questa serata che, prevedo, ancora piena
di colpi di scena e, soprattutto, non voglio togliervi il piacere di mettere
via tutto e smontare le impalcature, uhuh! So quanto amiate questi incarichi,
uhuh!” persino i professori assunsero un’espressione a metà tra il rassegnato e
l’impietosito… mentre ci guardavano.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Facevamo loro pena… anche a Mina Mino…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tornate alla festa, continuate a renderla un successo, mi
raccomando uhuh!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fu Liberty a rispondere:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Si, signore.” disse incerta.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Chiesi a Cleto di tornare alla sua serata libera e, mentre
tornavamo alla piazza, osservai Tomoyo e Shaoran.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Camminavano poco più avanti di me, vicini ma lontani al
tempo stesso… erano 20 anni che vedevo questa situazione: era ora di finirla,
era ora di dare loro (o meglio a lui) una svegliata. Mi avvicinai e mi
infilai nel mezzo appoggiandomi su entrambi:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sapete ragazzi…” sorrisi, sia per ciò che stavo per dire,
sia per la loro espressione persa:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Se non lo farete voi… lo farò io.” risi e corsi avanti
intercettando Liberty e Paffir che furono più che contenti di darmi una mano.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma certo Nay’ar” disse lei,</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“È proprio ora che si diano una scossa…” disse lui guardando
il terreno.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ora avevo una missione.</span></b></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSjGz9mTHmf33vte2M-157YhJK7Y8MVStzJ4PuprPRNXKpxhcnJaDQbbWsl5JslsfdDvZADXGvnKRRPLC9psLy0Io-cJPUBB8DLDMd42q5zNP-isTA0aBhp2pLQ5ClNLScoaYae7dv4uBK/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSjGz9mTHmf33vte2M-157YhJK7Y8MVStzJ4PuprPRNXKpxhcnJaDQbbWsl5JslsfdDvZADXGvnKRRPLC9psLy0Io-cJPUBB8DLDMd42q5zNP-isTA0aBhp2pLQ5ClNLScoaYae7dv4uBK/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<b>Vi è piaciuto? Vi mancavano vero? Devo ammetterlo: io ADORO il Paffir di questo post... è semplicemente epico. Comunque... ci si avvicina alla chiusura del ballo... chi era il losco figuro iniziale e perchè pare conoscere Nay'ar? Chi è Ha-kun... riuscirà Nay'ar nella missione che si è prefissa? E ancora: Keichi quanto avrà capito?</b><br />
<b>Tutto questo (in realtà non proprio tutto ^^) nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: 'Quando tutto va secondo i piani... degli altri' non perdetela! Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!</b>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-28296203071292307102013-05-25T13:39:00.000+02:002013-07-16T16:43:37.482+02:00Quando accade l'impossibile!<br />
<div class="MsoNormal">
<b>Ehilà... Come state? E dopo gli esami.... LA STORIA PROCEDE!! Eeeeeeeeevvivaaaaaaa!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Non vi tratterrò oltre... lo so che morivate dalla voglia di leggerlo! Divertitevi ^_^.</b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il ballo continuò pacato per un’oretta e mezza, durante la
quale la pista non fu mai vuota, anche perché, dopo qualche pezzo della
scaletta avevamo deciso di accettare le richieste degli studenti</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">Nee, aitai yo…</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Con la fine di quel pezzo cominciava la mia pausa. La mia
tanto agognata pausa.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi rialzai e andai a prendere il microfono fisso per
sistemarlo nuovamente sul palco.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Spensi quello ad archetto e cominciai a scendere dal palco,
lì incrociai Castor che mi propose di far fare una pausa anche all’orchestra:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Dopotutto sono stanchi anche loro e poi la batteria era
troppo up-beat nell’ultimo pezzo.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Forse hai ragione… tu avverti loro, io avverto il sempai,
sarete solo tu e lui, già immagino la scena…” dissi ridacchiando.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Avvisai il sempai che sembrò molto più che felice della
notizia</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Lascia fare a me, ho già un paio di idee…” gli sorrisi e,
finalmente, raggiunsi i miei amici.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ragazzi non siete stati solo fantastici… ma
stra-or-di-na-ri. Un ‘apertura splendida!” li abbracciai tutti, uno per uno.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">I miei amici.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tieni Nay, l’ho fatto io, immagino che avrai la gola un po’
stanca vero?” mi disse Paffir allungandomi un bicchiere colmo di una bevanda
fumante e dal profumo sorprendente: mi si illuminarono gli occhi</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie Paffir” dissi seriamente commossa prima di prenderne
un sorso.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ohilà, compare! Ci siamo lanciati eh? Niente cognome,
niente nome! Si passa alle versioni accorciate? E bravo il mio compare, stai
finalmente venendo fuori dal guscio!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“C-che? No! Io… io non me ne sono accorto, scusa Nay’ar,
non… ecco… io, non… non l’ho fatto apposta…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Cosa? La storia del Nay? Guarda che a me fa piacere se
usate soprannomi, dopotutto è quello che distingue le persone a cui voglio bene
da quelle con cui non voglio avere niente a che fare. Perciò sentiti pure
libero di chiamarmi come ti pare” gli dissi sorridendo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lui ricambiò il sorriso.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sai Paffir, Nay’ar ha ragione, lei era l’unica senza
soprannome, Shaoran era ‘Sha’ io ‘Tom’ Libby non parliamone e poi…” Paffir
arrossì violentemente e cercò di difendersi ma in quel momento si spensero le
luci sul palco e l’orchestra tornò al proprio posto.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Dopo pochi secondi partì l’intro di una canzone decisamente
diversa dal tipo di canzoni che ricordavo esserci in scaletta.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar” chiamò Liberty confusa “non è una canzone un po’
troppo… non lo so… troppo e basta, rispetto alle solite?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bhè niente di più semplice di una richiesta… ne abbiamo
sentite tante di strane stasera…” si intromise Shaoran con una tartina in bocca</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ti darei ragione – cominciai – se non avessimo deciso di
accettare richieste solo quando siamo entrambi sul palco… e poi… Fratellino,
questo è un duetto, parla di Bene e Male. Questa è Karakuri Burst… ma chi la
canta con lui se io sono qui…?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar, abbiamo un piiiiccolo problema, non ti allarmare
ok?” mi disse la voce di Uno nell’orecchio</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Cosa capita Uno?” gli chiesi bevendo un sorso di tisana.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">nemuranai machi no mannaka de tachidomatte sa</span>’<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 11.5pt;">[</span><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Stando fermo nel
mezzo di una città senza sonno</span></u><span style="font-size: 11.5pt;">]<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Per poco non sputai il sorso
di tisana appena preso in faccia a Shaoran. La voce non era di Castor, era
indubbiamente femminile, più bassa e roca della mia, ma comunque impostata
sullo stesso timbro.<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Una voce che aveva pronunciato
molte parole.<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Una voce che avrei
riconosciuto ovunque:<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Però niente male, la
vocalist non trovate? Non me ne intendo, certo, ma ricorda molto te, sorellina”,
disse Shaoran seriamente impressionato, davvero non si era accorto di chi
fosse?<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uno, spegni il microfono di
Castor, la prendo io. Prima di accendere le luci, creale un ologramma del mio
vestito a colori invertiti, per favore. Tommy voi cercate i professori e
pensate al da farsi. Fratellino… quella è Fenril” Tomoyo annuì e si trascinò
uno Shaoran incredulo. Paffir e Liberty andarono in direzione opposta.<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tutto pronto, accendo le
luci al tuo attacco.”<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">Just
say!</span>’<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">La fissai con aria di sfida.<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">jikoku wa ushimitsudoki/akaku akaku somaru yoku o</span>’<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 11.5pt;">[</span><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Sono le 3 del
mattino/ Mentre do aria ai miei desideri macchiati di rosso</span></u><span style="font-size: 11.5pt;">]<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Cantò ricambiando il mio
sguardo con malizia mentre la rincorrevo col controcanto<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">hakidashite hikigane o hiitara<span class="apple-converted-space">/</span>kirei na aka ni somaru yubi</span>’<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 11.5pt;">[</span><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">e premo il
grilletto <span class="apple-converted-space">/</span> le mie dita si macchiano
di un rosso brillante.</span></u><span style="font-size: 11.5pt;">]<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Aveva accettato la sfida<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">KOWASHITE!</span>’ ‘<span style="color: #00642d;">KOWASHITE!</span>’<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 11.5pt;">[</span><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Distruggi! Distruggi!</span></u><span style="font-size: 11.5pt;">]<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Feci qualche passo verso il
palco. Gli studenti non avevano capito bene cosa stava succedendo ma questo
duetto pareva avere molto trasporto.<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 11.5pt;">‘</span><span style="color: #5f497a; font-size: 10.5pt;">tarinai yo? ta-ri-na-i/mitasarenai hakai shoudou<span class="apple-converted-space">/</span>moroi moroi moroi hito nante</span><span style="font-size: 11.5pt;">’<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 11.5pt;">[</span><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Non è
abbastanza? Non è abbastanza/ Questa insaziabile sete di distruzione./ Fragili,
fragili, fragile! Gli umani sono</span></u><span style="font-size: 11.5pt;">]<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mentre cantava queste parole
mi piantò lo sguardo nero e freddo negli occhi.<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Intendeva davvero quello che
cantava.<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 11.5pt;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ma non mi sarei data per
vinta. Se pensava di poter venire nella mia scuola e dettare il bello e il
cattivo tempo… beh si sbagliava di grosso.</span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Shosen wa</span>’<span style="color: #8064a2;"> </span>‘<span style="color: #00642d;">Shosen wa!</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Dopotutto</span>]<span style="color: #8064a2;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Indicò il pubblico.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="color: #8064a2;"> </span>‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">suterareta karakuri/"Nan no tame ni tsukurareta no?" tte iu<span class="apple-converted-space">/</span>sore oshiete yo!</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Nient’altro che marionette in disuso.<span class="apple-converted-space"> </span>/ "A che scopo fui creata?"<span class="apple-converted-space">/ Dimmelo!</span></span></u>]</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi fissò con odio, sfidandomi apertamente. Quella che agli
occhi degli altri studenti era un semplice duetto d’effetto, era in realtà un
vero e proprio surrogato del classico bagno di sangue. E se tale doveva essere
non mi sarei certo lasciata smembrare da Fenril. Mai.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ricambiai il suo sguardo con altrettanto odio, ma poi lo
trasformai in sfida: toccava a me ora dire ciò che pensavo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span lang="EN-CA"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">"Guuzen" nante koto wa okoranai</span>’<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<u><span style="color: #00642d;">Non accadono mai cose come
le “coincidenze”.</span></u>]</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Cominciai a fare qualche passo disinteressato in giro, come
se stessi vagando e al contempo conoscessi la mia meta.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span lang="EN-CA"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">Shiro</span><span style="color: #00b050;"> </span><span style="color: #00642d;">to kuro de hedaterareta subete no zen/aku</span>’<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<u><span style="color: #00642d;">Tutto il bene e il male sono
stati catalogati</span></u>]</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Una sfera di luce bianca cominciò a girarmi attorno,
lasciando una scia residua di candida energia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">Hajime kara zenbu kimatteiru</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<u><span style="color: #00642d;">fin dall’inizio con la
definizione di Bianco e Nero.</span></u>]</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">La fissai con i miei occhi chiari, e lei parve un po’
interdetta, o era solo una mia impressione?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">Sujigakidoori ni hidarite naraseba shukusei</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<u><span style="color: #00642d;">Seguite il copione: quando schiocco
le dita di sinistra, sradicate il male!</span></u>]</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi rivolsi alla folla di studenti, la mia sfera bianca che
vagava per la piazza. Poi schioccai le dita della mano sinistra, tutta la folla
fu in delirio ma poi, Fenril riprese:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Just say!</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">E la folla fu nuovamente in delirio.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span lang="EN-CA"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">jikoku wa ushimitsudoki/karitoru wa subete no "Aku"</span>’<span class="apple-converted-space"><o:p></o:p></span></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span class="apple-converted-space">[</span><u><span style="color: #00642d;">Sono le 3 del mattino.<span class="apple-converted-space">/Io
caccio e catturo tutto il “male”</span></span></u><span class="apple-converted-space">]<o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">In quel momento sentii la voce di Uno nell’orecchio:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay, il preside ha deciso di parlare con Fenril, portala in
un luogo appartato ma non nel mio laboratorio. Mi ha già distrutto una volta e
non ci tengo a fare il bis…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Annuii e guardai il pubblico.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">KOWASHITE!</span>’ ‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">KOWASHITE!</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span lang="EN-CA"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<u><span style="color: #00642d;">Distruggi!</span><span style="color: #8064a2;"> </span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Distruggi!</span></u>]<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Feci altri passi verso il palco.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">subete o hai-jo-su-ru<span class="apple-converted-space">/</span>owaranai hakai koudou<span class="apple-converted-space">/</span>kiero kiero kiero aku subete</span>’<span class="apple-converted-space"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<u><span style="color: #00642d;">Io</span><span style="color: #00b050;"> </span><span style="color: #00642d;">eliminerò tutto<span class="apple-converted-space">/Non c’è fine a questa distruzione</span>.<span class="apple-converted-space">/Sparisci, sparisci, sparisci!</span> Tutti i
malvagi sono,</span></u>]</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Passi decisi, e sulla fine del verso fissai Fenril, tenendo
il tempo con tutto il corpo.<span style="color: #00b050;"><br />
</span>‘<span style="color: #00642d;">shosen wa</span><span style="color: #00b050;"> </span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">shosen wa</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<span style="color: #00642d;">Dopotutto</span>]</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Allungai una mano verso il palco. Ormai mi mancavano poco
più di 5 metri per raggiungerla.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">ochibureta garakuta<span class="apple-converted-space">/</span>"Nan no tame ni, ikashite oku?" tte iu<span class="apple-converted-space">/</span>sore oshiete yaru</span>’<u><o:p></o:p></u></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span class="apple-converted-space">[</span><u><span style="color: #00642d;">Nient’altro che spazzatura .<span class="apple-converted-space">/</span>"A che scopo continui a vivere?"<span class="apple-converted-space">/Te lo dirò io</span>!</span></u>]<span style="color: #00b050;"><br />
</span>Sorrisi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">La faccia di Fenril era una smorfia di rabbia, mal celata e
mal contenuta, ma pur sempre rabbia. Dovevo averla sconvolta davvero.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Durante il momento strumentale, lei ebbe la mia stessa idea,
scese dal palco e cominciò a camminare tra la folla, come a cercare fan. E così
feci anche io, passai tra la folla come se stessi cercando qualcosa,
freneticamente. Spostai ogni persona che toccavo in modo da farli schierare. Mi
accorsi che anche lei stava facendo la stessa cosa.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Al momento di riattaccare, quello che non mi aspettavo era
che i due schieramenti partecipassero al canto.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #00642d;">KOWA</span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">SHITE</span><span style="color: #00642d;">!</span>’ ‘<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">KOWA</span><span style="color: #00642d;">SHITE</span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">!</span>’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">[<u><span style="color: #00642d;">Dist</span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">ruggi</span><span style="color: #00642d;">!</span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;"> Dist</span><span style="color: #00642d;">ruggi</span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">!</span></u>]</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fu quasi un urlo liberatorio. Entrambi gli schieramenti lo
dissero convinti. Fenril si girò con soddisfazione verso i suoi mentre
continuava. Io sovrapposi il mio canto, creando un suono cacofonico ed armonico
allo stesso tempo.</span></b></div>
<table border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; border: none; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-insideh: .5pt solid windowtext; mso-border-insidev: .5pt solid windowtext; mso-padding-alt: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-yfti-tbllook: 1184;">
<tbody>
<tr>
<td style="border: solid windowtext 1.0pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 244.45pt;" valign="top" width="326"><div class="MsoNormal">
<span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">tarinai yo? ta-ri-na-i<span class="apple-converted-space"> <o:p></o:p></span></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><u><span style="color: #00642d;">Non è abbastanza? Non è abbastanza</span><span style="color: #00b050;"> </span></u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">mitasarenai hakai shoudou</span><span class="apple-converted-space"><span style="color: #8064a2;"> <o:p></o:p></span></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><u><span style="color: #00642d;">Questa insaziabile sete di
distruzione.</span></u><span style="color: #00b050;"><br />
</span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">moroi moroi moroi hito nante</span><span class="apple-converted-space"><span style="color: #8064a2;"> <o:p></o:p></span></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><u><span style="color: #00642d;">Fragili, fragili, fragile!
Gli umani sono</span></u><span style="color: #8064a2;"><br />
</span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">shosen wa suterareta karakuri</span><span class="apple-converted-space"><span style="color: #8064a2;"> <o:p></o:p></span></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><u><span style="color: #00642d;">Nient’altro che marionette
in disuso.</span></u><span style="color: #00b050;"> </span><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">"Nan no tame ni tsukurareta no?" tte iu<span class="apple-converted-space"> </span><br />
sore oshiete yo?</span><span style="color: #8064a2;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><u><span style="color: #00642d;">"A che scopo fui
creata?"<span class="apple-converted-space">/ Dimmelo!</span></span></u><span style="color: #00642d;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
</td>
<td style="border-left: none; border: solid windowtext 1.0pt; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-border-left-alt: solid windowtext .5pt; padding: 0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; width: 244.45pt;" valign="top" width="326"><div class="MsoNormal">
<span style="color: #00642d;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">subete o hai-jo-su-ru<span class="apple-converted-space"> <o:p></o:p></span></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Io eliminerò tutto</span></u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;"><br />
</span><span style="color: #00642d;">owaranai hakai koudou</span><span class="apple-converted-space"><span style="color: #00b050;"> </span></span><span style="color: #00b050;"><br />
</span><span class="apple-converted-space"><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Non c’è fine a questa distruzione</span></u></span><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">.</span></u><span style="color: #8064a2;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="color: #00642d;">kiero kiero kiero aku subete</span><span class="apple-converted-space"><span style="color: #00b050;"> </span></span><span style="color: #00b050;"><br />
</span><span class="apple-converted-space"><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Sparisci, sparisci, sparisci!</span></u></span><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;"> Tutti i
malvagi sono,</span></u><span style="color: #00b050;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #00642d;"><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">shosen wa ochibureta garakuta<span class="apple-converted-space"> <o:p></o:p></span></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">Nient’altro che spazzatura .</span></u><span style="color: #00b050;"> </span><span style="color: #00642d;">"Nan no tame ni, ikashite oku?" tte iu<span class="apple-converted-space"> </span><br />
sore oshiete yaru</span><span style="color: #00b050;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;">"A che scopo continui a vivere?"<span class="apple-converted-space">/Te lo dirò io</span>!</span></u><span style="color: #5f497a; mso-themecolor: accent4; mso-themeshade: 191;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Le nostre fazioni ci fecero corridoio e tutte e due salimmo
sul palco durante la parte strumentale finale. Io da destra. Lei da sinistra.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Arrivate sul palco, ci fissammo per un paio di secondi e
aprimmo le ali (le mie angeliche le sue da demone).</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Cominciammo ad avvicinarci seguendo</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">il tempo e il ritmo della canzone.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Nella mano di Fenril vidi guizzare delle fiamme nere.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Estrassi le spade e terminammo (perfettamente insieme alla
canzone) io con una spada puntata alla sua gola, lei con il globo oscuro a 5
centimetri dalla mia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Stavamo ansimando e lei sorrideva maligna.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar…” la voce di Uno nell’orecchio mi riscosse.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Le mie lame scomparvero in petali di energia bianca e
guardai il pubblico.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fenril mi affiancò, salutò gli studenti che proruppero in
uno scroscio di applausi e fischi e urli… era stato un successo… inaspettato
certo… Ma pur sempre un successo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Coraggio Nay, sorridi e saluta, dopotutto me ne devi una”
mi disse lei tra i denti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ritrassi le ali.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tu ora vieni con me” le dissi a mezza bocca salutando e
ringraziando.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma certo Nay. Tutto quello che vuoi… quando lo voglio io.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Le indicai le scale e mentre scendeva Castor mi prese per
una spalla e mi guardò incredulo:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar chi era quella? Perché era uguale a te? E che razza
di canzone è?” ci mancava solo questa…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Castor! È mia… cugina… non me l’aspettavo… pare che mi
volesse fare una sorpresa, ora scusa ma devo fare gli onori di casa… ti spiace
reggere il palco per un po’?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fece un sospiro di sollievo</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ah, meno male… pensavo fosse una cosa tipo nemici mortali
che compaiono di punto in bianco… ma ora sono sollevato!” sorrise e mi fece
cenno di andare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lo ringraziai e seguii Fenril che stava passando davanti al damerino.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Naturalmente anche lui mi prese per una spalla… cosa c’era
scritto sopra… maniglia? Mi girai indispettita:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Cosa vuoi Herd-san?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sapere chi è quella… perché non è tua cugina.” Cos’era…
preoccupazione quella che leggevo nei suoi occhi?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Herd-san… non sono cose che ti riguardano. Ora devo
andare.” Strinse la presa sulla mia spalla.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Quella non promette niente di buono.” Non sapeva quanto
avesse ragione.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Mi lasceresti il braccio? DEVO andare.” Sospirò.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Almeno promettimi che sarai prudente” mi scrollai di dosso
la sua mano mentre rispondevo sarcastica:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Si, si, si… pruderò moltissimo.” E me ne andai senza
aspettare risposta.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Abbiamo un sacco di ammiratori vedo… ti dai da fare eh?” mi
provocò Fenril quando la raggiunsi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Da questa parte deuncolo, il Rettore ti vuole parlare.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Oh, che coincidenza… anche io…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ci ritrovammo davanti alla sala d’allenamento.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Gli altri erano già arrivati.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Signor Rettore, scusi l’attesa.” Lui annuì soltanto. I miei
amici mi circondarono e fissammo tutti il deuncolo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Calò un silenzio che nessuno osava rompere.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“È forse questa l’accoglienza riservata agli ospiti? È forse
questa l’accoglienza riservata ad un dio?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“No, questa è l’accoglienza riservata a te, Fenril.” Risposi
secca. Mi scoccò un’occhiata piena d’odio.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Arriva al dunque deuncolo. Non abbiamo tutta la sera.” Sha
rischiò molto con quella frase ma parve che lei non se ne fosse accorta
nemmeno.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Avete ragione. Ho di meglio da fare che perdere tempo con
voi. Entriamo. Voglio finire in fretta.”</span></b></div>
</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUBq4-wg06hLd0gN-Pgujrt5dkGBwDvUkPtI1pro2slwvNThwN5_ZsTHnXyXrquz2QK-2JTiyIYUlMnfqt3ds5gWyI1n8PMExdNB_DcPxPXjMtXLs_IpkUL9ZdWcpxYvy8LvUo3BLga_az/s1600/tsuzuku.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUBq4-wg06hLd0gN-Pgujrt5dkGBwDvUkPtI1pro2slwvNThwN5_ZsTHnXyXrquz2QK-2JTiyIYUlMnfqt3ds5gWyI1n8PMExdNB_DcPxPXjMtXLs_IpkUL9ZdWcpxYvy8LvUo3BLga_az/s200/tsuzuku.png" width="200" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Se siete arrivati fin qui... COMPLIMENTI! io vi consiglio di ascoltare la canzone... sapendo però che gli ultimi due ritornelli sono sovrapposti e non in sequenza ^_^... ecco... il verde è Nay'ar e il viola Fenril...</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Cosa succederà con l'arrivo di Fenril? Il deuncolo manderà all'aria mesi e mesi di preparativi? Perchè scomodarsi solo per cantare una canzone? Non temete, le risposte (forse) nella prossima puntata di... Nay'ar Chronicle: 'Conflitto sfiorato, una nuova missione?' non perdetela! Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooo!</b></div>
Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-15683026444302941972013-04-26T22:22:00.002+02:002013-04-26T22:23:01.079+02:00Il Ballo<br />
<div class="MsoNormal">
<b>Ehilààà!!! Come vi procede il tutto? In questo periodo dovrò studiare... come sempre... però spero di riuscire a postare qualcosina ogni tanto... voi no? ad ogni modo... ecco il tanto atteso post... Mwahahahahahaahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Ah, dimenticavo, nella lettura vi imbatterete in frasi in giapponese... non vi spaventate sono solo le frasi di una canzone, il verde lo canta Nay, il Blu lo canta Castor e il rosso lo cantano insieme.</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>La canzone in particolare è 'Tsugai Kogarashi', cantata in origine dai vocaloid, è una delle canzoni che in genere mi piace da impazzire... e poi era perfetta... in realtà ce ne sarebbe stata un'altra ma... vabbè questa è un'altra storia... ASCOLTATELA e fatemi sapere mi raccomando.</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Buona lettuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuraaaaaaaaaaaaaa!!!!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“C’hai messo una vita sorellina… Mina Mino era già lì che
saltellava dalla gioia…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Colpa di Uno… mi ha trattenuta con un problema da risolvere
assolutamente…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar cara… per caso il problema da sistemare si chiama
Keichi Herd?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ehi! Come fai a saperlo?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Cara… da quanto ti conosco?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Da tanto e con ciò?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“So cosa ti passa per la testa… fidati di me… Tomoyo sa
tutto e poi… quello non è Herd con un tuo vestito addosso?” cavolo… mi aveva
sgamata prima del previsto… dopotutto… Tommy controllava il tempo… avrei dovuto
immaginarlo…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“E’ stato…” per fortuna il passaggio del rettore interruppe
la mia figuraccia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uh uh! Ragazzi miei, è tutto a posto vero?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sì signore” gli risposi “il palco è pronto, il suo leggio è
sistemato il microfono è online e l’orchestra è già al proprio posto in attesa
della sua entrata.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Molto bene figlioli, tra le altre cose… uhuh! Siete… come
dire… abbaglianti… complimenti.” Arrossii… dopo tutto ero stata io a fare quei
vestiti…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie signore.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Signore?” disse Shaoran chiudendo lo spiraglio di sipario
da cui aveva sbirciato</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sì Li?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Penso proprio che siano arrivati tutti”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Li ha ragione Rettore, ci sono proprio tutti” si intromise
Uno.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uhuh! Allora meglio che vada sul palco… uhuh! Preparatevi
uhuh!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">I professori delle discipline Maggiori (alias Mino, Ten,
Ghenzy e Tekku) salirono sul palco e si disposero ai propri posti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Calò immediatamente il silenzio.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Noi, dietro le tende del sipario che nascondeva l’orchestra,
stavamo tremando di nervosismo ed eccitazione.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Non era la prima volta che un nostro evento prendeva vita,
ma questo era un evento memorabile e la tensione si faceva sentire tutta… nel momento sbagliato.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uno, tutto come da programma con le luci vero?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Certo Nay. Come sempre”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene. Signor Rettore, al mio cenno salga sul palco.
Ten-sensei la presenterà, partirà il violino che ci farà sentire un po’ di
virtuosismo per circa 10 secondi e poi lei salirà. Tutto chiaro?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uhuh! Certo mia cara. Più chiaro di così. Allora aspetto il
tuo cenno.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie signore. Tomoyo voi andate pure a prendere posto in
pista. Da qui in poi voi dovete solo divertirvi.” Dissi loro sorridendo, ma il
Rettore li fermò:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Aspettate miei cari, è meglio se restate qua per un po’,
capirete poi il perché uhuh!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Va bene signore. Resteremo qui.” Disse Tomoyo perplessa</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ten-sensei si avvicinò al microfono un po’ a disagio nel suo
completo rosso… sebbene quel taglio l’avessi già visto da qualche parte…
picchiettò un paio di volte sul microfono e poi prese a parlare schiarendosi la
voce:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ehm, salve ragazzi. Benvenuti a questo straordinario evento
auto organizzato. È straordinario proprio perché è auto organizzato. Ma ci sarà
tempo per parlare di questo, credo… comunque: l’importante è divertirsi. Tutti.
Quindi mi raccomando non facciamo scherzi di cattivo gusto con le bevande e il
cibo, zuffe, e tutte queste altre raccomandazioni che non vi dirò perché sono più
che impresse nella vostra memoria. Detto ciò, non si può certamente cominciare
un evento del genere senza un adeguato discorso di apertura. Ed è quindi con
grande piacere che vi lascio nelle mani, o meglio voce, del Rettore!” seguì uno scroscio di applausi
e feci cenno al violinista che cominciò col suo virtuosismo. Quando stava per
toccare le note finali feci cenno al Rettore che con un sorriso divertito salì
sul palco e si diresse al microfono. Posò i fogli del discorso sul leggio, poi
guardò l’oceano di persone in attesa, sorrise e cominciò a leggere:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“In questa stagione in cui cadono i petali di ciliegio ci
prepariamo… ah no, scusate… questo è il discorso dei laureandi… uhuh!” ci fu
una risata generale, mi coprii il viso con la mano e risi mio malgrado.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene, uhuh! Ora che la tensione si è allentata possiamo
parlare.” Il rettore era sempre un genio, qualunque cosa facesse…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uhuh! Bene figlioli, ora penso che si possa fare un
discorso sensato. Sapete tutti perché siete qui: uhuh! Questo è un ballo di
benvenuto! Uhuh organizzato, come ben sapete, da vostri colleghi! Eccoli qua,
accogliamoli sul palco!! Tsubasa, Li, Kagurazawa, Keber, Lent, e gli altri
chiaramente uhuh!” ci sentimmo tutti obbligati a salire sul palco e io chiesi a
Uno l’ologramma dell’uniforme.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ci sistemammo intorno al rettore. Tutti e dieci facevamo la
nostra figura…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non vi sembrano bravi? Hanno fatto tutto da soli, senza
aiuto esterno, è grazie a loro che l’orchestra è ad un livello alto questa sera
ed è sempre grazie a loro che tutto quello che vedete qui è stato messo in
piedi. Non è stato lavoro facile uhuh! No davvero. Quindi applausi, applausi!”
seguì uno scroscio di applausi a cui tutti, o quasi, rispondemmo con un inchino
imbarazzato. L’unico che sembrava perfettamente a suo agio era Zatch-sempai che
salutava apertamente il pubblico e sembrava felice della cosa. Shaoran era
viola, Paffir si torceva le mani, Liberty guardava fisso a terra, Tomoyo
giocherellava nervosamente con una ciocca di capelli e io, le guance in fiamme,
lottavo contro la coda per non farla comparire, i sempai per lo più si
mostravano imbarazzati in misura assai minore.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uhuh! Chiaramente parteciperanno anche loro perciò
sentitevi liberi di parlare con loro e di chiedere tutto quello che volete.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Qualcosa mi disse di alzare lo sguardo e, quando lo feci,
gli occhi si posarono direttamente su una macchia in ombra. Da quella macchia
in ombra però i miei occhi non fecero per nulla fatica a distinguere la
familiare forma del vestito. Keichi mi stava fissando, appoggiato ad un muro un
po’ in disparte, con le braccia incrociate e uno strano luccichio negli occhi,
quegli così verdi… così…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Nay’ar, cara, qualcosa non va?’ Tomoyo si era accorta che
qualcosa non andava in me</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Tutto a posto grazie… perché?’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Nay, lo stai fissando… ’</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Non è vero! Non lo sto fissando… è lui che fissa me…’
distolse lo sguardo, con… disappunto?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uhuh! Miei cari penso di aver parlato abbastanza, vedo che
siete belli carichi! Uhuh! Allora esco di scena e vi auguro una buona serata!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Scendemmo dal palco mentre chiedevo a Tomoyo “Oddio… quanto
mi sono persa?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Solo gli ultimi 20 minuti di discorso… niente di
estremamente importante… ma si può sapere che ti è preso? Fissarlo a quel modo…
ma non lo odiavi? Perdonami ma non capisco…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non lo so… è come quando gli ho detto di mio padre, Tommy
tu sai che non spiffererei mai di Hareven ai 4 venti… non so perché l’ho
fatto”le risposi incerta.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ci risiamo… ne parliamo domani ok? Ora abbiamo da fare non
credi?” mi riscossi quasi subito</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Cavolo è vero! Uno le luci?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Spente”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Professori, se volete prendere il vostro partner e
dirigervi al posto designato, vi sarei molto grata”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma certo mia piccola Tsu!” mi rispose Ten-sensei porgendo a
Liberty un braccio e trotterellando verso il pubblico divertito.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie della disponibilità. Ora: Sha con Tekku-sensei,
Paffir con Ghenzi-sensei e Tommy con Mino-Sensei, io vado là sopra, quando Uno
mi darà il segnale, il sempai farà partire la musica, le luci si accenderanno
su di voi e dal primo passo tutto come da programma. Prendete posizione…
stasera ci mette in mostra. Fategli vedere come si fa.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Tutti uscirono e si misero ai loro posti, era stato un
incubo insegnare a Wu Ten e Mina Mino a ballare quei pochi passi in modo da far
fare loro il primo ballo con noi studenti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar! Allora, siamo pronti?” mi chiese Castor che aveva
seguito il discorso dalla folla di studenti</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tutto a posto possiamo andare.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi sorrise e mi fece cenno di precederlo</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Prendemmo posto davanti ai microfoni, e disattivai
l’ologramma.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Socia, sei splendida stasera” mi disse Castor facendomi
l’occhiolino,</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie, socio, anche tu non sei male!” gli risposi
sorridendo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Nell’orecchio sentii un ‘bip’, il segnale di Uno, quasi
contemporaneamente Zatch-sempai fece cenno all’orchestra, che cominciò a
suonare “Tsugai Kogarashi” una canzone dallo spiccato ritmo orientale, un
duetto dolce nella sua semplicità.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Avrebbero dovuto fare poche semplici figure ma dall’effetto
scenico incredibile… o almeno così speravo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Durante la breve intro (noi al buio fino al momento stabilito)
Uno accese i riflettori sulle coppie interessate perfettamente a tempo e a intermittenza
fino alla fine della parte. </span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Poco dopo intonai la prima nota.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Tutti si girarono verso i punti luminosi e videro molto bene
i professori vestiti in abiti formali che erano accoppiati ai miei amici in
divisa e per di più posizionati di spalle… sui loro volti vedevo lo stupore,
questo mi divertiva.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<i><span style="color: #00b050;">kawaiiita kogarashi</span></i> <i><span style="color: #c00000;">soyo soyo to</span></i>’.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mentre le donne facevano un passo verso il partner, questo
lentamente si voltava.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<i><span style="color: #1f497d;">kawaiiita konoha wa </span><span style="color: #c00000;">hira
hira to</span>’.<o:p></o:p></i></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Si ritrovano l’uno di fronte all’altro, lei fa qualche passo
timido verso di lui, si guardano chinano la testa, a mo di saluto.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Da qui in poi sono figure per lo più di braccia, l’uno è
l’ombra dell’altra e viceversa in modo da non far capire mai chi sia la vera
ombra, ecco, un giro su se stessi, un’inseguirsi giocoso (dopotutto la canzone
parlava di due venti).</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Si fermano, si guardano, accennano un inchino.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<i><span style="color: #00b050;">ari mo sezu</span></i>’.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">I partner si separano, i professori arretrano mentre i loro
vestiti diventavano le mise di sempre, quelle da professori (i miracoli di Uno
erano sempre i migliori).</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ora arrivava la mia parte preferita: la strumentale.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Era a ritmo più sostenuto, i ballerini rimasti (ovvero
Shaoran & co) si scambiavano a questo punto i posti, in un frenetico ma
raffinato volteggiare, nella spasmodica ricerca del proprio partner.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">O almeno, questo era il piano… frenetico lo era di sicuro…ma
nel complesso… non male.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Si ritrovarono appena in tempo. Ricominciammo a cantare, le
uniformi scomparvero per lasciare posto ai veri abiti… uno spettacolo inaudito.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<i><span style="color: #1f497d;">kawaiiitakonohawa</span><span style="color: #c00000;">hirahirato</span>’.<o:p></o:p></i></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lui fa due passi, porta le braccia in alto e le fa scendere
descrivendo nell’aria una sorta di DNA (era stato l’unico modo per farlo capire
ad uno Shaoran in crisi perché trovava il tutto molto imbarazzante. Se si fosse
visto ora… forse avrebbe cambiato idea… era quasi… si, si poteva definire
‘figo’).</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<i><span style="color: #00b050;">kawaiiitakogarashi</span><span style="color: #c00000;">soyosoyoto</span></i>’.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lei porta una mano ad altezza fronte, fa un giro su se
stessa e se la riporta al fianco facendola fluttuare come una foglia mossa dal
vento.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">E poi una nuova coreografia: non più una semplice
emulazione, non più il gioco delle ombre ma, figure partecipative, spesso
indipendenti per i due partner (ad esempio una figura in cui lui fingeva di
brandire una spada e di eseguire semplici mosse con essa, mentre lei gli
danzava intorno), una specie di compenetrazione di luce e ombra… erano davvero
belli visti dal palco.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">E ci avvicinavamo al finale glorioso. I due giravano in
cerchio, le figure descritte erano speculari l’una all’altra. Di una dolcezza
disarmante.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><i><span style="font-size: 10.5pt;">‘</span><span style="color: #00b050;">kosure sazameku konoha to tomo ni</span>’</i><i><span style="font-size: 10.5pt;"><o:p></o:p></span></i></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lei ondeggia le braccia ai suoi fianchi come il vento e
tende una mano verso di lui.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span lang="EN-CA" style="font-size: 10.5pt;">‘</span><i><span lang="EN-CA" style="color: #1f497d; mso-ansi-language: EN-CA;">kakeru ichijin no kaze to tomo ni</span></i><span lang="EN-CA">’</span><span lang="EN-CA" style="font-size: 10.5pt;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lui fa un passo incerto, gira su se stesso e allunga una
mano verso di lei.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<i><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘<span style="color: #c00000;">todomaru koto naku hitahashiru<span class="apple-converted-space">/</span>kawaita uta to tsugai-kogarashi</span>’<o:p></o:p></span></b></i></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Girano in cerchio, come a rincorrersi, imitando il
rincorrersi dei venti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ed ecco finalmente la parte migliore: la strumentale finale.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Due lenti passi per avvicinarsi, ancora un cerchio e allungo
di mano che sfiora soltanto quella del partner. Lei si volta ed entrambi
guardano in un luogo sconosciuto (o conosciuto… era chiaramente dove sapevano
che ci sarebbero state le telecamere di Uno… li avevo istruiti così bene
uhuh!).</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Solo quando anche l’ultima nota esalò l’ultimo respiro, si
accesero le luci sul palco e la piazza prese a brillare di luce propria.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lo scroscio di applausi, i fischi, gli ululati di
congratulazioni erano assordanti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Un inizio con i fiocchi!</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">La serata non poteva che evolvere in meglio.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEoS152T50NQR9u_xfyiZVUsEu_vr9oKL30ip60vdfX30b7JPqlWisDbKim6an3RvCxMfMm4FaPwszxnf4YkVOcvpQWk3QqmXnCTSRrPG29K8JDhSTITpTOFg46E_cIlK-h1nepEH3UYRy/s1600/tsuzuku.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEoS152T50NQR9u_xfyiZVUsEu_vr9oKL30ip60vdfX30b7JPqlWisDbKim6an3RvCxMfMm4FaPwszxnf4YkVOcvpQWk3QqmXnCTSRrPG29K8JDhSTITpTOFg46E_cIlK-h1nepEH3UYRy/s200/tsuzuku.png" width="200" /></b></a></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Eccoci! fine prima parte si potrebbe dire.... sconvolgimenti, scene disarmanti e molto altro nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: "Quando accade l'impossibile"!.... NON PERDETELO!!! Al prossimo post!! Ciaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</b></div>
Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-38373651715474241082013-03-16T16:57:00.000+01:002013-04-26T22:23:01.081+02:00OUVERTURE<b>Ehilàààààà!!!!! Ciao a tutti... è tipo una vita che non ci si sente... legge... vabbè...</b><br />
<b>E' vero sono stata molto impegnata, molti progetti da portare avanti, pochi effettivamente portati a termine... insomma è un periodo un po' così... ma bando alle ciancie... il nuovissimo post di Nay'ar Chronicle è disponibile!!! Giubilio! Felicità! straordinaria contentezza ^o^!!!!! Eccovi Overture...</b><br />
<b><br /></b>
<br />
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il grande giorno era arrivato: i vestiti erano finiti, io
non dovevo partecipare al ballo perché ero sul palco e il playboy da strapazzo
non si era più fatto vivo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Insomma era stata una settimana fantastica.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fantastica, ma non necessariamente priva di imprevisti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar dove hai messo questo?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Dove la metto la scala?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Tutta la settimana era stata un turbinio confuso di persone,
luoghi, pianificazioni, squilli e messaggi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fortunatamente però tutti gli imprevisti e tutti i problemi
erano risolvibili in poco tempo e ora, con solo 2 ore a dividerci dal discorso
d’apertura, dovevamo soltanto cambiarci, raggiungere le nostre postazioni e
dare il via all’evento dell’anno.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il nervosismo dilagava ma più di tutto mi insospettiva l’improvvisa
scomparsa di Herd. Mi aveva assillata per 2 mesi, mi sembrava strano che di
punto in bianco avesse deciso finalmente di afferrare l’antifona.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non ti crucciare sorellina, vedrai che si sarà solo
stancato di te, come è normale che sia…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Come è normale ch… Ma come ti permetti! Esci subito da quel
camerino, Shaoran Li!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Che? No, scusa! Mi è uscita male! No, davvero! No, Nay’ar! Ahia!
No, Mi fai male! Non mi pungere con gli aghi magici! Nay’ar scusa! Intendevo
solo…” cercò di rattoppare lui.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Si? Li-san?” gli dissi risentita facendo un passo indietro
mentre usciva dal camerino.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Noooo, non usare il ‘san’! Il ‘san’ non mi piace! Significa
che sono nei guai!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“In guai grossi, ragazzo. Apri le braccia” gli dissi
cominciando a sistemargli il vestito bianco.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma io intendevo solo che, per uno come lui, è normale stancarsi
delle ragazze dopo poco. Non ti offendere sorellina… dai… mi è solo uscita
male! Lo sai che non sono bravo con le parole!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Sapevo che non era bravo con le parole, quindi mi girai,
frugai un attimo nella mia valigetta e senza guardare gli lanciai un bolos;
chiusi la valigetta e mi spostai davanti ad un altro camerino dicendogli bruscamente:
“Vedi di mettertelo bene e DA SOLO. Se lo trovo messo male… peggio per te,
Li-san”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Aye aye, ma’am” mi rispose un po’ affranto.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Sorrisi e riaprii la valigetta:</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tommy, Libby ci siete? Siete pronte?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Solo un secondo, non capisco dove… aah, ecco… ok! Ci sono”
mi rispose Tomoyo un po’ in difficoltà</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Forza, forza! Il ballo non aspetta nessuno!!” dissi loro
divertita.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Nay’ar… sei sicura che questo vestito vada bene per me? È
così bello e raffinato… non credo che…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma che dici, Libby! Ti starà d’incanto! Sei bionda e dalla
pelle rosa, quindi il celeste ti starà benissimo, fidati di me”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Se lo dici tu…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene, ora… fuori dal camerino, Tommy!”. Tomoyo uscì dal
camerino nel suo vestito bianco sporco. Il contrasto con la sua pelle cinerina
lo rendeva ancora più bianco, facendolo risaltare. Le sistemai bene ogni piega
della gonna, che le arrivava poco sopra il ginocchio, e le applicai una rosa,
che avevo realizzato con degli scarti di tessuto bianco, sul fianco sinistro,
il lato opposto alla spalla del vestito. Dalla rosa feci poi partire dei
nastrini che tagliai poco sotto l’orlo. Le indicai la valigetta con gli accessori
e passai a Liberty.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Liberty fu un capolavoro.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Uscì nel suo lungo abito celeste, semplice, leggero: gonna
svasata lunga fino a terra, niente spalline, la parte del corpetto si annodava
al collo; lo scollo della schiena, infine, arrivava fin sotto le scapole. Avevo
calcolato una lunghezza non volgare ma neanche da suora… Caspita! Libby se lo
poteva permettere eccome!!</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Le sistemai il fiocco dietro la testa e stirai qualche piega
nella gonna.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“ Cavolo, Libby!… sei… WOA!…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Grazie… Shaoran” gli dissi sarcastica indicando anche a
Libby la valigetta “Ah, Shaoran?” </span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sì, sorellina?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Azzardati a stropicciare anche solo in modo infimo quel
vestito e ti strappo i cordoni neurali uno per uno. E’ chiaro? Te lo ripeto in
modo che tu possa capire: non fare scatti, piegamenti assurdi, pose indicibili,
non strisciare, non cadere o tuffarti e soprattutto: NON LO SPORCARE DI CIBO!
Mi sono spiegata?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Aye, ma’am.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">In quel momento uscì Paffir dal camerino: “Senti Nay’ar,
questa specie di fazzoletto come si mette? E poi…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ah, aspetta, Libby puoi dargli una mano con la cravatta? Sì,
Paffir… quella è una cravatta”.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ah, grazie Liber…” sentii solo un rumore sordo, come di
sacco di patate che cade a terra.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“KYAAH!! Paffir! Alzati! Svegliati!” ci girammo per trovarci
davanti la fantastica scena di un Paffir svenuto (era sangue quello che usciva
dal naso?) e di Libby in preda al panico. Mi rivolsi a Shaoran: era ancora in
tensione, ma non era partito per prendere Paffir… perché?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sha! Maledizione, perché diavolo non l’hai preso? E se si
fosse fatto male davvero?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma sei tu che mi hai detto di non fare scatti, movimenti
inconsulti eccetera! Non può sempre essere colpa mia! Non ti va bene mai niente!”
e si girò indignato.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Andai verso il povero svenuto, curai la sua epistassi e gli
misi un impacco freddo in fronte. Si riprese poco dopo. Era un po’ confuso ma
riuscimmo ad evitare che svenisse una seconda volta: divenne solo mooooolto
rosso e lasciammo i piccioncini a farsi complimenti impacciati.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene, io vado a cambiarmi, voi andate a prendere posto…
Uno, potresti fargli l’ologramma delle uniformi fino all’apertura? Non voglio
che li vedano prima dell’inizio…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma certo, Nay! Detto fatto!” lo ringraziai e entrai nel mio
camerino.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uno, come siamo messi a preparativi?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“99.8%”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“COOOOOSAAAA?! Che ci fa quello 0.2% in meno?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Cara, ti stai cambiando, non sei mica pronta…” mi disse
divertito (per quanto un computer potesse divertirsi…). Feci un sospiro di
sollievo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Il resto è tutto a posto?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Si, stai tranquilla. Ti agiti troppo… Solo perché se va
male qualcosa dovete considerarvi espulsi… Che vuoi che sia…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ti ignorerò, Uno. Ora imparerai cosa vuol dire essere
ignorati.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“So cosa significa… ma non riuscirai a ignorarmi e sai
perché?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“…” continuai a cambiarmi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Keichi Herd. Sembra un cane bastonato. Da quando il suo
amico è tornato alla loro università, e a parer mio ha fatto bene, è molto giù
di corda. Non ha più ragazze intorno, non ha una ragazza per il ballo e,
soprattutto, è vestito in modo molto sciatto… non lo apprezzeresti… e se rovinasse
il ballo? Non credo che il Rettore ne sarebbe felice, non credi?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uno, so cosa stai cercando di fare. Non gli farò un
vestito! Non c’è tempo e soprattutto non ne ho l’intenzione.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ah! Visto che non mi ignoravi?”.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Uscii dal camerino e mi sistemai l’abito: non era un abito
da sera e non doveva esserlo. Era un semplice corpetto nero senza maniche e a
collo alto che si allacciava a intreccio lungo tutto il lato destro. Sul
braccio sinistro avevo un bracciale di cuoio bianco, anch’esso allacciato a incrocio.
Per la parte inferiore avevo degli shorts neri e, alla vita, un mantello lungo
fino alla caviglia che, bianco all’origine, si scuriva sempre di più,
diventando nero alla fine. All’altezza del cuore risplendeva lo stemma della
mia famiglia, ricamato in filo argentato. Esattamente come risaltavano gli
stemmi delle famiglie di Shaoran, Tomoyo, Liberty e Paffir sui rispettivi
vestiti. Mi stavo sistemando i capelli quando realizzai cosa mi aveva detto
Uno…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non stavi parlando del modello base, vero? Uno… non è
guardabile! È un modello base senza alcuna cosa particolare! Non ha senso farlo
indossare a qualcuno… e poi non sarà nemmeno della sua misura e mancano 20
minuti all’inizio, e cambiare la taglia… no! Uno, semplicemente no.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“E dai Nay… non ti fa pena? Guardalo… sembra uno straccione!
E poi i dati biometrici indicano che è della taglia giusta… e non è vero che è
inguardabile!”. Soppesai pro e contro…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uno, ti odio” dissi correndo fuori dal laboratorio.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“No, non è vero… vicino ai dormitori, mi raccomando!” finì
lui creandomi la tuta olografica.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Arrivai praticamente subito e lo trovai a vagare rasente la
parete, gli occhi un po’ spenti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Herd-san… che ci fai qui?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ehi, piccola, ti mancavo?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non hai risposto… che ci fai qui? Dovresti essere già dalle
parti della fontana, con la tua compagna e un vestito decente…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non ha senso andare al ballo”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma che diavolo stai dicendo… non puoi non andare! È
obbligatorio! Dov’è la tua compagna?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“A te che importa?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“A me importa perché se TU non vai al ballo, IO vengo
espulsa. E vedi di vestirti decentemente, non è da te.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Che importa vestirmi decentemente, o andare al ballo, se la
ragazza con cui ci voglio andare si rifiuta di dirmi di sì?” Che voce triste…</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non mi interessa quello che pensi tu… mi serve un mezzo
miracolo per renderti presentabile nei 10 minuti che ci separano dal discorso
d’apertura, quindi vieni con me.” Mi avviai verso la sala del club di cucito
dove avevo lasciato il modello base.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lui non mi seguiva.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Herd-san! Muoviti!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“No. Non ha senso ”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Certo che ha senso! Dai!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“No”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Forse non hai capito bene: non mi interessa quello che vuoi
tu. Non mi scuserò per aver rifiutato di andare al ballo con te. E non mi scuserò
per quello che sto per fare ora”. Lo presi per un braccio e lo trascinai fino
all’aula.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Lasciami stare! Andrò al ballo ok? Se è così importante per
te lo farò. Non è necessario vestirsi bene però, no? Dopotutto non c’è nessuno
per cui valga la pena mettersi in ghingheri. Tu non lo noteresti.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Entra, e lascia che casti un po’ di magia.” Gli dissi secca
spingendolo dentro “fortunatamente è della tua taglia.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lo obbligai a cambiarsi e lo sistemai. Tutto sommato gli
stava bene: un classico completo blu oltremare con rifiniture bianche. Gli
diedi una spazzolata e ricamai alla svelta una ‘H’ bianca sul taschino.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ora devi darti una mossa. Vai alla fontana. Mancano 2
minuti.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“E tu non ti cambi?” disse lui con un po’ di gratitudine
nella voce.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non ti preoccupare” dissi “io sono già pronta”. E me ne
andai mentre Uno disattivava l’ologramma della tuta.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Raggiunsi il palco giusto in tempo per non subire la
ramanzina.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Scusate il ritardo… c’è stata una emergenza”.</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il ballo stava per cominciare.</span></b></div>
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">
<br />
</span></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFmRYfghU2Iod0nldffWsIgUmwnL-WpxU-6R6G4kyfrm3XGI8ETg__d9NY_3mfGddCRLZtTBlgAMHPnih4RHTrF3QQJNB_fp1KljFC2lVfj01uzqBLfcLnGaj6NTk8MKBdGDnpzdUMEdIF/s1600/tsuzuku.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFmRYfghU2Iod0nldffWsIgUmwnL-WpxU-6R6G4kyfrm3XGI8ETg__d9NY_3mfGddCRLZtTBlgAMHPnih4RHTrF3QQJNB_fp1KljFC2lVfj01uzqBLfcLnGaj6NTk8MKBdGDnpzdUMEdIF/s1600/tsuzuku.png" /></b></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<b><br /></b>
<b>E dunque che ne pensate? A me personalmente fa morire dalle risate ^o^... Fatemi sapere cosa ne pensate voi lasciando un commento con consigli, lamentele o quello che preferite!! Nella prossima puntata il ballo si apre... ci saranno espulsi? Paffir sverrà di nuovo? Quel cretino di Shaoran diventerà meno cretino? Ma soprattutto... Keichi, 'salvato' da Nay'ar... quale sarà la sua prossima mossa... la climax è sempre più vicina, aperture, avvenimenti... e chissà cos'altro nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: "Il ballo"! NON PERDETEVELO!!! Alla prossima volta... Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!</b>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-30958318322785723682012-11-28T22:50:00.000+01:002012-11-28T22:50:30.317+01:00La Tisaneria di Paffir... 2!<b>Ed eccoci alla seconda puntata della Tisaneria di Paffir... Vi avevo promesso la ricetta della bevanda che aveva bevuto Nay'ar vero? Bene eccola qui:</b><br />
<b>mettete a bollire dell'acqua e preparatevi in un filtro da tè un cucchiaino di Oolong (è un tipo di tè nero) un po' di zenzero spezzettato (non candito e, soprattutto, NON grattugiato) della malva e delle scorze di limone lasciate seccare (se non lo avete secco si sostituisce perfettamente con una fetta di limone).</b><br />
<b><br /></b>
<b>Quando l'acqua bolle, spegnete il fuoco e aspettate che perda il bollore. infilate il filtro in acqua e lasciate coperto in infusione per non più di 4 minuti (ATTENZIONE! Lo zenzero se lasciato troppo in infusione lascia il piccante!!).</b><br />
<b><br /></b>
<b>a) Togliete il filtro, versate, zuccherate e bevete;</b><br />
<b><br /></b>
<b>b) Se non avete usato la buccia del limone, tagliate una fetta di un bel limone e mettetelo nella tazza lasciando uscire un po' del succo, versateci il tè sopra, lasciate 30-40 secondi poi togliete il limone, zuccherate e bevete.</b><br />
<b><br /></b>
<b>Che ne dite? E' una bella miscela energizzante! Limone e zenzero sono stupendi insieme e la malva, che è quasi insapore, fa molto bene!</b><br />
<b>Continuate a seguire le vicende della nostra Nay'ar preferita!</b><br />
<b>Alla Prooooossiiiiiiiiiiiiiiiiimaaaaaaaaaaaaa!!</b><br />
<b>Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</b>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-27671779152244488632012-11-28T22:36:00.000+01:002012-11-28T22:36:25.589+01:00La mia decisione!<b>EHILA'!!!!!! Quanti secoli sono che non mi faccio sentire?!? Sicuramente troppi... chiedo umilmente scusa... comunque... GRANDI colpi di scena in questo post! State attenzione, è un po' corto ma è bello pieno!</b><br />
<b>Rilassatevi e buona lettura!</b><br />
<b><br /></b>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma l’avete sentito? IO al ballo con quel cascamorto senza maniere!”
dissi indignata a Kai e Zen, i due scoiattoli che mi aveva affidato Ryuu-senpai,
mentre tornavo al laboratorio con passo irritato.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sorellina… qualcosa non va? Ti trovo contrariata…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Niente, il solito cascamorto che vuole portarmi al ballo… non ne posso
più… tra l’altro, che ci fai qui? Ultimamente pare che io non sia mai sola…”
Shaoran si strinse nelle spalle con aria indifferente:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“E’ pericoloso che tu vada in giro da sola sorellina… e se Fenril
torna? Ti ha già sorpresa una volta…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“So badare a me stessa Sha…” si rabbuiò:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Già… in infermeria 2 volte in tre giorni e la seconda ci stavi
lasciando le penne… in tutti i sensi… non me la dai a bere da quanto tempo
pensi che ci conosciamo? – si piazzò davanti a me e mi poggiò un dito sulla
fronte – non so cosa ti passa per la testa ma non ti lascerò rischiare le
chiappe per me!” risi di gusto,</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span lang="EN-US">“Ahahah! Chiappe?
Ahahah! Shaoran! Ahahah! </span>Sei proprio di un altro pianeta!” avevo le
lacrime agli occhi dalle risate, lo presi per un braccio e cominciai ad andare
verso il laboratorio:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Andiamo allora, ho il tuo vestito da finire”.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Do sempre preoccupazioni a tutti… devo essere meno sconsiderata’
pensai. Non avrei più permesso che gli altri perdessero il sonno a causa mia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ho deciso” dissi risoluta.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Deciso cosa?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non te lo dico”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Eeeeeh? No! Dimmelo!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“No.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Si.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“No e no.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Si e si.” Andammo avanti così per tutta la strada e per tutta la sera
mentre io cucivo e lui giocava ai videogame con Uno.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Avevo preso la mia decisione.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">____________------------__________----------__________-------------</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Keichi riemerse dalla sala prove dopo qualche minuto, stranamente senza
seguito.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Grazie dell’aiuto Aral’ risuonò nella mia testa.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma io non ho fatto niente” dissi innocente. Il suo fu uno sguardo
pieno di risentimento: “Appunto” disse secco.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ragazzo, deciditi, prima mi dici di stare a guardare qui buono buono,
poi vuoi che ti aiuti… lo sai che l’uovo intatto e il cucciolo di drago non li
puoi avere!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Infatti non avrò più bisogno del tuo aiuto. Ho preso una decisione…
devo cambiare approccio, dato che la gelosia non funziona, bisogna andare su
qualcosa di più… diretto”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ridacchiai ingenuo:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Dai torniamo in stanza, devo finire di fare le valige, domani torno a
casa”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“COOOOOOOOSAAAAAAAAA??!!?? Perché io non ne sapevo niente??” mi risuonò
sia nelle orecchie che nella testa. Non mi aspettavo una reazione così
accorata…l’avevo preso… di sorpresa? Avevo fatto l’impossibile per non
farglielo scoprire ma… non l’aveva nemmeno intuito… ero stato così bravo?</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Si Kei: domani torno a casa, ho già compilato i documenti necessari”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“E’ colpa mia vero? E’ perché ti ho trascurato? E Nay’ar? Non ti
interessa più?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Kei, io so quando arrendermi”.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il viaggio di ritorno in camera fu silenzioso. Appena entrati si mise
sotto le coperte, ignorandomi totalmente. “Kei, non vieni a cena?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Non ho fame’. Sorrisi mio malgrado. Forse avevo sbagliato a non
dirglielo ma non volevo che cercasse di convincermi a restare solo per egoismo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Sospirai e uscii dalla stanza.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Come promesso non scese a cena, ma quando tornai in camera per andare a
letto mi disse mentalmente: ‘Avresti dovuto dirmelo’,</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Mi perdonerai prima o poi” gli risposi tranquillo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non tanto presto, puoi starne certo”.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Pare che con questa decisione, il mio cuore si sia appesantito un altro
po’.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Pare che con questa decisione, il Piccolo Aral sia cresciuto un po’ di
più.</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSjGz9mTHmf33vte2M-157YhJK7Y8MVStzJ4PuprPRNXKpxhcnJaDQbbWsl5JslsfdDvZADXGvnKRRPLC9psLy0Io-cJPUBB8DLDMd42q5zNP-isTA0aBhp2pLQ5ClNLScoaYae7dv4uBK/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSjGz9mTHmf33vte2M-157YhJK7Y8MVStzJ4PuprPRNXKpxhcnJaDQbbWsl5JslsfdDvZADXGvnKRRPLC9psLy0Io-cJPUBB8DLDMd42q5zNP-isTA0aBhp2pLQ5ClNLScoaYae7dv4uBK/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Ebbene? Che ne pensate? State sintonizzati per i prossimi emozionanti sviluppi della serie. Il primo arco sta giungendo alla climax, ci si avvicina sempre di più. Cospirazioni, compassione e molto altro nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: 'Ouverture'!! Non perdetelo, al prossimo post!</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Ciaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-3566791298952978282012-10-04T23:19:00.001+02:002012-11-28T22:36:16.950+01:00La tisaneria di Paffir... 1!<b>Ciao a tutti e benvenuti a questa nuova rubrica dedicata agli infusi miracolosi di Paffir.</b><br />
<b>Dato che si sta avvicinando il freddo, e questi sbalzi di temperatura ci fanno spesso venire il raffreddore, ecco un rimedio buono e piacevole.</b><br />
<b>La... TISANA DI MENTA!! Ho scoperto che in realtà sono molto poche le persone che conoscono questo rimedio diciamo... all'antica... Dunque ecco di cosa ci serviremo:</b><br />
<b><br /></b>
<b>Acqua</b><br />
<b>Menta secca in foglie (che trovate in erboristeria...)</b><br />
<b>Miele (io consiglio quello di eucalipto, poi de gustibus....)</b><br />
<b><br /></b>
<b>Mettete a bollire l'acqua. Raggiunto il bollore spegnete il fuoco e infilate nel pentolino una manciata di foglie di menta. Lasciate in infusione per un quarto d'ora abbondante.</b><br />
<b>Versatevi l'infuso in una tazza, o un bicchiere o quello che volete e ficcateci dentro, con violenza (contenuta), un bel cucchiaione di miele. Mescolate fino a completo scioglimento e bevete l'infuso mentre è caldo.</b><br />
<b>E' un toccasana! Sia per il mal di gola che per il raffreddore... in più ti mette un po' di sonnolenza, così ti addormenti praticamente subito... ihihih.</b><br />
<b>Spero di esservi stata utile... a breve metterò la ricetta dell'infuso che beveva Nay'ar quando si è trovata in infermeria... Non perdetevela... al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaooooooooooooooo!!!!!!</b>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-34487750303870692092012-10-01T00:35:00.000+02:002012-10-01T00:35:30.281+02:00Altri preparativi e altre scelte<b>Ehilààààà!!!! Come andiamo? Domani comincio l'università e avrò poco tempo per postare quindi... eccolo... lo stavate aspettando e finalmente l'ho terminato!!!!! Il post che aspettavo di scrivere da una vita! ditemi cosa ne pensate... ci sarà da ridere... non temete! Ah! E non perdetevi le note alla fine! Mi raccomando! Buona lettura!!</b><br />
<b><br /></b>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Avete presente quelle mattine in cui vi svegliate con la certezza che
quel giorno succederà qualcosa? Può essere davvero qualsiasi cosa ma voi avete
l’impressione che sarà qualcosa di importante. Bene, quella mattina mi sentivo
proprio così.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">A causa del ballo e delle prove, le lezioni si limitavano al mattino,
così quel fatidico pomeriggio, io, Keichi e una quantità esorbitante di sue
fan, stavamo passeggiando nei pressi della fontana centrale: impalcature
clamorosamente alte, che quel mattino non c’erano, si stagliavano sopra le
nostre teste. Alcuni droni finivano di montarle mentre un indaffarato Adous
dava ordini a destra e a manca a Shaoran e un altro paio. Con la coda
dell’occhio scorsi Nay’ar alle mie spalle. Stava quasi certamente andando alle
prove, dopo tutto la band era stata neo-assemblata… </span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“NAY’AR!!!” la chiamò Shaoran: “Mi dai una mano un attimo??” lei si
girò e lo raggiunse. Parlottarono per qualche minuto, poi lei posò i libri e i
fogli che aveva in mano, si allontanò di qualche passo e guardò l’anello che
portava sempre al dito: “Ring, onegai” disse sorridendo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Dall’anello si sprigionò una luce molto intensa e lei si ritrovò in
mano due spade gemelle mentre sulla schiena prendeva forma una faretra.
Sorridendo sfoderò le lame e unì le due else: la forma delle lame si modificò
leggermente e al posto delle else ora c’era una impugnatura con poggia freccia.
Terminato il cambio di forma, comparve una corda d’energia. Prese tre frecce
dalla faretra e le fece unire da Adous che legò loro una corda:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Allora: tu lanci le frecce a cui ho fissato la corda e le fai passare
attraverso tutti gli anelli che vedi attaccati all’impalcatura. Scusa ma i miei
droni hanno mani troppo approssimative…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Capito senpai. Lascia fare a me” disse prendendo le frecce e provando
a tendere l’arco.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Si allontanò ancora per guardare meglio i propri target: degli anelli
abbastanza spessi messi ad altezze diverse e soprattutto del tutto
asimmetriche.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Pareva che anche Nay’ar si fosse resa conto che non c’era una
traiettoria che li attraversasse tutti ma non sembrava preoccupata:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Volete farmi lavorare eh? Lo sapete che ho le prove…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Incoccò la triplice freccia e, prendendo la mira, scoccò: la freccia
venne catapultata molto in alto e attraversò il primo anello; il secondo però
era più in alto e la freccia stava per scendere</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Aaaah, mi sa che stavolta l’hai ciccata sorellina…” un’altra freccia
colpì le prime, rialzando la loro traiettoria e facendole passare attraverso il
secondo anello. Guardai Nay’ar che aveva già incoccato una terza freccia e con
precisione millimetrica lasciò la corda. Così guidò le frecce con la corda
attaccata attraverso tutti gli anelli, a volte rialzando la traiettoria a volte
abbassandola.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Appena passato l’ultimo anello una freccia colpì la coda delle prime
tre, accelerandone il corso.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Le frecce si conficcarono a 5 centimetri dal piede di Shaoran:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Dicevi, fratellino?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Io… niente… non dicevo niente…” gli sorrise, l’arco e la faretra
scomparirono di nuovo nell’anello e lei riprese i suoi libri, dirigendosi alle
prove.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Guardai in alto, non me ne ero accorto ma alla corda era attaccato una
specie di striscione tutto arrotolato che, immaginavo, avrebbero srotolato la
sera del ballo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“GRAZIE NAY’AR!!” le urlò Adous: “E’ sempre un piacere vederla
divertirsi vero, Shaoran?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non si stava divertendo Zatch… mi stava prendendo in giro… di nuovo.”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Io e Kei (con
serraglio a seguito) passammo il resto della giornata a bighellonare e dare
un’occhiata alle varie strutture e ai cambiamenti che trasfiguravano il
complesso accademico. Facemmo un giro strano, ma poco mi importava dove
andassimo. Ad una settimana dal ballo era praticamente tutto a posto: mancavano
solo dei collegamenti audio e video e qualche particolare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi accorsi delle intenzioni di Keichi troppo tardi per fermarlo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Erano le 18.30 e da dove eravamo, potevamo vedere perfettamente la sala
prove: era un piccolo edificio addossato alla palazzina dell’Aria e, nonostante
fosse mattoni fino ad un metro da terra e finestre per il restante metro e 80,
perfettamente insonorizzato. Nay’ar era là, che salutava i membri della band e
Castor che se ne stavano andando.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Aspettatemi qui gattine, torno tra poco” e poi aggiunse solo a me ‘Sta
a guardare, piccolo Aral’ strinsi i pugni, intuendo cosa volesse fare.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">La sala si era ormai svuotata e solo Nay’ar era rimasta dentro a
mettere a posto le cose che avevano usato. Keichi si avvicinò alla sala ed
entrò mentre lei gli dava le spalle, subito le stuolo di tifose al mio fianco
si alzò indispettito</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma è di nuovo quella!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Che ci troverà mai il Sommo Keichi in quella cornacchia?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Avrà pure ‘na bella voce ma guardatela! Un corpo come il mio se lo
sogna la notte e se lo scorda la mattina!” non so cosa mi abbia impedito di
fare una strage in quel momento, certo è che per non fare qualcosa di cui non
mi sarei pentito, ma di cui mi avrebbero fatto pentire, diressi tutta la mia
attenzione su Keichi e Nay’ar.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">_-----____-----____------____------_____-----____-----__-----____-----____------____------____</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi girai si scatto appena sentii la porta aprirsi.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Buona sera mia cara, come vanno le prove?” feci un passo indietro:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene, ti ringrazio Herd-san”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Proprio un bello spettacolo con quelle frecce oggi” rimasi circospetta</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non è stato niente di che, come posso aiutarti? Deve esserci una
ragione se vieni da me così tardi, no?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bhè? Non posso solo aver voglia di vederti, o di riaccompagnarti alla
tua stanza?” fece una faccia ferita così falsa che mi vennero i brividi lungo
la spina dorsale, d’istinto estroflessi le ali e guardai fuori della porta: il
suo fan club di oche assassine era tutto appiccicato al vetro, nel tentativo
inutile di sentire qualcosa.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ho una certa fretta, cosa ti serve, Herd-san?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“In realtà sarebbero due le cose… la prima: perché non mi chiami Keichi
e basta? E’ molto meno informale…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma io VOGLIO mantenere le distanze con te HERD-SAN… qual è la
seconda?” gli risposi sostenendo il suo sguardo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi guardò un po’, poi mi sorrise e disse sfacciatamente:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Tieni la guardia alta piccola? Vuol dire che ti piaccio…”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“La seconda cosa. ORA.” gli dissi avvicinandomi alla porta e, di
conseguenza, dandogli le spalle</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“La seconda cosa, ben più importante della prima, è: posso concederti
l’onore di andare al ballo con me?” propose suadente mentre carezzava l’ala,
ormai del tutto guarita.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Gli risposi con voce innocente:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Davvero mi concederesti questo onore?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ma certo, mia cara” rispose melenso.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Mi avvicinai alla porta e, abbassando la maniglia, gli risposi secca:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Non mi interessa, concedilo a qualcun’altra” riassorbii le ali e
spalancai la porta appiattendomi contro il muro per farlo travolgere dallo
sciame di invasate.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Uscii chiudendomi la porta alle spalle e mi ci appoggiai: qualcuno
bussava con insistenza dall’interno.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Aspettai finchè non cessarono i colpi disperati.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Sorrisi e mi diressi canticchiando al dormitorio.</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvK1rpUGIka8UqjhX19MMpuOnCuoAVPHvRTROf-MP4HxynQOYBX2lXEHbbDHzxa4GVDQmQaNkzjBVsF8anRu4NBEtbb0008Q-onEJYhs6JWmrUl1p9MgaP00IR4nDxsyPztb1jMM7oiwTv/s1600/tsuzuku.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><span style="color: black;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvK1rpUGIka8UqjhX19MMpuOnCuoAVPHvRTROf-MP4HxynQOYBX2lXEHbbDHzxa4GVDQmQaNkzjBVsF8anRu4NBEtbb0008Q-onEJYhs6JWmrUl1p9MgaP00IR4nDxsyPztb1jMM7oiwTv/s1600/tsuzuku.png" /></span></b></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b>ONEGAI significa 'per favore' e qui Nay lo dice al proprio anello, chiedendogli gentilmente di darle le armi che conservava al suo interno... spero di essere stata chiara... se non capite, lasciate un commento ^o^</b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b>Allora? Come vi sembra? Era un po' che Keichi non veniva maltrattato no? Spero di aver reso bene il maltrattamento... Ad ogni modo... Riuscirà Nay'ar a finire i vestiti? Keichi avrà finalmente capito? E Aral? Incamminiamoci verso la climax della serie nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: 'La mia decisione'! Non perdetela!! Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!</b></div>
Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-12336917420888480342012-09-27T18:51:00.002+02:002012-09-27T18:51:54.963+02:00Cadono le foglie...<b>Cadono le foglie e gli alberi diventano rossi... la temperatura scende e non sai più come vestirti... eeeeh sì benvenuto Autunno! E con il cambio di stagione... CAMBIO DI SFONDO!!! Vi piace?? E' autunnale! I propositi per l'autunno sono di postare un po' di ricette molto molto buone... che sono rimaste un po' in disparte... postare qualche canzoncina ogni tanto... e ovviamente la storia! (Tra l'altro a breve dovrei postare la nuova puntata...)</b><br />
<b>A prestoooooo!!! Un bacione!!</b>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-39427354879830114192012-09-20T01:11:00.000+02:002012-09-20T21:58:05.287+02:00Preparativi e scelte<b>Ehilàààà!!!! Come andiamo? Oggi vi delizio con un altro post narrativo!! La protagonista torna ad essere Nay'ar... quanto tempo eh?? Già mi sentivo un po' nostalgica... dunque eccoci qua... altre domande e poche risposte... La Zuzzuvellona mi odierà... ma pazienza...</b><br />
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b><br /></b></span>
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<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>Sì, Sì, SI’! Avevo passato le audizioni!! Ero ufficialmente la vocalist
della serata, ergo non avrei avuto il problema del ballo! Il mio piano era
riuscito alla perfezione!</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Ragazzi, io andrei a farmi una doccia, mi cambierei e poi andrei a
tirare un po’ con l’arco… che ne dite? Se poi avete bisogno di me, chiamate.”</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Santo cielo Nay’ar sei stata strepitosa! Chi l’avrebbe mai detto che
solo pochi mesi fa tu fossi in fin di vita?”.</b></span><br />
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>Risposi a Liberty un po’ perplessa:</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Sì, bhè… lo sai Libby… guarisco in fretta…” salutai gli altri e mi
diressi alla nostra camera.</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>Ci arrivai praticamente subito, mi feci una doccia e mi cambiai… certo
avevo scelto una mise un po’ inusuale ma chi non risica non rosica no?</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>Dopo essermi cambiata mi diressi al poligono e presi un arco da
esercitazione e qualche freccia che infilai nella faretra che pendeva dal mio
fianco. Niente mirino, niente corda migliorata e niente impennatura
aerodinamica… un semplice arco lungo con delle semplici frecce.</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>Mi sistemai a 15 metri dal paglione ed incoccai la prima freccia. Alzai
l’arco, tesi la corda, presi la mira, respirai profondamente e tesi le
orecchie: non c’erano rumori. Scoccai la freccia che colpì il centro perfetto
del bersaglio. Seguì un applauso lento e ritmato:</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Ma che brava la nostra Nay’ar…” Fenril. Come diavolo era riuscita ad
entrare nel campus? Ma più importante: come diavolo era riuscita ad arrivarmi
alle spalle senza che me ne accorgessi? Mi misi subito sulla difensiva e mi
girai, l’arco lungo aveva lasciato il posto al MIO di arco: flettenti in un
materiale più duro del diamante e flessibile come un ramo di ciliegio, corda
incantata e frecce di pura energia che comparivano al tendersi della corda.</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Oh suvvia Nay! Non credi di essere un tantino esagerata? Sono passata
solo per sapere come stai... sai mi sentivo in colpa per averti lasciata solo mezza
morta in quel tempio…” sorrisi scettica</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Ti dispiace non aver finito il lavoro vero? Cosa vuoi, Abominio?”
sputai come veleno</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Come sei crudele Nay sai…” disse con falsa cortesia</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Piantala e arriva al punto. Io non voglio parlare con te, tu non vuoi
parlare con me e nessuno ti vuole qui. Sii breve così ci risparmiamo della
noia, deuncolo. Ho da fare.”</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Attenta Nay’ar, stai esagerando… ma su una cosa hai ragione: sarò
breve. Io voglio liberarmi di Chtulu, voi volete liberarvi di Chtulu ma per
farlo vi servono tutte le reliquie. Io ne ho una, voi 3… ne manca una… facciamo
così: voi recuperate l’ultima reliquia poi vi metterete in contatto con me, non
ti preoccupare saprò quando vi vorrete mettere in contatto con me, io faccio il
rituale e sigillo Chtulu per l’eternità… che ne dici?” propose con voce
suadente</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Non sono stupida Fenril: la fregatura è che io e te ci vogliamo morti
a vicenda, una volta recuperato il tuo posto tra gli dei, che ti sei fatto
fregare già una volta, non avresti pace finchè non ci ucciderai. No Imitazione,
non accetto” strinsi di più la presa sull’arco. La faccia di Fenril si irrigidì
e subito sentii una enorme pressione che mi imponeva di inginocchiarmi, la
differenza era che questa volta non ero stanca. Resistetti stoicamente:</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Eh, no Fenril. Questa volta NO.”</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Mia cara Nay’ar. Vedremo chi riderà alla fine. Collaborerai e sai
perché? Perché non potresti sopportare l’idea di una guerra divina scoppiata a
causa tua.” Mi stupii e la fulminai con lo sguardo mentre un’idea malsana
cominciava a farsi strada nella mia mente</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Non fare quella faccia mia cara. Sai bene cosa succederà se non potrò
effettuare il rituale. Sbaglio?”.</b></span><br />
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>Gli risposi con odio prendendo tempo e
continuando ad elaborare la mia idea:</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Ma certo… chiederai aiuto ad altre divinità che ti sono congeniali,
peccato che una coalizione di divinità malvagie non è mai vista di buon occhio.
Questo spingerà le divinità benigne a coalizzarsi a propria volta, dando il via
ad una guerra divina in piena regola.”</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Ma come siamo preparate” sorrise. Un sorriso pieno d’odio, un sorriso
coercitivo: “Allora? Cos’hai deciso? Ancora no?” mio malgrado mi spinsi a
girarmi noncurante e fissai il bersaglio:</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Avrai ciò che vuoi Fenril. Ora vattene. Hai già infangato abbastanza
questo posto.” tesi la corda e una freccia azzurra cominciò a prendere forma
tra il poggia freccia e la corda stessa.</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Bene. Aspetto tue notizie allora, mia cara.” Sorrise e se ne andò così
come era arrivata.</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>Scoccai la freccia: colpì il centro esatto del bersaglio e il paglione
si distrusse:</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>“Oh, sì deuncolo. Avrai ciò che vuoi in un perfetto Nay’ar style.”</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>La
mia idea era diventata un piano. Un piano che, come quella freccia, avrebbe
fatto centro.</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqQQUyky4IoS1bCC0F7ipTJduFmAXE0pbHzufVvSrhoq6OgDNhJXavXm2wAqc0We08Ur__deaDGEROTPupIHHBuScxAN6BVNnaZZI-AZaOzzSNijFKCFtJVsGr9hpOt1c-HKtN2_USMk2D/s1600/tsuzuku.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqQQUyky4IoS1bCC0F7ipTJduFmAXE0pbHzufVvSrhoq6OgDNhJXavXm2wAqc0We08Ur__deaDGEROTPupIHHBuScxAN6BVNnaZZI-AZaOzzSNijFKCFtJVsGr9hpOt1c-HKtN2_USMk2D/s1600/tsuzuku.png" /></a></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<b>Vi è piaciuto? Come sempre spero di sì... Zuzz non mi odiare!!! Ok... ora che ho chiesto di avere salva la vita... nel prossimo post, in cui torna il piccolo Aral... Colpi di scena e altro nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: 'Altri preparativi e altre scelte'! Non perdetelo!! (Ci sarà da ridere!) Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!</b></div>
Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-87362009921883664322012-09-14T17:00:00.001+02:002012-09-14T17:01:02.052+02:00La sua voce, la mia occasione... Parte 2<b>Ehilàààààà!!! Lo so, lo so, non mi sono fatta sentire per due mesi... ma ora mi faccio perdonare!! Finalmente la seconda parte del post di Nay'ar!!!!</b><br />
<b>Come sono state le vacanze?? Tra un po' ricominciano le scuole... ci si riunisce, si fanno nuovi incontri... uaaaaaaa! Adoro questo periodo... Avete fatto tutti i compiti delle vacanze?? Io ricordo che a questo punto li dovevo fare quasi tutti... Non prendete esempio da me U.U</b><br />
<b>Ed ecco finalmente la parte 2 del vecchio post... qui ci sarà un grande colpo di scena... e allora godiamocelo: parte 2... START:</b><br />
<b><br /></b>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il Rettore sorrise soddisfatto e ridacchiando divertito fece per
andarsene, quando però Shaoran lo chiamò e gli chiese se avesse potuto farci l’onore
di rimanere. Probabilmente non si aspettava una risposta positiva per cui
rimase un po’ sorpreso quando il Rettore gli rispose:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uhuh! Grazie dell’invito! Penso proprio che accetterò. Mi sono sempre
piaciute le audizioni… Uhuh! Dove mi posso mettere?” Tomoyo si alzò, gli
sorrise e lo fece accomodare al suo fianco, sulla sedia di Nay’ar… dov’era Nay’ar?
Il mistero si infittiva…</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Shaoran riprese la parola:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene, per chi di voi non conoscesse le regole, le ripassiamo. Dunque:
ci sono 168 aspiranti quest’oggi. Verranno divisi in sezione maschile e femminile
rispettivamente 88 e 80 candidati. Le sezioni forniranno alternativamente un
maschio e una femmina, finché possibile. I nostri giudici assegneranno un voto
(segreto) da 1 a 10 ad ognuno e alla fine verrà fatta una graduatoria. Chi supera
il valore soglia, accede alla manche successiva, chiaramente con un valore più
alto, lì verrà scelto il/la candidato/a con il valore più alto. Tutti i calcoli
verranno fatti in tempo reale dal supercomputer dell’accademia, Uno. Questo è
tutto, se non ci sono domande da parte dei giudici, io comincerei.” il Rettore
alzò la mano sorridendo bonario. Shaoran gli fece cenno di parlare:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Uhuh! Posso fare da giudice anche io? Uhuh, dopotutto ne manca uno no?”</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Shaoran stava per rispondere quando la folla intorno a me cominciò ad
acclamare il Rettore, che si alzò, si girò e sorridendo ci guardò tutti.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Pare che sia un sì, signor Rettore” gli disse quello che Tomoyo aveva
chiamato Zatch.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il Rettore gli rivolse un sorriso complice e si sedette.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene allora: numero 1, sezione femminile…” e le audizioni ebbero
inizio.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">I giurati si astennero dal commentare le esibizioni ed essendo i voti
segreti, tutti aspettavano la graduatoria così dopo appena 3 ore più dei 2/3
dei candidati si erano esibiti. La fine di ogni esibizione era accompagnata da
un leggero applauso. Lo standard fino ad ora non era molto alto, e se lo
pensavo io, sicuramente anche i giudici lo pensavano ma tutto sommato l’evento
era molto ben organizzato e con Shaoran sul palco tutto era più divertente.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">E finalmente seppi dove era finita Nay’ar:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bene… un applauso per il numero 61 e la sua… cadut… ehm canzone
elfica! Ma senza ulteriore indugio vado a presentarvi la prossima candidata:
sezione femminile, numero 62, la presidentessa della direzione del ballo! Nay’ar
Tsubasa, 3°anno! Si presenta con… buona fortuna… ‘Immoralist’ di Yui Horie!” <i><span style="color: red;">[nota dell’autore ^^: se non sapete di che
canzone si tratta, sappiate che è la Opening di un anime intitolato Dragon
Crisis… qui il link di youtube. Ringrazio chi ha creato il video: <a href="http://www.youtube.com/watch?v=rA_6OxQemkQ&feature=related">http://www.youtube.com/watch?v=rA_6OxQemkQ&feature=related</a>
mi raccomando ascoltatela!]</span><o:p></o:p></i></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Quando entrò cadde un silenzio tombale: aveva il microfono ad archetto,
i capelli legati alti, una maglia blu elettrico che le lasciava scoperta una
spalla, jeans e stivali neri sotto il ginocchio… sembrava davvero una idol…
sarebbe stata all’altezza dell’abbigliamento? Si sistemò al centro del palco e
ci fece una domanda in una lingua a me sconosciuta, poi senza aspettare la
risposta cominciò a cantare con una velocità incredibile. La musica era
frenetica, poi all’improvviso rallentò e cominciò la prima strofa, lenta all’inizio,
un po’ più veloce poi. Insomma la canzone era un alternarsi continuo di parti
lente e frenetiche, di alti e bassi…
finchè la canzone non raggiunse una parte in cui ricominciò a parlare, poi all’improvviso…
ricominciò a cantare… era chiaro da come la coreografia si era semplificata,
che stava arrivando al clou dell’esibizione e non ci fece aspettare molto… un
passaggio velocissimo in cui quasi la sua voce volava… terminò l’esibizione
alzando e abbassando il braccio e coprendosi il volto con un ala, esattamente
sull’ultima nota.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Ansimava ma pareva soddisfatta, rimanemmo tutti senza parole, la sua
voce era semplicemente magnifica, cristallina quasi… angelica.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Nessuno del pubblico riuscì a spiccicare un applauso finchè qualcuno
non riuscì ad alzarsi e farlo. Come comandati tutti ci alzammo ad applaudire. Lei
un po’ in imbarazzo si inchinò e scappò nel back stage…</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Formalmente le audizioni andarono avanti fino alla fine ma nessuna
delle ragazze riuscì ad avvicinarsi a lei… e nemmeno il livello dei ragazzi
poteva equipararsi. Dopo una ulteriore ora e mezza Shaoran raggiunse la fine
della lista:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sezione maschile, numero 88 (e se Adun vuole è anche l’ultimo…) Castor
Brave. Ci porta ‘G…” lui però lo fermò, sembrava molto sicuro di sé:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Scusa posso avere la base della ragazza 62?” Shaoran guardò i giudici
interdetto. Loro si guardarono un attimo e poi il Rettore annuì con un
sorrisetto ambiguo:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Bhè… pare ci sia un cambio di programma… Castor Brave improvviserà la
stessa canzone della presidentessa… sfida? Stiamo a sentire: ‘Immoralist’ di
Yui Horie!” la sua esibizione non aveva coreografie ma ciò nonostante non era
per nulla inferiore a quella di Nay’ar… anzi, il fatto che la stesse
improvvisando rendeva il tutto ancora più straordinario.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">A differenza di Nay’ar, che giocava con la musica, la sua voce tendeva
ad abbracciarla... posso sembrare troppo poetico… ma erano le mie impressioni
sincere…</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Alla fine esplose un ovazione… e come impedirla?</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Quando uscirono i risultati non ci fu nemmeno bisogno di manche
successive: con una soglia di 29/40 punti solo il 30% circa avrebbe passato la
prima selezione e, in quel 30%, solo due nomi spiccavano in cima con uno scarto
di 10 e 11 punti: Nay’ar Tsubasa con 39 punti e Castor Brave con 40.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">All’unanimità fu deciso di eleggerli vincitori subito.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Lei cadde in ginocchio sopraffatta dal… cos’era… sollievo? Lui invece
le andò vicino ridendo sicuro e le porse la mano. Lei la afferrò felice e si
alzò.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Era solo un’audizione, quindi niente cerimonie strane. L’auditorium si
svuotò in fretta e presto rimanemmo solo io, gli organizzatori e Castor.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Finalmente era arrivato il mio momento: potevo parlarle.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Aspettai che Castor se ne andasse e mi avvicinai a lei che mi dava la
schiena.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Ehm… Nay’ar Tsubasa?” lei si voltò raggiante: “Dimmi tutto, come posso
aiutarti Mythe-kun?” si era ricordata il mio nome?? Questo bastava e avanzava
per farmi perdere il filo del discorso!! Ma perché non potevo avere reazioni
normali? L’avevano descritta come sempre gentile e disponibile no? Bhè… non
avevano torto. Viola in viso riuscii solo a balbettare un po’: “Ah, ecco… sì,
ehm… volevo solo… congratulazioni!” lei ridacchiò, la stessa risata che aveva
rivolto a Keichi quando era entrata nella nostra stanza:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sei strano, Aral Mythe-kun. Ti ringrazio, sei l’unico ad avermele
fatte, le apprezzo molto.” mi sorrise dolcemente e io rimasi perplesso…</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“… Cosa? Perché? Voglio dire e i tuoi amici? E l’altro vincitore?”
dissi incredulo indicando prima il gruppo che parlava alle sue spalle e poi la
porta dietro le mie. Sospirò:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Castor dice che era solo naturale, e quindi non c’era bisogno di
congratulazioni, e loro non possono dire niente acausa delle possibili critiche
sul favoritismo… e come dargli torto?” non potei fermarmi:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Eppure te le meriti così tanto…” la chiamarono:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sorellina abbiamo un casino di roba da fare ancora!” lei gli rivolse
un cenno e poi si rivolse a me prima di andarsene:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">“Sai, sei strano, sei proprio strano Mythe-kun. Ci vediamo.” Disse sorridendo,
poi si girò e raggiunse il suo gruppo.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Appena uscii dall’auditorium mi raggiunse la voce di Keichi:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Ooooh! Ecco dov’era il piccolo Aral… le hai parlato! Congratulazioni! La
sua esibizione era quasi perfetta vero?’<br />
‘So che non lo pensi davvero, ma ti ringrazio lo stesso.’ Poi gli chiesi ‘Ehi
come diavolo fai a sapere com’è stata la sua esibizione? Non eri con i tuoi
felini adoranti?’</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Aral, Aral, Aral… chi pensi che sia stato a cominciare l’applauso? La
maga Magò?’ aggiunse un sacco di altri commentini maligni su Castor ma li
ignorai. Ignorai tutto tranne una frase che mi rimase in testa come marchiata a
fuoco:</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">‘Non mi ignorare, piccolo Aral… oggi a te, domani a me…’ nulla poteva
però tirarmi giù dal mio stato di grazia.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Il piccolo Aral era cresciuto un altro po’.</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIonV8rAHMPbsIlr_re-_2aTRBIx5n2uXTz6n2-z0Sm3nd4VAt7tYqHjT5R5bcUhtMjWPImJgMSVFb7vn2zCviu7BDuvjNH2J3PJ8RwTozT-K4O3m_-77rt9w8Jf9YZtxiRf9zQ2MKKJVm/s1600/tsuzuku.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="129" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIonV8rAHMPbsIlr_re-_2aTRBIx5n2uXTz6n2-z0Sm3nd4VAt7tYqHjT5R5bcUhtMjWPImJgMSVFb7vn2zCviu7BDuvjNH2J3PJ8RwTozT-K4O3m_-77rt9w8Jf9YZtxiRf9zQ2MKKJVm/s200/tsuzuku.png" width="200" /></a></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Vi è piaciuto? Zuzzuvellona sei contenta? Spero di sì... Aral ha messo un po' di calcio in quella spina dorsale... o almeno così pare...</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Cosa intendeva Keichi con quella frase? Come procederanno i lavori e i preparativi? Tutto questo nella prossima puntata di Nay'ar Chrinicle 'Preparativi e scelte' Non perdetela! Al prossimo post!!</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!</b></div>
Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-973027812926599222012-06-24T18:45:00.000+02:002012-06-24T18:45:10.890+02:00La sua voce, la mia occasione... Parte 1<b>Ehilà!! Come state? Eccoci con un altra parte della storia... mi rendo conto che è terribile spezzare un post a metà ma... o così o uno solo lunghissimo e noioso... quindi eccoci qua... buona lettura:</b><br />
<b></b><br />
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<br />
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Mancava si e no un mese all’evento e quelle dei vocal
sarebbero state le ultime audizioni, così da lasciare tempo alle prove.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Mano a mano che mi avvicinavo all’auditorium però, mi
rendevo conto della moltitudine di partecipanti, della moltitudine di
spettatori e, soprattutto, della mole di lavoro.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Evidentemente non mi ero reso conto di che cosa potesse
significare una sera su quel palco. Di una cosa ero però sicuro: avevo
sottovalutato la reputazione di quei 10 organizzatori.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>All’entrata dell’auditorium c’era uno dei 10 (quello che si
era trasformato in un lupo con le ali) che stava separando i partecipanti dagli
spettatori.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Quando arrivò il mio turno,</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Oh! Mi ricordo di te! Allora partecipi o guardi di nuovo?”
mi aveva visto.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Eeehm… scusa ma non credo che ci siamo mai incontrati… e
comunque sarei spettatore…” alzò un sopracciglio e sorridendo:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ah no? Strano… non mi sbaglio spesso… prego allora da
questa parte, Signor Spettatore-di-nuovo, divertiti…”.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Presi posto nella fila subito dietro i giudici: un Protoss
munito di occhiali e apparecchio strano e curioso, l’amica di Nay’ar che
sicuramente era incrociata con un Drow e l’amico di Nay’ar, quello paffuto e
gentile; dal mio posto riuscivo a sentirli mentre chiacchieravano:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Oh oh! Guarda qui che affluenza… abbiamo fatto bene ad
eleggere Shaoran a presentatore, poi ci sono Fei e Kara come aiuto sul palco…
si mi sembra adeguato.” Concluse soddisfatto:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Zatch… ammettilo… volevi solo fare un grosso show…” rispose
l’amica divertita, si intromise il paffuto:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Su, su, Kagurazawa, magari Adous<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>voleva solo… divertirsi un po’? Dopotutto i
lavori procedono bene, siamo in orario sulla tabella di marcia e poi… guarda
quanta gente c’è!!” a quel punto li raggiunse Shaoran:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Un peccato che non ci sia Libby, eh Paf?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Mio caro Li, Liberty c’è eccome! Aiuta la preparazione
delle candidate, esattamente come fa Jack per la sezione maschile.” Rispose un
po’ stizzito.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ohoh! Allora ci siamo tutti eh? 5 minuti e cominciamo…
anche se non capisco perché devo fare il buffone davanti a mezza scuola…”
rispose rassegnato. Kagurazawa ridacchiò:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Che hai da ridere Tomoyo?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Niente, niente! Stavo solo pensando: ‘meno male che non c’è
Nay’ar’ tutto qui!”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“E perché avresti dovuto pensarlo?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Bhè sai come ti avrebbe risposto no?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Illuminami…” si guardarono tutti e tre e poi risposero insieme:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“‘Devi farlo perché l’altra metà lo sa già!’”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Nay’ar… questa me la paga…” e se ne andò a grandi passi</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Oooops… pensate che se la prenderà con lei?” chiese Paffir
(si, mi ero ricordato come si chiamava)</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Non preoccuparti, sicuramente lo sta facendo per farle
calare la tensione”.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>E le audizioni ebbero inizio.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Salì sul palco con un microfono ad archetto e:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ragazzi! Benvenuti alle audizioni per scegliere i vocal
dell’evento del prossimo mese! Come al solito presentiamo i giudici: il preciso
Zatchbell Adous! La gentile Tomoyo Kagurazawa e il critico Paffir Lent! Se vi
state chiedendo dov’è la severa Nay’ar Tsubasa… beh, aspettate e vedrete! Ora
tutti in piedi per il nostro special guest! Il Rettore!” una ragazza deferente gli
porse un microfono e lui salì sul palco con il suo solito sorrisetto. Arrivato
al centro, cominciò a parlare:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Comodi, comodi miei cari. Uhuh! Sono qui in veste
ufficiale. A causa di alcune circostanze mi vedo costretto ad agire. Uhuh!
Giurati…?” e loro si irrigidirono: “Si, signore?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Uhuh! Calmi, calmi miei cari, non è niente di grave! Uhuh!
Dunque: di rimanere imparziali in ogni circostanza, per ogni candidato e di
essere equi nelle decisioni, lo giurate voi? Pena l’espulsione, badate bene…
uhuh!” si tranquillizzarono, non avrei mai pensato di vedere qualcuno
rilassarsi ad una minaccia di espulsione…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Raddrizzarono la schiena e con volto sereno: “Lo giuro!”
dissero.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIeX-Go-87S9Jwqjxo2UD7b8P343P28sImbXkrE5NsBYKGedXD9PBNSqrMKoUBrhcH2Kng60MHzmBWD5qZjARoM-FL7EprJPfsqSbC5F9KHpxFffwInlZV7iQ_u7ljP8eerCmqsQgbcsJc/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIeX-Go-87S9Jwqjxo2UD7b8P343P28sImbXkrE5NsBYKGedXD9PBNSqrMKoUBrhcH2Kng60MHzmBWD5qZjARoM-FL7EprJPfsqSbC5F9KHpxFffwInlZV7iQ_u7ljP8eerCmqsQgbcsJc/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Ed eccoci giunti al termine di questa prima parte... vi è piaciuta? Spero di si... quali saranno i risultati delle audizioni? Lo scoprirete solo nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: 'La sua voce, la mia occasione... Parte 2'!! Non perdetela!! Al prossimo post!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</b></div>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-74138705480016530472012-06-13T18:50:00.000+02:002012-09-14T18:15:28.830+02:00Note d'oltre Oceano 1! Nuova rubrica e "It's"!<br />
<b><span style="color: black;">Scusate se non ho postato in questi due mesi...
non ho giustificazioni... però, da oggi si apre una nuova rubrica!!! (Grida di
giubilo da ogni parte, applausi, applausi, campane a festa, e chi più ne ha più
ne metta!!!)</span></b><span style="color: black;"></span><br />
<b><span style="color: black;">In questa rubrica posterò adattamenti di
canzoni giapponesi... insomma potrete cantare le canzoni che più vi piacciono
in italiano!! Gli adattamenti infatti sono del tutto cantabili e le traduzioni,
il più vicino possibile all'originale!</span></b><span style="color: black;"></span><br />
<b><span style="color: black;">Se poi a qualcuno viene voglia di cantarle...
bhè che mi mandasse il link con la sua esibizione...</span></b><span style="color: black;"></span><br />
<b><span style="color: black;">Inoltre gradirei molto, qualora usaste le mie
lyrics, un piccolo rimando al mio blog, o per lo meno un piccolo ringraziamento
per la traduzione... qualcosa del genere... comunque! Il nome della rubrica
sarà "Note d'oltre Oceano"...</span></b><br />
<b><span style="color: black;">Ed ecco la prima canzone... un bell'applauso peeeeeeeer la Opening 2
dell'anime di Tsubasa Chronicle (vi dice niente?) "It's" del cantante
Kynia Kotani!!! (Ovviamente il copyright è tutto dei legittimi proprietari Uhuh!)</span></b><br />
<br />
<table border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable" style="border-collapse: collapse; border: medium none; margin-left: 5.4pt; text-align: center; width: 652px;">
<tbody>
<tr style="mso-yfti-firstrow: yes; mso-yfti-irow: 0; mso-yfti-lastrow: yes;">
<td style="border: 1pt solid black; color: black; padding: 0cm 5.4pt; width: 8cm;" valign="top" width="302"><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<br />
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Mou modora nai ano hibi ni<br />
Ima chikau kanashimi ni uchi katsu koto<br />
Mukizu no mama koerare nai<br />
Kimi ni mata deau tame no tabi wa<br />
Ashiato mo moetsukite</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Kimi ga itsuka oshite kureta<br />
Kokoro no yakudou ga kari tateru<br />
Mirai made wa ubawarete nai<br />
Sore wo shitteru kara ikeru</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Just go on</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Kimi ga hohoemu nara<span class="apple-converted-space"> </span><br />
Kimi ga utaeru no nara<br />
Ore ga nozomu subte ni kaeru wow<br />
Kimi ga kureta yuuki<br />
Kimi ga kureta yasashi sa<br />
Mae wo mitsumete aruku chikara ni naru</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Tsyoku kage ga ochiru nara<br />
Sono mukou tsuyoi hikari ga aru kara<br />
Mada hashireru mada tateru<span class="apple-converted-space"> </span><br />
Mou ichido akushi kaketa kimi no<br />
Kimi rashi sa torimodosu</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Ano hi egao ga kaete kureta<br />
Tozasareta kokoro wo toki hanachi<br />
Tada soredake wo mune ni dakeba<br />
Donna kurushimi demo koeru</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Ready to fight</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Kimi ga utsumuku nara<br />
Kimi ga tachi tsukusu nara<br />
Ore ga mamori subete ni kaete wow<br />
Kimi ga kureta kokoro<br />
Hito wo aisuru tsuyosa<span class="apple-converted-space"> </span><br />
Yami fumidasu kagayaki he to kawaru</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Mirai made wa ubawarete nai<br />
Sore wo shitteru kara ikeru</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Just go on</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Kimi ga hohoemu nara<span class="apple-converted-space"> </span><br />
Kimi ga utaeru no nara<br />
Ore ga nozomu subte ni kaeru wow<br />
Kimi ga kureta yuuki<br />
Kimi ga kureta yasashi sa<br />
Mae wo mitsumete</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Ready to fight</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Kimi ga utsumuku nara<br />
Kimi ga tachi tsukusu nara<br />
Ore ga mamori subete ni kaete wow<br />
Kimi ga kureta kokoro<br />
Hito wo aisuru tsuyosa<span class="apple-converted-space"> </span><br />
Yami fumidasu kagayaki he to kawaru</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
</div>
</td>
<td style="-moz-border-bottom-colors: none; -moz-border-image: none; -moz-border-left-colors: none; -moz-border-right-colors: none; -moz-border-top-colors: none; border-color: black black black -moz-use-text-color; border-style: solid solid solid none; border-width: 1pt 1pt 1pt medium; color: black; padding: 0cm 5.4pt; width: 262.25pt;" valign="top" width="350"><div class="MsoNormal">
<br />
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">In questi giorni imprendibili</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Giuro adesso che la tristezza io
vincerò sai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Passare non si può senza farsi mal</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">In questo viaggio per vederti ancora
una volta</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Anche i passi miei, sono bruciati</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Una volta tempo fa mi hai detto tu</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Il mio cuore si muoverà nella vita</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Nessuno potrà portare via il futuro</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">E dato che lo so continuo così</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Just go on</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se poi tu mi sorriderai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se poi tu cantare potrai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Si avvererà ciò che ho sempre sognato,
wow wo</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Il coraggio che mi donerai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">La gentilezza che tu mi darai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Mi dà la forza per superare ogni
avversità</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se una grossa ombra cade quaggiù</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Dietro ci sarà una luce ugualmente
grossa sai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Potrai correr o stare in piedi</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Riprenderai tutto ciò che ti rende
proprio te stesso<o:p></o:p></span></b></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">E che hai perso</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Quel giorno il tuo sorriso mi ha
cambiato</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Ha liberato il cuore che rinchiuso era</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se solo lo tengo stretto a questo
cuore mio</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Posso dire a qualsiasi dolore addio</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Ready to fight</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se poi tu il capo chinerai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se poi tu lì ti fermerai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Sarai lo stesso ciò che io proteggerò,
wow wo</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Il cuore che mi hai dato tu</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">La forza per amare qualcuno</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">La luce diventerà, per uscire
dall’oscurità</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Nessuno potrà portare via il futuro</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">E dato che lo so continuo così</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Just go on</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se poi tu mi sorriderai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se poi tu cantare potrai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Si avvererà ciò che ho sempre sognato,
wow wo</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Il coraggio che mi donerai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">La gentilezza che tu mi darai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Mi dà la forza per</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Ready to fight</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se poi tu il capo chinerai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Se poi tu lì ti fermerai</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Sarai lo stesso ciò che io proteggerò,
wow wo</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">Il cuore che mi hai dato tu</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt;">La forza per amare qualcuno</span></b><span style="font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></div>
<b><span style="font-family: Times, serif; font-size: 11pt; line-height: 115%;">La
luce diventerà, per uscire dall’oscurità</span></b></div>
</td>
</tr>
</tbody></table>
<b><span style="color: black;"> </span></b><br />
<br />
<div style="font-family: inherit;">
<b><span style="color: black;">Che ve ne pare? io adoro questa canzone...
semplicemente la amo!!</span></b><span style="color: black;"></span></div>
<div style="font-family: inherit;">
<b><span style="color: black;">In realtà l'ho messa a granderichiesta di mio
fratello... vabbè... sveliamo i retroscena... Uhuh!</span></b><span style="color: black;"></span></div>
<div style="font-family: inherit;">
<b><span style="color: black;">Lasciate commenti e ditemi se vi piace come
traduzione e tutte queste altre cosine ok?</span></b><span style="color: black;"></span></div>
<div style="font-family: inherit;">
<b><span style="color: black;">Per chi di voi invece, aspetta la storia, non
temete, posterò anche quella... prima o poi. Il prossimo post però lo dovrò
dividere (facendo quella orribile cosa del... parte 1 e ... parte 2...) mi
spiace ma sta venendo più lungo del previsto...</span></b><span style="color: black;"></span></div>
<div style="font-family: inherit;">
<b><span style="color: black;">Detto questo: quale volete come seconda canzone?
Scrivete scrivete!</span></b><span style="color: black;"></span></div>
<div style="font-family: inherit;">
<b><span style="color: black;">Al prossimo post!
Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooooooo!!!</span></b></div>
<br />Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-21491338288565155572012-04-18T18:48:00.000+02:002012-04-18T18:48:07.375+02:00Target: lock on!<b>Eccomi qua con un nuovo post di storia! Scusate il ritardo ma avevo esami e impegni che uscivano da tutte le parti... non avevo nemmeno 10 minuti!! vediamo un po' dov'eravamo rimasti... aaaah sì post di Keichi e Aral... Beh, godetevelo e fatemi sapere!</b><br />
<b><br /></b><br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>‘Piccolo Aral… cosa stai facendo?’</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Keichi smettila. Sei a un metro di distanza potresti anche
parlare, sai?”</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Oh, suvvia! Non puoi tenere il muso per sempre! Non la vedi
da soli 2 giorni! È normale! Non siamo neanche nella stessa classe! E poi…” in
quel momento bussarono alla porta e io andai ad aprire. Non mi sarei mai
immaginato di vederla lì, in borghese e sorridente. Meno che mai mi sarei
aspettato che mi parlasse…</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Scusate l’intrusione, sono Nay’ar Tsubasa, incaricata dell’organizzazione
del ballo. Vorrei lasciarvi un foglio a testa. Avremmo potuto lasciarlo fare ai
postini robot, ma così facciamo più in fretta… oh… è la TUA stanza…” disse con
una smorfia, accorgendosi di Keichi seduto sul suo letto.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Ciao, gattina… come andiamo oggi?” lei lo ignorò e tornò a
rivolgersi a me:</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Ad ogni modo, questi sono i turni per le audizioni di band
e vocal, io e gli altri organizzatori saremo i giudici. Se ci sapete fare con
qualche strumento, fate un salto e provate, ok? Domande?” ero rimasto
pietrificato dalla sua vicinanza, e dalla spigliatezza con cui parlava con
persone mai viste.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Io una domanda ce l’avrei…” Nay’ar lo guardò scettica.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Si, Keichi Herd-san?” come faceva a sapere il suo cognome? Lui
non gliel’aveva mai detto… ne ero certo…</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Vieni al ballo con me?” mi diede i fogli, ridacchiò con un
dito sulle labbra e gli rispose:</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Proprio non ti dai per vinto eh? Buona giornata Herd-san,
Mhyte-kun .” E andò a bussare alla porta accanto.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>Chiusi la porta e porsi il foglio a Keichi.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Penso che nessuno dei due parteciperà, sbaglio?”</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>‘No, non sbagli… sfortuna vuole che io non abbia imparato a
suonare… devo rimediare…’ e di nuovo cominciava a parlare mentalmente.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>Poco importava, la mia giornata si era inaspettatamente
risollevata e come per magia un peso mi si era tolto dalle spalle. Guardai Kei:
era un po’ giù e perplesso ma forse era tutta una mia impressione.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Aral, – disse all’improvviso – esco,. Ci vediamo in mensa.
Vuoi che ti tenga il posto?”</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“No grazie. Mi arrangerò…” non avevo proprio voglia di
sedermi allo stesso tavolo con lui e la sua schiera di ‘gattine’ adoranti.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b><br /></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>Man mano che le settimane passavano il fervore aumentava e
la piazza si riempiva di strani teloni e parti di impalcature. Pareva proprio
che i lavori procedessero bene. Passai davanti alla bacheca della biblioteca
per vedere se c’erano avvisi nuovi ma vidi soltanto un leggero spostamento
nelle audizioni per scegliere i vocal.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“1-2-3, prova, prova… ma si sentirà ‘sto coso?” ma che? La voce
di Shaoran proruppe dagli altoparlanti lasciandomi perplesso:</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>“Eeehm, dunque… si… Ciao gente! Sono Shaoran Li, uno degli
organizzatori… volevo avvertire gli interessati che le audizioni per i vocal
inizieranno tra poco, per chi volesse poi, ci sono ancora dei posti liberi per
poter assistere. Ci vediamo in auditorium! A presto!”.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>Grazie ad una festività di Paprel, le lezioni erano sospese per un paio di giorni e
io non avevo niente da fare, così decisi di andare a vedere le audizioni. Dopotutto
erano come un talent… e io adoravo i talent!</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>Mi sarei creato l’occasione di parlare con Nay’ar dopo le
audizioni, magari chiedendole cosa ne pensava dei partecipanti e magari
esprimendo le mie opinioni! Oh sì. Questa volta nulla poteva andare storto. Target:
lock ON!</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ_3hfJOz_yQje9IT9WheLhA6d4tZ_tjptofVYm57TVTwD6t7Q2_BF2zuAUjNPQuSsgoCVwoVf2FqXsJjM0nmZrdB5wmp8YOmFb-hDKNPrOupXjQhaNq9pt_L7YESKPHic6i4Il8zS5kpD/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ_3hfJOz_yQje9IT9WheLhA6d4tZ_tjptofVYm57TVTwD6t7Q2_BF2zuAUjNPQuSsgoCVwoVf2FqXsJjM0nmZrdB5wmp8YOmFb-hDKNPrOupXjQhaNq9pt_L7YESKPHic6i4Il8zS5kpD/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></b></a></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: inherit;">Allora? Un post di introduzione ad una nuova parte non vi pare? Mentre lo scrivevo pensavo ai molti insulti di alcune persone che mi sarebbero arrivati dopo la lettura... "MA QUANDO ARRIVANO LE RISPOSTE??" non temete, arriveranno! XD</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: inherit;">A questo punto nulla potrebbe andare storto per Aral, non credete? bhè in effetti lui non sa qualcosa che voi sapete... Il fato si diverte con il povero Aral? Avrà mai la sua occasione? Keichi si farà da parte come farebbe un gentiluomo? Per scoprirlo non perdetevi il prossimo episodio di Nay'ar Chronicle: 'La sua voce,la mia occasione.'!! Non perdetelo! Al prossimo post!!!</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: inherit;">Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</span></b></div>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-85762658440876127182012-03-24T14:11:00.000+01:002012-03-24T14:11:10.111+01:00Il piano: la soluzione è... una melodia?<b>Ehilà, salve!! Come state? So che aspettavate un post chiarificatore... bhe eccolo qua... in un certo senso almeno... Spero lo apprezzerete... sto pensando di aprire un angolino in cui inserire gli infusi di Paffir... Partiamo col toto-nome?? Perchè io non so proprio come chiamarlo... Mi aiutereste?</b><br />
<div style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b><br /></b></div>
<div style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
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<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Mi hai salvato la vita senpai!! Ti adoro! Ora non mi resta
che andare avanti col mio lavoro e aspettare gli altri…” dissi a Zatch-senpai e
mi rimisi a intavolare i turni per le audizioni.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Non so bene dopo quanto tempo arrivarono gli altri. Li
sentii ancora prima che si avvicinassero, i loro passi erano inconfondibili.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Scusate ragazzi, 2 minuti e sono con voi.” E due minuti
dopo…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Uno, prendi questo file e stampane una copia per studente
più una per bacheca… è importante.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Ok ragazzi. Sono con voi. Andiamo a farci linciare? Che ne
dite?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Ci guardammo negli occhi. Quello che vidi io era pura e
semplice determinazione… non so però cosa loro avrebbero trovato nei miei…
dopotutto era solo colpa mia se… al diavolo! Inutile piangere sul latte
versato!</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Andammo nell’ufficio del Rettore, passando, come al solito,
per il laboratorio di Uno. Lui non ci disse niente e i senpai non c’erano per
cui entrammo subito nel passaggio segreto; ad aspettarci, sempre la solita
porta-tramortisci-studenti.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Ci rialzammo doloranti e, ad un cenno del Rettore, ci
sedemmo sulle sedie davanti alla scrivania. Non aveva ancora aperto bocca…
preoccupante.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Buongiorno ragazzi. Ho saputo un bel po’ di cose da Rei… ma
voglio comunque la vostra versione. Cos’è successo?” presi la parola con aria
colpevole.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Si, signore. Dunque… siamo arrivati al tempio di Cupido e…”
gli feci un rapporto dettagliato della missione fino al punto in cui ero stata
cosciente. A quel punto intervenne Shaoran che terminò il rapporto.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Mmmh – disse il Rettore pensoso – ora mi è tutto più
chiaro… Fenril… è riuscito a fare esattamente ciò che voleva…” rimase
corrucciato ancora un secondo poi si rivolse i nuovo a noi con uno dei suoi
sorrisi smaglianti.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Come al solito la tensione calò immediatamente.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Però vedo che dopotutto siete tornati tutti interi! Uhuh! Vi
vedo in gran forma! Uhuh!”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Signore – dissi – è tutta colpa mia! Mi sono fatta cogliere
di sorpresa e ho coinvolto tutti gli altri! Mi dispiace signore! La missione è
del tutto<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>compromessa ora!”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Su, su! Inutile piangere sul latte versato! Vedrete,
riusciremo a girare la situazione a nostro vantaggio… uhuh! Dopotutto , in un
certo senso, abbiamo Fenril nelle nostre mani… e tanto basta per ora… non
pensate anche voi? Ora vi consiglierei di concentrarvi sul ballo e tutti i
vostri problemi organizzativi… uhuh! Noi intanto troveremo l’ultima reliquia. Andate.
Uhuh! A presto!”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Ci congedammo e fummo catapultati fuori dall’aula.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ragazzi, a proposito dell’organizzazione… ora passeremo da
Uno che, sono certa, avrà finito di stampare tutte le copie dei turni delle
audizioni per la band e i vocal… purtroppo le disposizioni dicono che noi
dovremo essere i giudici… ecco, il piccolo problema è che non potrò giudicare i
vocal quindi mi affido a voi… comunque ecco come ci divideremo: Sha, giro dell’edificio
del Fuoco, uno per persona e uno per bacheca; Tom tu a quello della Terra,
Paffir e Liberty Acqua, Io Aria. Tutto chiaro? Bene.” E cominciai a dare loro i
fogli.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Nay’ar, hai intenzione di andarti a cercare qualcuno per
andare al ballo? Perché non vedo altri motivi per cui non potresti giudicare i
vocal...” disse Shaoran prendendo i fogli. Tomoyo (a differenza sua) capì: “A
meno che… Nooooo!”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Oooh si… mi iscrivo alle audizioni… spero di passarle perché
non ho assolutamente intenzione di andare al ballo con qualcuno che nemmeno
conosco…”</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMif-rZQ3jJk09Lh-pmlq39bmpQ3S1ssBMioD9EPNdcHUKZCYY6K8gtEbo1qCg8LeQvogRFPl5YhjMjDk1-Pj0tUi3dcqal1vw-VN3rLjaMs99c-MEJHqFOR17DASC9pQtcZCvGyqp7vzU/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMif-rZQ3jJk09Lh-pmlq39bmpQ3S1ssBMioD9EPNdcHUKZCYY6K8gtEbo1qCg8LeQvogRFPl5YhjMjDk1-Pj0tUi3dcqal1vw-VN3rLjaMs99c-MEJHqFOR17DASC9pQtcZCvGyqp7vzU/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></a></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b> Uhuh! Cosa ne pensate?? Dunque... dal prossimo post, torniamo a vedere Aral e Keichi... Cosa si inventeranno per intrattenerci? Risate, svolte e incontri nel prossimo episodio ni Nay'ar Chronicle: 'Target: lock on!' Non perdetelo!!!! Al prossimo post!!! </b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!</b></div>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-23789680026999900202012-03-09T22:58:00.000+01:002012-03-09T22:58:58.164+01:00Sconforto, impegni e... scappatoie?<b>Ehilà! Eccoci qui con un nuovo post... è un po' lunghetto me ne rendo conto... ma devo recuperare un sacco di tempo quindi... Bando alle ciance (non lo dico un po' troppo spesso?) in questo posto Nay'ar riprende il suo ruolo di protagonista... e allora... leggiamo...</b><br />
<div style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b><br /></b></div>
<div style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
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<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>La schiena aveva smesso di bruciare e i tessuti non tiravano
più.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Mi era tornata la sensibilità agli arti e la testa
connetteva… più o meno… insomma, abbastanza per capire che ero sudata marcia. </b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Aprii gli occhi. Riconobbi subito il neon appeso al
soffitto. Ero in infermeria… di nuovo.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Cercai di mettermi a sedere e solo allora mi accorsi che
qualcosa mi teneva la mano.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Era ruvida, callosa, grande e calda… la rassicurante mano di
Sha.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Liberai la mano dalla sua con delicatezza e sorrisi quando
lo vidi corrugare la fronte, come se fosse successo qualcosa di sbagliato. Mi
misi finalmente a sedere e mi guardai attorno. La luce bianca della luna piena
illuminava un triangolo di letto… giusto quello che non prendeva la faccia del
mio fratellone che si era addormentato con la testa sul letto. Doveva aver
pensato a lungo alla posizione migliore per non essere colpito dalla luce… era
così… shaoranico! Solo lui poteva preoccuparsi della luce negli occhi mentre
dormiva e non dell’affrontare Chtulu…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Continuai la mia carrellata: Liberty era abbandonata su una
poltrona e dormiva con la testa appoggiata allo schienale, Tomoyo invece si era
addormentata su una sedia sul lato opposto di Shaoran, con la testa abbandonata
in avanti, di Paffir però nessuna traccia.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Sorrisi.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Almeno qualcuno sano di mente c’era…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Nay’ar… bevi questa, l’ho fatta poco fa, dovrebbe aiutare a
rilassarti.”… o forse mi sbagliavo.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Paffir non era nel suo letto come speravo, anzi mi aveva
preparato una delle sue tisane miracolose!</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Paffir!” esclamai sorpresa dal suo sussurro.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Sshh! Parla piano! Si è addormentato un quarto d’ora fa…
sono già le 5 sai? Voleva fare il duro lui.” Ridacchiò sorseggiando da una
tazza (probabilmente la mia stessa tisana). “Voleva farci vedere che poteva
essere come te… e alla fine predica bene e razzola male… è stato sveglio tutto
il tempo… sperava di essere il primo a salutarti. Avrebbe dovuto sapere che un
ordine come quello di andare a dormire non l’avremmo ascoltato…” sorseggiai
sorridendo. “I tuoi infusi sono sempre i migliori. Paffir, ti adoro” dissi
sottovoce.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Ridacchiammo un po’ in silenzio poi, mi rabbuiai.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Tutto bene? Nay’ar, nessuno ti incolperà dell’accaduto. Non
è colpa tua. Non potevi farci niente. Grazie a te abbiamo evitato qualche osso
rotto o peggio!”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“A proposito, come ho fatto a guarire così in fretta?”,
Paffir pareva incerto,</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Non ne sono sicuro ma pare che la medicazione temporanea di
Rei, sommato alla tua capacità di rigenerazione… abbiano fatto il miracolo…”
sorseggiai per qualche secondo,</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Quando dobbiamo andare dal Rettore?” </b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Appena ci siamo tutti. Uno ha detto che abbiamo il giorno
libero…”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ma sappiamo tutti che è la frottola più grande che possa
tirare fuori…” concludemmo insieme.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Terminai la mia tazza e la consegnai a lui che la posò nel
lavandino e si tirò dietro uno sgabello. Ci si accomodò.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Scusa ma tu non hai dormito?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“… naaah avevo un sacco di cose a cui pensare; come potrei
dormire con una luna così?!? Merita di essere ammirata!” aaah il suo lato da
romanticone… era un po’ che non si vedeva.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Colpa di Shaoran.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Sicuramente.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Rendendosi conto di ciò che aveva detto, arrossì
immediatamente. Era un bel po’ che non si vedeva neanche questa parte di
Paffir. Mi mancava un po’…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Mmmh, immagino che Sha abbia fatto un gran casino quando vi
siete ritrovati tutti qui… mi dispiace”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Non è colpa tua… è solo… Shaoran! Le altre sono crollate
abbastanza in fretta… erano esauste.”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Immaginavo…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Rei?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Oh, ecco… lui… non c’è…” di nuovo l’incerto Paffir di
sempre… ciò mi insospettiva…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Cosa significa ‘lui non c’è’? Il Rettore avrà voluto
parlargli!”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Sì ma… pare se ne sia andato subito dopo il colloquio… che
vuoi farci… anche Ryuu l’ha detto: ‘Quello fa sempre di testa sua… la sua
famiglia non sa più che fare…’ anche se in realtà sono cugini… quindi, in
teoria, la sua famiglia è la stessa di quella di Rei…”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Risi. Sì, quella era proprio una frase che il sempai avrebbe
detto.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Chiesi a Paffir di aiutarmi a scendere dal letto senza
svegliare Shaoran, perché volevo togliermi di dosso tutto il sudore della
dormita.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Mi diede dei vestiti che, mi disse, gli aveva dato Tomoyo e,
dato che tutti i bagni dell’Accademia avevano il box doccia, andai a farmi la
doccia nel bagno dell’infermeria.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Pulita e vestita tornai nella stanza con l’intenzione di
svegliare tutti e andare dal Rettore.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Paffir sembrava avermi letto nel pensiero e stava
cominciando a svegliare Liberty. Guardai l’ora: le 6.30… ci avevo messo un’eternità…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Andai verso Shaoran e gli posai una mano sulla spalla per
svegliarlo: “Shaoraaan… Sha svegliati…” al terzo ‘Sha’ si svegliò di
soprassalto esclamando: “Che è successo? Dove sono i nemici?? Dov’è il pericolo???
Nay’ar? Ma non eri moribonda sul letto?? Non ci capisco più niente!!” tutto
questo trambusto svegliò anche Tomoyo… e non bisognava mai svegliare Tomoyo in
maniera brusca altrimenti…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Shaoran Li” scandì con freddo distacco:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Vedi di chiudere quella boccaccia che ti ritrovi per i
prossimi 5 minuti o te la chiudo io… PER SEMPRE”.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Ci vennero i brividi lungo la spina dorsale. Brividi gelidi
e per nulla confortevoli… poi sorrise e si rivolse a me:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Buon giorno tesoro. Ora che quel rumoroso disturbo è stato
azzittito, dimmi: come ti senti?” </b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ma sentitela… con me è la regina dei ghiacci e con Nay’ar…
ma sentitela!” bofonchiò Shaoran… grosso errore… can che abbaia non morde… e
Tomoyo aveva appena deciso di smettere di abbaiare: gli lanciò una magia di
silenzio… per un po’ Shaoran non sarebbe riuscito a spiccicare parola…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Scusa Nay, dove eravamo rimaste?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ehm… sì. Sto bene, anzi benone, la schiena è a posto come
tutto il resto e l’ala che mi ero fratturata, non dà il minimo disturbo… un
miracolo…” mi sorrise e si alzò, ricordando a tutti che per andare dal Rettore
avrebbero dovuto cambiarsi e si incamminò. Quando si chiuse la porta Shaoran poté
ricominciare a parlare.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ma è così tutte le mattine?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Solo quando la si sveglia bruscamente… non ti preoccupare,
tra un po’ le passa… anzi… non si ricorderà nemmeno di averti trattato così… di
solito è ancora mezza addormentata quando lo fa…”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ah beh allora… MA TI SEMBRA? Non è mica normale!” ci partì
all’unisono. Io Paffir e Liberty:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Shaoran stai zitto!” lui rimase perplesso ma poi ci
mettemmo tutti a ridere.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ah già! Nay’ar…” mi disse Liberty “Stavo pensando, no? Io andrò
al ballo con Paffir… Shaoran con Tomoyo… ma tu? L’ha detto anche il Rettore…
non ci si può esimere dall’avere un partner… tutti dovranno ballare… sono le
regole. Cosa farai?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Cavolo! Non ci avevo pensato. Con tutto quello che avevo
dovuto fare! Non avevo proprio preso in considerazione l’idea di ANDARE al
ballo. Detestavo ballare, specie in pubblico… e poi con quel damerino che
continuava a chiedermi di andare al ballo con lui… come potevo fare? Tanto più
che avevo ancora tutto il lavoro di organizzatrice da fare,i vestiti da
confezionare… un delirio! Mi ricomposi.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Non ne ho idea… ci penserò dopo aver parlato con il
Rettore. Andate a cambiarvi, vi aspetto alla fontana. Anzi vado a prendere i
documenti in camera e poi vi aspetto alla fontana.”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Paffir mi interruppe: “Se parli di quelli per l’organizzazione,
Tomoyo ha portato anche quelli insieme ai tuoi vestiti… ha detto che ti conosce
troppo bene…”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Oh beh… allora ci vediamo alla fontana. Fate con calma,
tanto prima di un’oretta non possiamo andare… a dopo.” dissi loro. Dopo aver
preso i fogli e le penne uscii dalla finestra e planai vicino alla fontana.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Guardai la moltitudine di carta e richieste. Sospirai e
cominciai a intavolare una serie di turni per le audizioni della band… al
diavolo l’organizzazione e al diavolo quella dannata regola dell’obbligo di
ballare… questa volta non farò la brava ragazza! Questa volta infrangerò le
regole!</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>… ma dove volevo andare? Sapevo meglio di chiunque che non l’avrei
mai fatto. Doveva esserci un modo per evitare di ballare… un modo per evitare
di indossare vestiti da cerimonia… una… scappatoia…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Uno, dov’è Zatch-sempai?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Lui? Oh è immerso in una delle sue sessioni di ‘Scova il
tesoro in mezzo al ciarpame’… insomma, è alla ricerca di componenti
utilizzabili tra tutti i rottami nel magazzino… te lo chiamo?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Si grazie”. Zatchbell-sempai detestava almeno quanto me
queste occasioni. Se c’era qualcuno che mi poteva aiutare… quello era lui.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Nay’ar? Oooh è un piacere vederti in forze. Che ti serve?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ehm… sempai? Tu andrai al ballo?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ballo? Pfff! Ma non farmi ridere! Non ne ho intenzione!”
non mi deludeva mai:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ma come farai con la regola?” gli chiesi sinceramente
interessata:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Oh quella? Beh, una scappatoia ci sarebbe…” e terminò con espressione
cospiratoria:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ti interessa?” presi la palla al balzo:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ti ho chiamato per questo”.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSWnmWMXUmN_MKVnsu20gvbFj0Z0zZi5CvBdkHIScH4b4GOcJrdrVib5lry3h8l9zOK-t2gXp41v2lSIB9QZs3cfkl5Df1FJ-jkYaw282whsZwQ6nJcrmcCa-R8dDSRsMu0TeNAWC1l6ss/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSWnmWMXUmN_MKVnsu20gvbFj0Z0zZi5CvBdkHIScH4b4GOcJrdrVib5lry3h8l9zOK-t2gXp41v2lSIB9QZs3cfkl5Df1FJ-jkYaw282whsZwQ6nJcrmcCa-R8dDSRsMu0TeNAWC1l6ss/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></a></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b> Che ve ne pare? spero vi sia piaciuto... un lato di Tomoyo che non si era mai visto... uno Shaoran zittito... un Paffir loquace... Quale sarà questo piano geniale? Sarà davvero così geniale? Come sarà il discorso col Rettore? Gli impegni caleranno? Tutto questo (forse) nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: 'Il piano: la soluzione è... una melodia?'! Non perdetelo!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Alprossimo post!!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</b></div>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-6283451933495501742012-03-04T22:25:00.000+01:002012-03-04T22:25:17.639+01:00Rei, via col razzo!<div style="color: black;">
<b>Ehilà! Come andiamo? E' un bel po' che non ci si vede... in realtà non ci siamo mai visti ma comunque... forse è meglio sorvolare...Vi avevo detto che avrei ricominciato a postare una volta finiti gli esami, quindi... eccomi qua!!!!! Vi ricordate dove eravamo rimasti?? Spero di si... Bando alle ciance, avete aspettato tanto questo momento quindi...</b></div>
<div style="color: black;">
<b><br /></b></div>
<div style="color: black;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Takiscima… Rei? Dove l’ho già sentito?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Shu! Shu! Cusciolo di Protosh! Aiutami a metterla sulla
barella, sci? Prima lo fasciamo prima posciamo andarscene, sci?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Un altro dei suoi ‘sci’ e l’avrei ucciso… da dove era uscita
quella barella? E perché Nay’ar non gemeva più?? Mi guardai intorno… valutai le
nostre condizioni: ‘Ora come ora, l’unica cosa da fare è fidarsi di questo
individuo… non vorrei farlo ma… Nay’ar sembra stare meglio…’ pensai, e poi il
mio istinto era confuso… ‘Pensa Shaoran. Pensa! Cosa avrebbe fatto tua
sorella?’ mi venne un lampo di genio: Uno. Lui aveva tutte le risposte… aiutai
l’omino curioso a caricare mia sorella sulla barella e feci cenno agli altri di
tenerlo d’occhio. Io intanto avrei chiamato Uno e gli altri.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Presi il compact-phone che ci aveva consegnato Zatch e
chiamai Uno. Quelli sì che erano aggeggini da favola!</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>La faccia olografica di Uno comparve quasi subito: “Ecco Uno
al vostro servizio Lady Nay… in cosa posso esservi utile? Beh?! Che ci fai tu
Shaoran! L’avevo dato a Nay’ar quello!” davvero pensava di esordire così con
mia sorella?</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ehmmm, temo che Nay’ar sia momentaneamente impossibilitata
ad effettuare chiamate…” mi spostai in modo che la telecamera inquadrasse prima
la barella, poi noi e soprattutto LUI.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Great Scott!! Cosa vi è successo??”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>La voce allarmata del supercomputer aveva attirato
l’attenzione di Ryuu che, più esperto degli altri 4 nelle medicazioni, si
affacciò e mi ritrovai anche il suo ologramma davanti agli occhi.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Oh santo cielo… cos’è questa devastazione?? Aspetta
aspetta?!? REI???? Che diavolo ci fai TU lì??” il curioso omino si girò
sentendosi chiamare per nome, o forse perché…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Cujino Ryuu!! Non shapevo che conoscesci quescti cusciolini,
shi!!” ecco… immaginavo. Il mio intuito infallibile…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Cosa diavolo ci fai con loro??” la faccia di Rei si fece
seria</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Mi piascerebbe reshtare a parlare con te del più e del meno
ma shai cujino… non shtanno molto bene shi?… li porto lì coscì discutiamo, shi?”
a quel punto cercai di mediare. Non sia mai detto che degli sconosciuti
prendano decisioni per Shaoran Li! Sarei stato la disgrazia della mia famiglia…
mio padre mi avrebbe diseredato… lo prometteva da troppo tempo…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ehi, ehi, ehi. Chi sei tu per prendere decisioni al posto
nostro?! Abbiamo un mezzo che ci aspetta fuori. E poi come vuoi portarci
indietro… sullo zaino?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Dovrò parlare con la cusciolina… scei un po’… diffidente,
shi?… il voshtro mezzo non farebbe in tempo… lei ha bijogno di cure, shi? E poi,
non sciullo zaino… che sciocchezza, shi?… io pensavo a quello, shi?” e poi
indicò.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Quello che indicò era qualcosa di concettualmente sbagliato…
del tutto inappropriato al contesto e del tutto improbabile… del tutto! Come aveva
fatto a tirare fuori una specie di razzo (o almeno credevo fosse un razzo)
lungo 2,5 metri e largo 1 con ali larghe 3 metri per tutta la lunghezza? Balbettai
qualcosa che somigliava a ‘ma… ch… cos…’ e Rei rispose con un candore disarmante:
“Oh, queshto? L’ho coshtruito io! È molto velosce, shi? E può portare scei
perscione, shi? Coscia ashpettate? Shalite… la povera cusciolina… scioffre…
shi?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Non ti aspetterai che saliamo su quella cosa improbabile
vero? È… non… non ci sono garanzie di sopravvivenza!”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Shaoran” cominciò comprensiva Tomoyo “non abbiamo altra
scelta! Dobbiamo fidarci.”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Ryuu cosa devo fare?” Ryuu mi rispose comprensivo (perché erano
tutti comprensivi?)</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Potete fidarvi di Rei… credo… non ne sono troppo sicuro ma
se su quel coso ci viaggia regolarmente, potete salire senza problemi… lui ama
le comodità… con un po’ di fortuna quell’aggeggio fa anche il caffè…”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Quell’aggeggio… cosa?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Non fare domande. Fidati. Ci vediamo qui tra una decina di
minuti. Vi faccio trovare qualcuno per Nay’ar.”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Sospirai. ‘Non fare domande. Fidati’… come potevo fidarmi?</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Compare, dammi una mano a mettere Nay’ar su quel coso, per
favore.” Cercai Paffir (Che mi aspettavo di trovare al mio fianco). “Shaoran! Cosa
stai aspettando?”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Li guardai allibito: non solo avevano già caricato mia
sorella sul razzo, ma avevano anche preso posto comodamente! Il tutto mentre io
parlavo con Ryuu perché mi preoccupavo per loro! E allora io a cosa diamine
servivo? Controvoglia presi posto e partimmo. Per poter uscire Rei creò una via
disintegrando le rocce e i pezzi di tempio caduti che bloccavano il passaggio. Stava
spiegando a Paffir come aveva fatto, ma a me non interessava.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Avevo deciso che non mi sarei più stupito di niente.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Il rumore del motore era insopportabile e le mie orecchie
erano troppo sensibili… ma non mi soffermai su quel particolare per molto, perché
non mi ero accorto del passare del tempo e quindi non mi aspettavo che fosse
notte fonda.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Fu un viaggio corto e privo di scossoni, insomma ‘Tanto
rumore per nulla’.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">
<b>Atterrammo sul tetto dell’Edificio
Della Terra.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>In pratica sopra al laboratorio di Uno.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Appena atterrati, Uno ci comunicò che avrebbe
teletrasportato Nay’ar in infermeria per le cure necessarie, di non
preoccuparci e di andare a riposare. Il rapporto l’avremmo fatto il giorno
dopo.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>L’omino invece sarebbe andato in laboratorio per parlare col
rettore dell’accaduto.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Uno come facciamo a stare tranquilli e andare a dormire?”
esordì Liberty.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Già! Nay’ar è di nuovo in condizioni a dir poco pietose!”
terminò il mio compare.</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Si, ma…” cercò di fermarli il computer. Ora toccava a me
fare il maturo… una parte che non mi si addiceva per niente… si addiceva a mia
sorella ma non a me. Però Nay’ar mi aveva affidato i nostri amici e quindi
avrei fatto le sue veci… questo non mi
avrebbe impedito di passarmi comunque la notte in infermeria…</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Si ma tanto stare svegli non cambierà le cose, no? Anche Nay’ar
l’avrebbe detto. Dormiamoci su e domani andremo tutti e 5 dal rettore a farci
tirare dietro qualcosa…”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Shaoran ha ragione, forza Liberty. Andiamo a dormire.”</b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>“Compare, andiamo anche noi.” Lanciai un’occhiata piena di
gratitudine a Tomoyo, che ricambiò con uno dei suoi soliti sorrisi
rassicuranti, e prendemmo strade diverse.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<b>Nay’ar era stata teletrasportata e Rei, senza che ce ne
accorgessimo, era sparito.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGS1aUhbIuUIZOTwUxJAXkz_b7ZyFCi8nCvKZvhmzrbJsn5dut3Y_SkWjvuUvasdg8HP83jXfZp8bzJS8-X1O6HZrRAb8viaiE45lV6Ex4xXj_JWNsNIog88rRlMqSj23RqSxOLIdQhtjB/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGS1aUhbIuUIZOTwUxJAXkz_b7ZyFCi8nCvKZvhmzrbJsn5dut3Y_SkWjvuUvasdg8HP83jXfZp8bzJS8-X1O6HZrRAb8viaiE45lV6Ex4xXj_JWNsNIog88rRlMqSj23RqSxOLIdQhtjB/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: inherit;">
<b>Allora che ve ne pare? Soddisfatti? No? Non temete! Ho promesso che avrei postato molto spesso data la lunga assenza e non mi rimangerò la parola!</b><br />
<b>Quindi... che posso aggiungere... COMMENTATE!!!</b><br />
<b>Dov'è finito Rei? Cosa dirà il rettore ai ragazzi? Nay'ar si riprenderà abbastanza in fretta da finire di organizzare il ballo? E che succederà quando le verrà ricordato qualcosa che era passato in cavalleria? Tutto questo e poco altro nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: 'Sconforto, impegni e... scappatoie?'!! Non perdetelo!! Al prossimo post!!</b><br />
<b>Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</b></div>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-58497774774890926052012-01-21T12:17:00.000+01:002012-01-21T12:17:41.229+01:00GOMEN!!! Scusate il ritardo!!<b>SCUSATE IL RITARDOOOO!!!! Purtroppo l'università incalza e non moltotempo per me... infatti dovrei studiare anche ora ma ho deciso che non saranno questi 2 minuti netti che decideranno l'esito degli esami... o almeno lo spero... penso che purtroppo ci rivedremo a fine febbraio... ma giuro che tengo il conto dei post mancati e quindi li metterò tutti insieme... più o meno... penso uno al giorno fino a completamento arretrati... ma poi si torna come al solito... grazie per la comprensione... ooooh si so che siete comprensivi :)</b><br />
<b><br />Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!</b>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-10974829675996632202011-12-25T02:51:00.000+01:002011-12-25T02:51:43.714+01:00A Christmas post...Noooootte di felicità, nooootte di Naaaataaaale. Ogni cuore esulta già, libero dal maaaaale!!<br />
OH OH OH!! MERRY CHRISTMAS!! OH OH OH!!<br />
Buon Natale!! ci sono state davvero un sacco di visite in questi 10 mesi di attività e quindi oltre che farvi gli auguri più sentiti... ne approfitto per ringraziare di cuore colore che hanno visitato e tutt'ora visitano il blog!! Vi avevo promesso un regalino telematico vero? Ok ok ok... non è proprio un granchè ma... è il pensiero che conta!!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj79pu3TA4UhyphenhyphenXBp302AIl5CeCWfXDvLa1gJ-dal71Ow8OhXnhEwP_gqLeiCEI7ikx_MNO1Bq46_fbyTQD1KbC3itV82-hH735EKoqu3AIeJjf5DNvh1TIjOKqezZvuyPysVGIoRP8MB3a1/s1600/Cuore.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj79pu3TA4UhyphenhyphenXBp302AIl5CeCWfXDvLa1gJ-dal71Ow8OhXnhEwP_gqLeiCEI7ikx_MNO1Bq46_fbyTQD1KbC3itV82-hH735EKoqu3AIeJjf5DNvh1TIjOKqezZvuyPysVGIoRP8MB3a1/s400/Cuore.jpg" width="400" /> </a></div>
<br />
<div style="text-align: left;">
Mi piacerebbe terminare questo intervento regalandovi un pensiero di qualcuno che conosco e che reputo essere molto carino: </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Natale</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
Tempo.</div>
<div style="text-align: left;">
Tempo tiranno, tempo che fugge, tempo che arriva, tempo passato.</div>
<div style="text-align: left;">
Tutti, tutti, presenti, assenti e chi ci guarda. Tutti assieme, vicini vicini.</div>
<div style="text-align: left;">
Chiusi nell'ego.</div>
<div style="text-align: left;">
Per un giorno è amore.</div>
<div style="text-align: right;">
Enrico Mario Biondo</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Che ve ne pare? Spero sia piaciuta anche a voi!!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ancora auguri sentitissimi!! Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</div>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-62251328155731688442011-12-18T11:48:00.000+01:002011-12-18T11:51:11.900+01:00Work in progress...Tintinnate campanelle! Squillate alte trombe!! E voi laggiù, si proprio voi letterine: VOLATE!! Raggiungete Babbo Natale e chiedetegli i doni di chi vi ha scritto!!!<br />
SAAAAAAAAIIILEEEEEEENT NAAAAAAAAIIIIIT!! HOOOOOOOOOOOOOLYYYYYYY NAAAAAAAIIIIIIIT!! OOOOOOOOOLL IS CAAAAAAAALM, OOOOOOOOOOLL IS BRAAAAAAAAIT!!!<br />
Ah... aria natalizia nevvero? Ma per gli studenti... questi sono i giorni peggiori... verifiche tumultuose... tentativi di recupero... ma non preoccupatevi, quello che vi aspetta dopo saranno solo... LACRIME E SANGUE!! No, sto scherzando... Comunque a tutti gli studenti: dateci dentro!! Anche io ci sono dentro fino al collo... quindi i post rallentano.... mi dispiace tanto ma non posso sia studiare che scrivere... e purtroppo devo impormi delle priorità... comunque, anche se non vi delizierò con qualche post narrativo, posso farvi sentire la mia presenza con questi post creati dalla pura voglia di scrivervi... mmmmh datemi del sale.... l'atmosfera è troppo dolce ^.^.<br />
Ad ogni modo... purtroppo prima di dopo Natale (scusate il disaccordo linguistico) Nay'ar non scoprirà mai chi è Rei... e neanche voi! Ho un esame, scatoloni da liberare... una festa di compleanno da organizzare, torte da fare... e cucinare cucinare cucinare!!! Se poi pensate che c'è anche Natale di mezzo! Comunque a Natale aspettatevi un regalino da parte mia! (certo sarà solo telematico ma è il pensiero che conta no?)<br />
Saluti a tutti e..... al prossimo post!!! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooo!!!Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-67063369446382844702011-11-29T11:50:00.002+01:002012-03-06T22:39:26.522+01:00GAME OVER...<span style="color: black;"><b>Ehilà!! So che lo aspettavate tutti questo post!! quindi lo faccio... lo sto facendo... LO POSTO!!!!! seguitelo con attenzione!! Risponderà ad un bel po' di domande!!</b></span><br />
<br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>Mi sferrò un
pugno ma non so bene come Shaoran si liberò dal controllo del deuncolo e lo
bloccò. “Lascia fare a noi Nay’ar.” Mi sussurrò.<o:p></o:p></b></span></span></div>
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>Mi voltai.<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>Anche gli altri
si erano liberati dal suo controllo e stavano già cominciano a castare magie e
richiamare spiriti. Shaoran si lanciò addosso a Fenril. Si stavano impegnando
al massimo ma non sarebbe servito a niente.<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>Il deuncolo era
decisamente più forte di noi e benché congiunte, le nostre capacità erano insufficienti…<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>___------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____</b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>“ADESSO BASTA INSOLENTI!! MI SONO STUFATO DI
GIOCARE CON VOI!!” ci ritrovammo impressi nelle colonne… nel vero senso della
parola. Ci scagliò come proiettili contro le colonne… fa male… fa molto male.<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>Il dolore fu
seguito dalla sensazione sgradevole di qualcosa di bagnato che colava dalla
nuca e da fitte lancinanti ogni volta che respiravo.<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>Mi guardai
attorno.<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>Tomoyo era nella
mia stessa situazione solo molto peggiore… non era forte quanto me e essere
sbattuta contro una colonna… beh diciamo che non lo auguro a nessuno… Paffir, il mio compare, era quello messo meglio perché
l’angolazione con cui aveva sbattuto non gli aveva permesso di incassarsi nella
parete. Per quanto riguarda Keber… beh… Keber era quella di noi messa peggio…
non aveva finito la sua evocazione e così era svenuta in seguito allo shock. Appena
Paffir la vide… apriti cielo… non ci vide più! Corse verso la colonna e
cominciò a martellarla per liberare la sua bella…<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>Fenril, quel
deuncolo, ci aveva guardati con un sorrisetto soddisfatto e stava andando da
Nay’ar:<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>“STALLE LONTANA!!
MALEDETTA! NAY’AR NAY’AR!! SCAPPAAA!!” GRIDÓ Tomoyo con le lacrime agli occhi. L’urgenza
nella sua voce mi fece dimenticare che ero arrabbiato con Nay’ar<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>“DEVI REAGIREEEE!
SORELLINAAAAA” ma a nulla servì il nostro urlare… e a nulla servì il dolore
assurdo che provai in risposta all’urlo! Perché il deuncolo non si fermò e mia
sorella non si mosse… le diede un pugno nello stomaco facendole sputare sangue,
le sfilò la freccia dalle braccia e con un sorrisetto crudele le disse: “Te lo
chiedo nuovamente: collaborerete o preferisci avere degli innocenti sulla coscienza?”
Nay’ar era combattuta… sapevo però che avrebbe fatto la scelta più saggia… lei
faceva sempre la scelta più saggia… poi si sarebbe distrutta dal senso di colpa
ma non avrebbe mai permesso che ci finissero degli innocenti in mezzo…<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>“Io…” cominciò
dopo aver sputato sangue “… mi arrendo Fenril… ti aiuterò.” Tipico… non avrebbe
coinvolto nemmeno noi…<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>La pessima
imitazione di una divinità si dileguò ridendo maligna e Nay’ar fu libera di
cadere in avanti. Sotto di lei una pozza di sangue si allargava a macchia d’olio
e lei cominciò a tremare… benché svenuta… l’aveva detto Wu Ten… era qualcosa
legato alla perdita di sangue se non sbaglio… oh ma perché non avevo seguito
invece di pensare a paste al forno e formaggio filante?? Paffir, che aveva
curato Keber, arrivò poco dopo e cominciò a martellare la mia colonna,
liberandomi in fretta. Appena arrivai a terra andai dalla mia sorellina e
chiesi al mio compare cosa fare… lui, che stava curando Tomoyo dato che io ero
scappato, mi rispose stanco: “Com’è la ferita?” gliela descrissi: una grossa
abrasione sanguinante e purulenta si apriva sulla sua schiena, impedendole
anche di aprire le ali. “È la ferita di un dio… non la posso curare nel mio
stato… non so nemmeno se riuscirò a curare te…”<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>“Ooooh cusciolina…
sci sciamo fatte male, sci?” mi voltai verso la vocina nasale che si stava
avvicinando… apparteneva ad un omino curioso con uno zaino sulle spalle grande
due volte lui e molto più curioso da cui uscivano strani aggeggi… si mosse i
fretta e si inginocchiò davanti a Nay’ar: “Oooooh brutte ferite, sci? Sce la
sciamo viscta brutta, sci? Ti scisctemo io ora, sci?” ma che diavolo stava
blaterando l’omino? E perché trafficando, dal suo zaino tirava fuori monitor,
strani apparecchi… un… razzo?? Nay’ar urlò. Un urlo di dolore, che faceva male
alle orecchie.<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>“Sciu sciu!
Sctiamo fascendo del nosctro meglio, sci? Rescisctiamo, sci? Ora arriva la pejio
parte… forza cusciolina!!” in un tempo ridicolmente breve le aveva ripulito la
schiena, evitando la ferita. Lo presi e lo forzai a terra: “Chi sei? Cosa stai
facendo?”<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>“Ooooh… sciamo
gelosci, sci? La scto curando… lo vedi, sci? Io poscio curare quescte ferite! Lo
poscio fare, sci! Con la mia tecnolojia!” ma che cosa stava blaterando? Strinsi
la presa sul collo. Strano che… non si stringesse…<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: black;"><b>“Chi sei?”<o:p></o:p></b></span></span><br />
<span style="color: black;"><b>
</b></span><span style="color: black; font-family: Calibri;"><b>“Oooooh! Io sciono
Rei… Takiscima Rei…”</b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT7HjUA5dCG-uLrHogJOv1YoS9hSTMg3R-ahyXpMIVgDHiSzQybyyxx2j8igXTkgtbI1RP0e1oYoQ-osYs9VhhytnranMaxgzHmq2-GItmaSgfIEyFCVPV_LXA0tzaw0xozPXyPTKDewoK/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: black;"><b><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT7HjUA5dCG-uLrHogJOv1YoS9hSTMg3R-ahyXpMIVgDHiSzQybyyxx2j8igXTkgtbI1RP0e1oYoQ-osYs9VhhytnranMaxgzHmq2-GItmaSgfIEyFCVPV_LXA0tzaw0xozPXyPTKDewoK/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></b></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: black;"><b>Stavo scherzandooooo!!! Mwahahahahahahahahahahah!</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: black;"><b>Chi sarà questo Takiscima Rei? Che intenzioni ha? Ora che la 'Piuma di Cupido' è stata presa... cosa faranno Nay'ar e gli altri? Tutto questo (forse) nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: "Rei, via col razzo!" Non perdetelo! Al prossimo post!!! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!</b></span></div>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-1428420093568996302011-11-25T18:17:00.001+01:002011-12-17T01:03:10.972+01:00Fenril. Gli occhi di Ossidiana.<div style="color: black;">
<b><span class="Apple-style-span">Ehilà!! Anche se ho postato solo ieri mi sono resa conto che ero indietro con la scaletta e quindi vi delizio con un altro post!! Non siete felici?? ^,^ Sono certa che questo vi toglierà un po' di dubbi... anche se non risponde a tutte le vostre domande... XP</span></b></div>
<div style="color: black;">
<b><span class="Apple-style-span"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Fenril!” sputai
quel nome come il veleno.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Si, sono io…” rispose
tranquilla. Una fitta incredibile mi obbligò a terra, in ginocchio.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>Gemetti prima di
riuscire ad articolare una frase:<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Che cosa vuoi
ancora, maledetto deuncolo!” mi alzai nuovamente e a fatica, sentendo che il
dolore mutava da semplici fitte a costante e quasi insopportabile (segno che le
mie ferite avevano già cominciato a curarsi).<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Mia piccola Nay…
non dovresti essere così scortese non ti pare?” cominciò lei, una tonalità
inquietante nella voce e gli occhi come oscurati da nubi temporalesche, “Lascia
che ti racconti una storia… tanto non avete impegni giusto? Dunque, dunque,
dunque… c’era una volta il grande Dio AO che decise di istituire un numero
fisso di divinità, legate al proprio dominio. A dispetto delle credenze comuni,
gli dei non sono immortali e ahimè,le guerre colpiscono anche i divini… così
per riempire i buchi lasciati dai morti si possono fare avanti le semidivinità
e sai com’è… chi prima arriva, meglio alloggia… ” lo guardammo disgustati:
conoscevamo bene il meccanismo di sostituzione degli dei ed era uno dei motivi
per cui lo chiamavo deuncolo… continuò con uno sguardo divertito<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b><span class="Apple-style-span">“Dalle vostre
facce intuisco che mi vogliate fare questa domanda: ‘che succede se non ci sono
posti liberi?’ beh, grazie per l’interessamento. In quel caso (in questo caso)
il semidio deve combattere per raggiungere lo status desiderato, deve
spodestare ed uccidere la divinità di cui vuole prendere il posto. Io l’avevo
fatto. Io avevo conquistato il mio posto tra gli dei ma loro non gradirono la
mia audace scalata! Mi temevano… E FACEVANO BENE!” tuonò prima di assumere
nuovamente una voce contenuta e indifferente (gli occhi di un nero liquido e
fiammeggiante tradivano però la sua rabbia): “Comunque… ci fu una specie di
guerra e io ero solo… solo contro tutti… un’ingiustizia non vi pare?
Distrussero il mio corpo ma mi sottovalutarono… il mio spirito, infatti, continuò
a vagare per qualche tempo, incapace di trovare un corpo ospite adeguato per
poter rigenerare il mio corpo, sebbene con sembianze differenti. Poi però, Nay…
trovai te. Ti eri indebolita, ma il tuo organismo sarebbe stato perfetto come
incubatrice, una volta ristabilita, chiaramente.” La guardai con odio.
Riportare alla mente quel periodo era umiliante: mi erano appena spuntate le
ali, ero debole e le mie difese immunitarie erano a terra. Mi ammalai, presi un
morbo molto curioso, riusciva ad alterare il mio DNA. Solo più tardi, quando
ormai era troppo tardi capimmo che si trattava di un parassita genetico, che
sfruttava l’ospite per creare un altro organismo che era speculare al primo.
Via via che il parassita cresceva, cominciarono a spuntarmi altre ali…
demoniache, altri arti, coda da succube e un'altra testa.<o:p></o:p></span></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>Rimasi in
quarantena nel laboratorio di Uno per tutto il tempo, e quasi lo distrussi del
tutto quando infine l’organismo estraneo si scisse da me, liberando una enorme
energia. Solo in quel momento si rivelò per quello che era veramente: Fenril…<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>Mi riscossi dai
ricordi con disgusto mentre proseguiva:<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Beh… credo, in
verità, che il resto della storia la conosciate… o sbaglio?” rise malevola, poi<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Ciò che intuite
soltanto però… sono le mie intenzioni. Tra l’altro… vi sbagliate… io intendo
aiutarvi” risi amaramente e gli risposi col fiato spezzato dal dolore: “… Credi
che un deuncolo infimo come te possa convincermi… delle sue buone intenzioni?
Credi davvero… di potermi convincere a collaborare? Non sottovalutare… la mia…
intelligenza.” Il suo sguardo si irrigidì e gli occhi gli si scurirono
nuovamente, diventando vitrei: il dolore divenne insopportabile.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>Gemetti.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Per prima cosa…
non pensi che sia abbastanza scortese da parte vostra rimanere in piedi al
cospetto di un dio?” gli risposi acida:<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Ma tu non sei un
dio… sei solo un deuncolo che non è riuscito a tenere il proprio posto tra gli
dei!” poi terminai con misurata lentezza, consapevole di essere ad un passo
dall’oblio… “Perdente.”<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“INSOLENTE!!
INGINOCCHIATEVI DAVANTI A ME!!” gli altri resistettero un po’ ma alla fine li
vidi cadere su un ginocchio. Cercai di resistere un po’ di più ma invano: ero
ferita e la pressione di Fenril era troppo forte, ricaddi su un ginocchio. Il
volto rivolto in basso. Ero inginocchiata al cospetto di un falso dio, senza
modo di fuggire. Strinsi di più la freccia al petto: l’unica cosa che potevo
fare era proteggere la reliquia a costo della vita.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Molto meglio.
Sai Nay… sei fortunata. Mi servite. Dovete recuperare l’ultima reliquia e
consegnarmi le altre… sapete… ci sono trappole che non posso evitare… non posso
fare a meno di bramare le reliquie per me stesso… è un problema per quelle
protezioni… quindi mi servirò di voi per sigillare Chtulu così che io possa
prendere il suo posto!!”<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>Una
consapevolezza nuova mi colpì, non ci avrebbe uccisi. Probabilmente anche
Shaoran lo colse perché gli disse sprezzante: “Cosa ti assicura che faremo come
dici, aborto di divinità?” scostò lo sguardo di ossidiana da me e lo posò su
Shaoran.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>Se il mio
fratellone stava soffrendo però non lo diede a vedere.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Ma è chiaro…
avrò la ‘Piuma’ in ostaggio.” Si rivolse a me “Dammi la freccia Mezzosangue!”<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Mai.”<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>“Questo lo
vederemo…” sentenziò.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b><o:p></o:p></b></span></div>
<div style="color: black;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia,'Times New Roman',serif;"><b>Piantò i suoi
occhi di ossidiana nei miei e l’oscurità mi avvolse. </b></span></div>
<div style="color: black;">
<b><span class="Apple-style-span"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; color: black; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFzZuMbhNDQ1sB-QMa2gSxMJ3THW3HXguijcf78qGpl7Vu8swI_W8Fh6g0LeCMTWy3HW2bKhfT-ugNWTqvIwhvob0aalPQwnukE9UK1BSAj_uE0Ylo5b_un8Xmhcxib-E23lGxVFc_2PMA/s1600/tsuzuku.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><span class="Apple-style-span"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFzZuMbhNDQ1sB-QMa2gSxMJ3THW3HXguijcf78qGpl7Vu8swI_W8Fh6g0LeCMTWy3HW2bKhfT-ugNWTqvIwhvob0aalPQwnukE9UK1BSAj_uE0Ylo5b_un8Xmhcxib-E23lGxVFc_2PMA/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></span></b></a></div>
<div style="color: black;">
<b><span class="Apple-style-span"><br /></span></b></div>
<div style="color: black;">
<b><span class="Apple-style-span">Risponde a un po' di domande? Beh... vi lascio con qualche altra allora... Si salveranno? Come si sbloccherà la sitazione? La 'Piuma' verrà difesa? Tutto questo nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: "GAME OVER"!! Non perdetelo!! Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</span></b></div>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2507051569195387666.post-47847031362269849632011-11-23T18:59:00.001+01:002011-11-25T12:28:44.076+01:00GAME START!<div style="color: black; font-family: inherit;">
<span style="font-size: small;"><b>Ehilà!! Come state? Spero siate in forma. Vi devo chiedere nuovamente scusa per il ritardissimo ma è stata una brutta settimana per il mio mal di testa cronico... non sto scherzando dico davvero! E non sono riuscita a guardare un monitor fino ad ora... ma io so che mi perdonerete ^_^.</b></span></div>
<div style="color: black; font-family: inherit;">
<span style="font-size: small;"><b>A voi è mai capitato di pensare che se aveste fatto una scelta diversa nella vita, una piccola e insignificante scelta diversa, forse ora essa sarebbe completamente diversa? A me ultimamente capita spesso... ma ditemi di voi!! Voglio sapere, sapere, sapere, immensamente sapere!!</b></span></div>
<div style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
<br /></div>
<div style="color: black; font-family: Times,"Times New Roman",serif;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="color: black; font-size: small;"><b>“Oh ma qui non si vede niente!” la voce di Shaoran rimbombò nel tempio vuoto. Ci pensò Tomoyo a risolvere il problema, facendo accendere tutte le torce attaccate ai muri con un paio di parole mormorate a mezza voce. Normalmente non avrebbe avuto bisogno di pronunciare quella semplice magia del fuoco ma avrebbe richiesto un minimo di perdita di energia e in quel momento non potevamo permettercelo.</b></span></div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b>Le torce si accesero e l’odore acre dell’olio, di cui erano impregnati gli stracci, si diffuse nell’aria all’improvviso mettendoci a disagio.</b></span></div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b>“Così va molto meglio! Vero Paffir? Liberty?” tipico di Shaoran. Cominciavo a chiedermi come mai avesse chiesto di fare luce quando lui ci vedeva benissimo al buio grazie all’eredità elfica; era chiaro che aveva pensato a Paffir e Liberty, che essendo umani non avevano gli occhi così sviluppati.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Grazie Li, ma ora… dove andiamo ora? Da che parte?” disse placido Paffir. Era strano che ci chiamasse ancora per cognome dopo tre anni e molte avventure alle spalle… anche se, a volte, si lasciava sfuggire il nostro nome… specie nelle situazioni concitate.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Mi guardarono tutti, manco fossi l’Oracolo degli Oracoli… sempre che tale carica esistesse…</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Non so dove dobbiamo andare… o meglio Uno mi ha detto che dobbiamo scendere nei sotterranei più profondi del tempio… unico problema, capire dov’è il passaggio… nemmeno lui era riuscito a capirlo.”</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Decidemmo di cercare individualmente, per ricoprire più in fretta tutta l’area dell’enorme stanza, così dopo che Cleto ebbe fatto un giro di ricognizione alla ricerca di trappole, cominciammo la ricerca.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Mi guardai intorno. Quel tempio mi dava il voltastomaco... angioletti e cherubini armati di arco e frecce con la punta a cuore decoravano la stanza mentre sulle pareti erano raffigurate con bassorilievi, affreschi e mosaici preziosi le gesta e i miti del dio a cui era dedicato il tempio.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Al centro del pronao, davanti al ricco altare decorato con orchidee e altri fiori bianchi e rosa, torreggiava una statua gigantesca di Cupido: un giovane alato con la faretra alla cintura della corta tunica, in procinto di scoccare una freccia dal suo maledetto arco corto. Mi ci avvicinai per guardarlo meglio: il marmo candido contribuiva a renderlo raggiante, <i>teoricamente</i> bellissimo e perfetto… ssse. Come no… </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Camminai all’indietro per poter esaminare la statua alta almeno 6 metri nella sua interezza… magari un passaggio segreto si apriva se veniva accecato… o almeno così speravo. Indietreggiai finchè non sentii che qualcosa si faceva strada tra i vestiti e l’armatura leggera fino a pungermi la pelle: “Ahi!” gemetti.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Accorsero tutti subito: Paffir e Liberty sospirarono insieme: “Oooh, com’e romantico!”,Shaoran arrivò mentre mi giravo per vedere cosa mi aveva punta e senza volerlo dissi in coro con lui: “Oooh maddai! È troppo cliché!!” Tomoyo scoppiò a ridere… non l’avevo quasi mai vista con le lacrime agli occhi per le risate… se per il coro o per ciò che mi aveva punta non avrei saputo dirlo. Il corpo incriminato non era altro che uno stramaledettissimo putto in marmo di quelli in punta di piede (perché solo su uno si reggeva), armato d’arco e frecce di metallo. “Si, si… molto divertente…” sbottai alla statua del dio; resistetti a stento all’istinto di distruggere l’angioletto di una trentina di centimetri, invece lo afferrai e lo ruotai di novanta gradi facendogli puntare una colonna.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Immediatamente sentimmo un rumore di scivolamento e davanti ai piedi dell’avatar marmoreo si aprì un passaggio: scale scure che portavano in un luogo ancora più oscuro.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Grande Nay’ar! Hai trovato il passaggio segreto! Ora con un po’ di luce…” disse ammiccando a Tomoyo, che mormorò un altro paio di parole per far comparire un globo di luce bianca ai suoi ordini, “… possiamo entrare!” terminò allegro. Certo il fatto che ancora non mi chiamasse sorellina era un chiaro indicatore della sua rabbia latente ma aveva altre priorità e certe piccolezze come quelle frecciatine (che sapeva avrei colto) erano un prezzo che ero disposta a pagare per la menzogna che gli avevo propinato.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Aspettai che anche Liberty fosse entrata poi volsi uno sguardo di sfida alla statua: “Cos’è? Un modo per farvi perdonare? Cupido-sama?” dissi sottovoce. Subito dopo Shaoran uscì dal buco e richiese con insistenza la mia presenza: “Sei tu che sai dove andare! Dai! Muoviti!”</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Te l’ho detto e te lo ripeto: io so solo che dobbiamo scendere.” Gli ripetei con calma esasperata a cui lui rispose con sfacciata sfrontatezza: “Dobbiamo scendere? E allora… Scendiamo…” e mi spinse nella cavità leggermente illuminata.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>___------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“È divertente quell’immortale zia! Anche se per verità non ho ben compreso cosa volesse intendere con quella frase… posso richiedere la tua opinione?”</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Nipote… ritengo sia giunto per te il momento di imparare a leggere nei cuori dei popoli prima di esercitare il tuo potere su di loro.”</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Zia Athena! Sai bene che il mio potere non è possibile legarlo alla saggezza! Guardami! L’amore è come me! È fresco, imprevedibile e divertente! Vero madre? Come quello che tu esercitasti su quei due mortali… Elisa e Paride… No, no, aspetta… Elena e Paride! Quella fu una storia memorabile madre! Ancora ne parlano!” mia sorella annuì mentre rispondevo al giovane Cupido: “Ricordo quegli eventi… ero presente anche io… fu un massacro. Ecco cosa portò l’uso avventato del nostro potere! È un fardello che seguiterò a portare sulle mie spalle da qui all’eternità. Ora spero capirai la ragione del mio consiglio. Sia la tua mente aperta alle critiche e pronta a migliorare se stessa. Solo così seguiterai ad attirare fedeli, ed essi ci nutriranno con le loro preghiere e i loro riti, mantenendoci in vita e prosperosi.” Parlare con un giovane come Cupido era molto difficile e ad aggiungersi a ciò ci fu la stanchezza accumulata durante i mesi di ininterrotto arbitrio. Una imminente guerra tra gli dei era una catastrofe da scongiurare in tutti i modi e fintanto che La dea della giustizia Maat non era riuscita a concedermi il sollievo di qualche giorno di riposo per poi continuare congiunte il nostro mediare, avevo dovuto prendere sulle mie spalle tutto l’onere del giudizio.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Ora che ero libera però inspiegabilmente ero andata a controllare come se la cavava la mia fedele e il suo gruppo. Non mi capacitavo dell’enorme peso di cui si erano fatti carico. Più che del peso non mi capacitavo del <i>motivo</i> per cui l’avevano fatto… leggendo i loro cuori percepivo che non era il senso del dovere o quello della patria a spingerli a tali imprese… ma solo l’egoistica voglia di sopravvivere… dovevo ammettere di provare dell’ammirazione per loro… leggera… ma comunque presente nel mio animo.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Le ero riconoscente.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Facendo ciò loro inconsapevolmente aiutavano me e Maat a mantenere l’ordine tra i Pantheon. </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>___------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------_____------</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Avevamo fatto scalini per oltre 10 minuti quando finalmente il pavimento tornò ad essere calpestabile.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Ancora pochi passi e ci ritrovammo in una grande stanza. Intorno a noi c’erano molte reliquie: frecce dalla punta a cuore, protezioni, calici… sapevo che erano oggetti potenti, lo potevo percepire senza sforzo ma sapevo anche che tutti appartenevano a Cupido-sama e io non avevo certo intenzione di farlo adirare prendendo dei souvenirs… era anche vero però che il potere emanato da quel posto era intossicante, pareva voler far vacillare la volontà del Giusto, spingendoti ad afferrare una qualsiasi delle reliquie lì conservate e a metterla nello zaino. Incorrendo così nell’ira giustificata della divinità. Mi guardai attorno piena di meraviglia, e giusto in tempo! Quel cretino di Shaoran si stava avvicinando con faccia inebetita ad una coppa… sicuramente non per farle delle foto…</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“SHAORAN! NOOO!” gli gridai allarmata, lui si fermò a due centimetri dalla coppa e lo sguardo tornò vigile:</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“C-che? Cos’è successo?” beeenee! Ora Shaoran mi si rincretiniva del tutto! Ma possibile che capitassero tutte a me? Gli risposi esasperata:</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Ancora niente ma allontanati da quella coppa e soprattutto NON-TOCCARE-NIENTE! Intesi? Abbiamo già abbastanza divinità avverse. Non ti pare?” era pericoloso parlargli con questa sfacciataggine mentre eravamo in litiganza (termine che avevo coniato io e che indicava il lasso di tempo in cui il rapporto tra me e Sha era piuttosto teso) ma dopo tutto sapevo bene che non avrebbe cominciato a far parole con me nel pieno di una missione.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Si sedette per terra a gambe incrociate. Immobile come una statua al centro della sala.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Li…? Che fai? Dobbiamo andare muoviti!” Shaoran non rispose a Paffir e invece cominciò una litania bassa e lenta. Stava meditando. Voleva quindi rafforzare corpo e spirito… e se Shaoran meditava era solo perché aveva percepito qualcosa di strano… il suo sesto senso era infallibile… in 22 anni di conoscenza non aveva mai fallito una volta. Il suo meditare mi aveva resa nervosa. Poco dopo terminò, si rialzò e come a confermare i miei sospetti e timori, lasciò il suo solito posto accanto a me per posizionarsi nelle retrovie e ritrovarsi l’ultimo del gruppo.</b></span></div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b>Trovammo altri scalini bui e ripidi, attraversammo altri corridoi angusti e labirintici e ancora una volta mi ritrovai a dover appoggiare la sinistra al muro per mantenere la strada giusta, oltrepassammo sale grandi e piccole e per poco non finivamo in una grossa trappola a pavimento di quelle legate alle piastrelle… fortunatamente Cleto vegliava su di noi e ci avvertì appena in tempo così riuscimmo infine a raggiungere una enorme sala illuminata dalle torce. Dettaglio non trascurabile era il fatto che le torce fossero già accese al nostro arrivo. Tutti ci preparammo ad un eventuale attacco, sfoderando spade, sgranchendosi le articolazioni e mormorando protezioni di gruppo.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Stavamo per guardarci intorno quando percepimmo tutti (anche Shaoran… curioso dal momento che era negato in qualsiasi cosa avesse a che fare con la magia) una enorme energia magica. Tomoyo e Liberty furono le più sconvolte dal fatto e cominciarono a parlare di quanto potesse essere grande, da dove venisse e, soprattutto chi o cosa la possedeva.</b></span></div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Deve per forza essere la Piuma…” diceva una</b></span></div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Sì, deve per forza essere così ma non avevo mai sentito un’ aura magica di queste proporzioni… ” diceva l’altra,</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Conta che è la reliquia di un dio… ma da dove arriva…?” la fonte cominciò a pulsare come se volesse attirare la nostra attenzione e subito tutti ci girammo verso il fondo della stanza dove, avvolto in un tenue bagliore rosato, vi era un altare da preghiera. Solo allora mi resi conto della stanza in cui eravamo capitati: era ENORME, almeno una quarantina di metri per trenta. Per accedervi dal corridoio era necessario salire tre scalini di pietra e sul perimetro di tutta la superficie sopraelevata c’erano due file di colonne in stile dorico. Mentre ci dirigevamo con cautela verso l’altare, camminando sul pavimento ricoperto di mosaici di foggia spettacolare e accuratissima ma chiazzato di muschio qua e là, commentai a mezza voce: “Dobbiamo essere finiti nel tempio vecchio… devono averci costruito sopra quello attuale dopo un alluvione o qualcosa del genere…” a confermare le mie congetture c’erano il muschio sul pavimento e i frammenti di una statua votiva sparsi sul pavimento e ai margini delle colonne… che le torce fossero accese quindi era del tutto innaturale…</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Ci avvicinammo con cautela alla reliquia.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b>Era una lunga freccia decorativa denominata ‘La Piuma di Cupido’ il suo potere era enorme e mi invitava ad afferrare la freccia con la tranquillità della raccolta di un fiore… allungai la mano. Guardai Cleto. Lui fece un cenno di diniego. Possibile che non ci fossero trappole? Troppo facile. Nessun nemico e nessuna trappola… Guardai i miei amici: le loro facce erano serie o perplesse. Quella di Shaoran invece non mostrava nulla. Quello era il peggior segno che potessi vedere. Chiesi un frammento di statua e in un battito di ciglia lo ebbi in mano. Mi allontanai e lanciai la pietra verso la ‘Piuma’. Il marmo si sbriciolò in una nuvola di polvere.</b></span></div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Cleto provò a scusarsi perché lui davvero non aveva percepito niente. Gli risposi rassicurante: “Non ti preoccupare. Evidentemente Cupido-sama non ha voglia che qualcuno percepisca le sue trappole… non ci puoi fare nulla.” Cleto si pose contrito sulla mia spalla. Provammo per qualche minuto a disarmare la trappola ma non sapendo cosa la facesse scattare tutti i nostri tentativi fallirono miseramente. Alla fine mi rivolsi a tutti: “Ok… tutti lontani. La prendo io la scossa.” tutti esplosero in cenni di diniego e espressioni contrarie alla mia decisione. Con una calma che in realtà non mi apparteneva risposi a ognuno di loro: “Sha, tu sei il meno resistente alla magia e nel caso devi portarli fuori di qui; Paffir, sei l’unico che può curare, e mi serviresti… nessuno di noi potrebbe fare lo stesso per te; Tomoyo, tu sei la più debole ai danni fisici. Troppo pericoloso, però qualche protezione in più non mi schiferebbe… grazie... e tu Libby, beh nel peggiore dei casi abbandoneresti tutti gli spiriti che ti seguono… davvero vuoi rischiare di abbandonarli? Le conseguenze potrebbero essere disastrose… naaah! Meglio che ci provi io…” nessuno disse niente ma Shaoran mi guardava con uno sguardo da: ‘Prova a morire e ti uccido’… non so come avrebbe messo in pratica il suo proposito, ma non avevo alcuna intenzione di morire.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b>Aspettai che Tomoyo finisse di castare le protezioni con gli occhi velati di lacrime e mi girai decisa verso la reliquia. Quando tutti, compreso Cleto, si furono allontanati abbastanza, allungai la mano con la mente serena. Chiusi gli occhi e continuai a procedere finchè non sentii che le mie dita sfioravano qualcosa di metallico e liscio, allora presi la freccia e me la portai al petto. “NAY’AR! ATTENTA!” urlò qualcuno… non ebbi il tempo di capire chi fosse perché immediatamente dopo l’avvertimento qualcosa mi colpì la schiena con la violenza di 100 bufali. Mi ritrovai a lottare per riprendere fiato, incapace di estroflettere le ali, il colpo doveva avermi danneggiato per bene le cicatrici da cui uscivano. Ringraziai solo di avere avuto tutte quelle protezioni addosso e soprattutto di discendere da un drago. Quando mi girai ansante rimasi pietrificata dall’orrore e strinsi di più la freccia al petto. Solo allora dalla parte opposta della sala echeggiò una voce fin troppo familiare. Simile alla mia ma leggermente più profonda e autoritaria: “Nay’ar! La mia cara dolce Nay’ar! E vedo che ci sono anche tutti i tuoi insignificanti piccoli amici!” i miei ‘insignificanti piccoli amici’ si misero davanti a me per farmi scudo mentre a fatica mi rialzavo.</b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>“Bhè? Non mi salutate? Non è molto carino da parte vostra!”</b></span></div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
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<span style="font-size: small;"><b>Avrei preferito di gran lunga la compagnia inopportuna di un’orda non morta piuttosto che lo scontro con quella specie di mio negativo fotografico che era diventato quel deuncolo… se io avevo capelli rossi e pelle viola, lui (o meglio lei ormai) aveva i capelli viola e la pelle scarlatta,se i miei occhi erano completamente bianchi i suoi interamente neri, se io avevo ali angeliche le sue erano demoniache ma oltre a questi dettagli eravamo uguali in tutto e per tutto: la postura, la camminata… l’aspetto (lineamenti e forma di occhi naso ecc…).</b></span><br />
<span style="font-size: small;"><b>Era il mio peggior nemico.</b></span><br />
<span style="font-size: small;"><b>Il dio che combattevo da tre anni.</b></span></div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b style="color: black;"> </b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
<span style="font-size: small;"><b>Fenril.</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: inherit;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; color: black; text-align: center;">
<b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgKHqFYWsi5LSPsN89ChZ710KtPZqvqWtNgn3HK1lYvVykKT5szz75ak3vnCs5IjwhsDTa5v_UnGnlUwcu0SVU2aY6Kah162N2CkjSmrsFCcy5JEc6NqpGsC2LvavPVLzEUKtj2QyvAf1H/s1600/tsuzuku.gif" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgKHqFYWsi5LSPsN89ChZ710KtPZqvqWtNgn3HK1lYvVykKT5szz75ak3vnCs5IjwhsDTa5v_UnGnlUwcu0SVU2aY6Kah162N2CkjSmrsFCcy5JEc6NqpGsC2LvavPVLzEUKtj2QyvAf1H/s200/tsuzuku.gif" width="200" /></a></b></div>
<b style="font-family: inherit;"><span style="color: black;"></span></b><br />
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: inherit;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: inherit;">
<b>Spero che questo post vi soddisfi! Ho impiegato una vita a scriverlo...</b></div>
<span style="font-family: inherit;"> </span><b style="font-family: inherit;"><span style="color: black;">Chi è Fenril? Perchè ha l'aspetto di Nay'ar al contrario? Che cosa vuole da loro il 'deuncolo'? Riusciranno a salvare la 'Piuma' e tornare a casa tutti e cinque sani e salvi? Lo scoprirete nella prossima puntata di Nay'ar Chronicle: "Fenril. Gli occhi di ossidiana."! Non perdetelo!! Al prossimo post! Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaoooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</span></b><br />
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: black; font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><b> </b></span></div>
<b style="color: black;"> </b>Nay'arhttp://www.blogger.com/profile/18015804760492274544noreply@blogger.com1